giovedì 20 novembre 2008

In consiglio comunale l'art.1, commi 1 e 2 del D.L. n° 2/2006, convertito in legge, con modificazioni, n° 81/2006


Il consiglio comunale è convocato per venerdì 28 novembre con il seguente ordine del giorno:
1. Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti; 2. Comunicazioni (vedi note Prot. n° 17073 e 16512); (Di che si tratta? Dove dobbiamo vederle le note?) 3. Presa atto ed approvazione regolamento comunale per l'installazione e l'utilizzo degli impianti di videoserveglianza; 4. O.d.g. riguardante la richiesta di rifinanziamento dell'art. 1, commi 1 e 2 del D.L. n° 2/2006, convertito in legge, con modificazioni, n.° 81/2006; (Alzi la mano chi ha capito di cosa si parla!) 5. Marineo paese ed economia prevalentemente turistica; (Cos'è una mozione? Una notizia? Una promessa o una battuta comica?) 6. Approvazione schema di convenzione per la gestione associata del servizio di Segreteria Comunale con il Comune di Montemaggiore Belsito. (Su questo punto soprassediamo!)
Scusate la polemica, ma le persone che frequentano questo blog (a partire dal sottoscritto) non sono così intelligenti come i politici che ci governano. Quindi sarebbe auspicabile che questi ultimi usassero un linguaggio più comprensibile a noi cittadini e a loro stessi, visto che poi i consiglieri comunali sbagliano pure a votare (ci sono le registrazioni)!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Legge 11 marzo 2006, n. 81 (G.U. n. 59 del 11 marzo 2006 - Supplemento Ordinario n.
58).
"Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 gennaio 2006, n. 2, recante
interventi urgenti per i settori dell'agricoltura, dell’agroindustria, della pesca, nonché in
materia di fiscalità d'impresa"
(stralcio)
Art . 1.
Disposizioni in materia di previdenza agricola
1. Per il triennio 2006-2008 sono sospesi gli aumenti di aliquota di cui all'articolo 3, commi
1 e 2, del decreto legislativo 16 aprile 1997, n. 146.
2. Dal 1° gennaio 2006, per lo stesso periodo di cui al comma 1, le agevolazioni
contributive previste dall'articolo 9, commi 5, 5-bis e 5-ter, della legge 11 marzo 1988, n.
67, e successive modificazioni, sono così determinate:
a) nei territori montani particolarmente svantaggiati la riduzione contributiva compete nella
misura del 75 per cento dei contributi a carico del datore di lavoro, previsti dal citato
articolo 9, commi 5, 5-bis e 5-ter, della legge n. 67 del 1988;
b) nelle zone agricole svantaggiate, compresi le aree dell'obiettivo 1 di cui al regolamento
(CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, nonché i territori dei comuni delle
regioni Abruzzo, Molise e Basilicata, la riduzione contributiva compete nella misura del 68
per cento.
….omissis….

Anonimo ha detto...

Un qualsivoglia enunciato della lingua italiana standard può conferirsi l'attributo caratterizzante di burocratese qualora sia esplicato sottoforma di costrutti obnubilanti e altresì confusi, ovvero forieri di imperfetta comprensione, sia presente un lessico spinto oltre le ragionevoli necessità di trasmissione dei concetti, incorpori elementi sintattico-morfologici contenutisticamente scevri ma nondimeno disagevoli al fine della fluidità comunicativa.

Anonimo ha detto...

un linguaggio volutamente incomprensibile al grande pubblico presuppone una cultura di base, cosa che io stento a vedere ad esempio nella famosa ordinanza sindacale.

Anonimo ha detto...

cultura di base? dove? in consiglio? :))))

Anonimo ha detto...

l'ordine del giorno del consiglio comunale viene notificato a tutti i consiglieri (tramite messo notificatore). se l'amministrazione ha anche la volontà di rendere partecipi noi cittadini, ad esempio tramite il sito internet istituzionale, occorre usare un linguaggio comprensibile ai non addetti ai lavori. sono perfettamente d'accordo con la critica....