venerdì 30 aprile 2010

Marineo, la banda musicale e una torta con cento candeline per nonna Cira


di Piazza Marineo
MARINEO. Nonna Cira Onorato è nata il 26 aprile 1910 e ha festeggiato ieri 100 anni, circondata dai suoi quattro figli (Rosa, Teresa, Carmelo e Francesco Cangialosi) e numerosi amici e parenti.
Presenti anche il sindaco Franco Ribaudo con una delegazione municipale (che ha donato una targa ricordo), il maresciallo Fabrizio Spelta e padre Francesco Francaviglia, che ha celebrato la santa messa. I momenti più difficili della sua vita – spiega la nonnina - sono stati quelli della seconda guerra mondiale, quando il marito fu richiamato alle armi e lei da sola ha dovuto badare alla casa e alla campagna.

giovedì 29 aprile 2010

Per una banca della memoria e un museo della civiltà contadina


di Francesco Virga
MARINEO. Il 24 aprile 2010 al Castello Beccadelli di Marineo, nel corso di un vivace e partecipato dibattito, è stato presentato il libro (e l’audiovisivo ad esso collegato) intitolato La memoria, gli attrezzi e gli antichi mestieri della terra.
L’opera - frutto dell’attiva collaborazione tra il CE.S.VO.P (Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo), il Circolo AUSER “Chinnici” e la Scuola Media di Misilmeri - ricostruisce fedelmente le condizioni di lavoro che hanno contrassegnato per secoli la vita di paesi come il nostro. Il Centro Studi e Iniziative di Marineo (Ce.S.I.M) ha deciso di far conoscere alla comunità locale il lavoro pregevole realizzato nel Comune limitrofo per dare un contributo alla realizzazione di un Museo e di una Banca della Memoria nel nostro paese. Il dibattito è stato introdotto dal Sindaco Franco Ribaudo che si è impegnato, a nome dell’Amministrazione che rappresenta, a realizzare in tempi brevi, all’interno dell’ala del Castello recentemente restaurato, il Museo della civiltà contadina già previsto nella pubblicazione I beni culturali a Marineo, curata trent’anni fa da chi scrive. La Dirigente Scolastica Prof.ssa Rita La Tona ha evidenziato come il libro e l’audiovisivo siano stati frutto della felice sinergia tra la Scuola Media Statale e il Circolo AUSER di Misilmeri. Il Dr. Franco Vitali ha parlato del lavoro svolto presso la Scuola Elementare di Marineo, in stretta collaborazione con le insegnanti Maria Barbaccia, Cira Di Silvestre e Mariella Spataro, che potrebbe avere come esito finale una pubblicazione simile a quella realizzata a Misilmeri. Il Prof. Carmelo Fascella ha presentato una stimolante ed accurata relazione, che riproponiamo di seguito, anche per riaprire su questo blog il dibattito strozzato dai tempi stretti concessici dalla Sovrintendenza. (continua)

mercoledì 28 aprile 2010

Schoenstatt, esperienza del cenacolo gioia della presenza del Signore


di Ciro Realmonte *
Giornata di ascolto gioioso. “Erano assidui nell’ascolto, nella preghiera e nella frazione del pane...” (Atti 2, 42). Quanto ci dice il versetto degli atti è stato realizzato nell’incontro regionale, la partecipazione numerosa ed attenta, silenziosa e orante ha caratterizzato fortemente l’incontro vissuto il 18 aprile scorso a Capaci.
Fermare il tempo, i ritmi frenetici delle nostre giornate, ed immergersi in una realtà nella quale si respira "tempo di eternità", è senza dubbio una occasione preziosa per la crescita personale e comunitaria per la santità. Si, crescita per la “santità”, è questa la motivazione di fondo di ogni cammino spirituale: incontrare il Signore per imitarlo sempre meglio. La grande sala dove si è svolto l’incontro sembrava essersi trasformata nel cenacolo, dove gli apostoli insieme a Maria pregavano con “ un cuor solo” (Atti 1, 14). E’ stato per tutti i partecipanti rivivere con intensità ed emozione l’esperienza di preghiera del “cenacolo” con gli apostoli insieme a Maria. (continua)
* Responsabile di Marineo del Mov. di Schoenstatt

Il sindaco di Marineo presidente dell'Unione siciliana emigrati


di Piazza Marineo
MARINEO. Il sindaco di Marineo Franco Ribaudo è stato eletto presidente provinciale dell'Usef (Unione siciliana emigrati e famiglie).
L'associazione, nata nel 1970 con l'obiettivo di assistere ed organizzare i siciliani emigrati, attualmente sta cercando di impegnarsi sia per l'apertura di nuovi sportelli di servizi agli emigrati ed agli immigrati, sia per la ricostruzione documentaria di una storia dell'emigrazione siciliana. La rivista Emigrazione siciliana dedica inoltre due pagine alle iniziative organizzate nel 2009 a Marineo in occasione della Giornata dell'emigrato.

martedì 27 aprile 2010

Madonna Pellegrina di Schoenstatt: testimonianze, foto e video...


di Marta Raineri
MARINEO. Temi portanti del 5° Convegno regionale Campagna della Madonna Pellegrina di Schoenstatt in Sicilia sono stati “la fiducia” e “la famiglia”, affidati ai relatori Padre Ludovico e Fra Benigno, dell’Ordine dei Frati Minori Rinnovati.
Quante verità hanno detto e quanta attenzione; riecheggiano ancora le parole di Padre Ludovico che ha voluto sottolineare quanto sia importante riporre la nostra fiducia in Maria, collegandosi al motto di Giovanni Paolo II “Totus tuus”, Tutto TUO, il totale affidamento alla Vergine che deve essere ancora una volta di esempio per noi. Un altro momento forte della giornata, è stata l’Adorazione Eucaristica, guidata da Don Leoluca Pasqua , Parroco di Marineo. Le testimonianze, le foto e il video della giornata presso l’Hotel Saracen di Capaci sono pubblicate sul sito: SiciliaSchoenstatt.

lunedì 26 aprile 2010

Università Popolare, incontro su "La monetazione nella Sicilia greca"


di Santo Lombino
BOLOGNETTA. Mercoledì 28 aprile 2010 alle ore 16.30 si svolge a Bolognetta il quarto incontro del Seminario di storia dal titolo “Arte e quotidiano nella Sicilia greca”.
Orazio La Delfa, studioso di numismatica, parlerà sul tema: “La monetazione nella Sicilia greca” nei locali della Biblioteca comunale “T. Bordonaro” in via Vittorio Emanuele n. 81. L’iniziativa è dell’Università Popolare di Bolognetta in collaborazione con il coordinamento regionale dell’associazione “Siciliantica”, con il patrocinio del Comune di Bolognetta e dell’Unione dei comuni “Dall’Eleuterio a Rocca Busambra”.

Marineo, la tassa sui rifiuti diminuisce del 16% sulla prossima bolletta


di Nuccio Benanti
MARINEO. La raccolta differenziata continua a produrre frutti: prima un paese più pulito e adesso arriva anche una diminuzione del 16% della Tarsu, a partire dalla prossima bolletta.
L’annuncio è stato dato dal sindaco Franco Ribaudo nel corso di un faccia a faccia avuto con un gruppo di rappresentanti del comitato popolare per la difesa dei diritti dei cittadini (nella foto). L’incontro si è svolto venerdì sera al Municipio. Il sindaco ha spiegato che la previsione di spesa, anche per questo anno, rimarrà immutata, cioè di 850.000 euro. La tassa scende da 1,96 a 1,64 euro per metro quadrato. Anche se il comitato popolare aveva avanzato una richiesta di diminuzione non inferiore al 20%, si tratta ugualmente di una riduzione significativa che si traduce in un risparmio medio di circa 50 euro per famiglia. Ribaudo ha anche detto che su una previsione di 850.000 euro, per l’anno in corso, fino ad oggi il Comune ha incassato 670.000 euro. «Questa diminuzione della Tarsu – ha aggiunto - deve essere uno stimolo in più per proseguire sulla strada vincente della raccolta differenziata, che si sta attestando attorno al 50 %. Se riusciremo a contenere le spese per la raccolta non escludiamo ulteriori ribassi».

domenica 25 aprile 2010

A Marineo una tela di San Giorgio realizzata da Mario Di Sclafani


di Piazza Marineo
MARINEO. Questa è la nuova tela che raffigura il patrono San Giorgio realizzata da Mario Di Sclafani.
Il parroco don Leo Pasqua l'ha benedetta il 23 aprile, in occasione della festa solenne del Santo. Resterà esposta perennemente in chiesa Madre, per la pubblica venerazione, vicino all'altare monumentale di San Ciro.

Culto di San Giorgio, negli affreschi del casale di Risalaimi le origini?


di Nino Di Sclafani
Tra le righe della corrispondenza tra i due nostri due Santi patroni, oltre che il gusto e l’ironia, si leggono anche delle frecciatine polemiche che ancorché divagare sui secoli andati tendono a riportare al presente ed al quotidiano una presunta conflittualità in seno a diversi modi di vedere la coabitazione dei due culti nella nostra Parrocchia.
Questo mio sospetto sembra avvalorato dai commenti che seguono che propendono ancor più allo scontro tra diverse “tifoserie”.
Alla base rimane il “solito” errore teologico, cioè di ascrivere ai Santi il “merito” di grazie e miracoli, dimenticando che solo Dio Padre può intervenire nella nostra umana esistenza a correggere le mutevoli e perigliose variabili della vita. Lo stesso Gesù, dopo avere operato tanti prodigi tra gli uomini, ringrazia sempre il Padre suo per avergli consentito di compiere quei “segni”.
Marineo vanta la presenza di tante congregazioni ognuna delle quali è votata ad un Santo, così come a diversi Santi sono intitolate le nostre Chiese. Fare graduatorie o Hit Parade di potenza o importanza penso che sia molto sbagliato. Per cui ben venga la ricorrenza del 23 aprile per ricordare San Giorgio, così come tutte le altre per soffermarsi sulla vita e l’opera di questi nostri predecessori nella Fede e nella testimonianza del Vangelo. Piuttosto che limitarsi a processioni e novene, ad esempio, si potrebbe fare uno sforzo, si veda l’esempio di S. Anna, di fare conoscere le loro storie ed attualizzare il messaggio che possono oggi dare alla nostra generazione. Infine non bisogna dimenticare che i Santi e i Martiri altro non erano che uomini e donne come noi, che hanno saputo mettere in pratica la loro Fede a volte sino alle estreme conseguenze pur di testimoniare la fedeltà a Cristo. Non essendo tra l’altro l’Albo dei Santi a numero chiuso è fuor di dubbio che ognuno di noi possa aspirare ad emulare il loro comportamento. Questa è in fondo la sfida della nostra Fede!! In quanto al culto di San Giorgio mi sovviene una strana storia che potrebbe essere una probabile chiave di lettura di come questo martire venne scelto a proteggere il nuovo abitato di Marineo. (continua)

venerdì 23 aprile 2010

San Giorgio primo e principale patrono, qualche informazione supplementare


di Nino Scarpulla
A parte il gustoso contraddittorio tra i due santi nei commenti al precedente post, credo contribuisca un poco alla vicenda locale dei due protettori aggiungere qualche informazione supplementare.
A San Giorgio nel 1556 viene dedicata la costruenda chiesa Madre di Marineo e rimane il protettore unico sino al 1665, quando la Famiglia Pilo non porta le reliquie di S. Ciro. La presenza di S. Ciro, a Marineo, ha sempre più acquistato importanza nell'immaginario dei marinesi in funzione delle caratteristiche della storia del santo medico: fattore di vitale importanza in momenti di pestilenze e malattie molto diffuse e che mietevano vittime in maniera impressionante, basta consultare l'andamento dei morbi vari nel Seicento-Settecento e in corrispondenza l'andamento della mortalità a Marineo per rendersene conto. Comunque san Giorgio rimane sempre il primo e principale patrono di Marineo come recita la carta intestata della Parrocchia (nella foto) sino alla fine dell'Ottocento. E l'immagine del santo a cavallo che trafigge il drago era presente nella iconografia sacra marinese nelle cui chiese c'erano, con riscontro negli inventari delle opere d'arte locali del Sei-Settecento. La devozione a S. Ciro, a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, alimentata dallo strutturarsi del dramma sarcro della Dimostranza e con l'avvento della versione curata dal Piraino e poi da Padre Raineri che governò la parrocchia di Marineo per mezzo secolo del Novecento, segnarono la fortuna di S. Ciro, condannando S. Giorgio all'oblio. Una sorta di “damnatio memoriae” colpì il primo e principale patrono di Marineo. I quadri sono spariti consumati dal tempo, unica icona che è sopravvissuta è una immagine mediocre in ferro battuto, che per ironia della sorte sta ai piedi dell'urna di S. Ciro. Di recente ho sollecitato la bottega di ceramiche Puccio a inserire S. Giorgio nell'iconografia delle sue realizzazioni ceramiche, consiglio che ha seguito e che ha riscosso un notevole successo. Ben venga la rivalutazione del santo la cui storia, che per quanto dimenticata, trova degli spunti di grande interesse per la spiritualità del nostro tempo.

giovedì 22 aprile 2010

Marineo festeggia San Giorgio, cavaliere del bene contro il male


di Franco Vitali
MARINEO. Venerdì 23 aprile due appuntamenti da non perdere in occasione della festa di San Giorgio. Alle ore 19 santa Messa in chiesa Madre; alle 21 spettacolo a cura degli Scout in piazza Sainte Sigolene.
San Giorgio Martire nacque in Cappadocia intorno al 270 d.C. da Geronzio, persiano, e dalla cappadoce Policronia i quali lo educarono cristianamente. Da adulto divenne tribuno, dapprima nell’esercito persiano e successivamente in quello dell’imperatore Diocleziano. Nel 303 col suo famoso editto, l’imperatore romano decise la persecuzione di tutti i cristiani: Giorgio allora abbandonò l’esercito, distribuì i suoi beni ai poveri, strappò pubblicamente l’editto ed affermò la sua fede in Cristo. Arrestato, rifiutò di abiurare la sua fede e per questo venne incarcerato, torturato ed infine decapitato. Era il 23 aprile dell’anno 303. (continua)

Madonne di Beslan, spettacolo di teatro civile al Baglio di Villafrati


di Santo Lombino
VILLAFRATI. Il Teatro del Baglio di Villafrati presenta, sabato 24 aprile, alle ore 21, uno spettacolo toccante di “teatro civile” dal titolo Madonne di Beslan, vincitore della sezione teatro del Premio MArte Live 2009, presentato da Chiara Tomarelli che ne è anche regista e interprete.
La cronaca della strage messa in atto dai terroristi ceceni nella scuola di Beslan viene ricostruita attraverso le testimonianze raccolte l’anno dopo la tragedia da Anna Politkovskaja la giornalista russa scomoda per le sue lucide inchieste, uccisa perché donna libera e coraggiosa. «Nella costruzione dell’impianto drammaturgico - afferma la Tomarelli - mi sono ispirata direttamente allo stile con cui la Politkovskaja costruiva i suoi articoli, affiancando alle testimonianze dirette le sue riflessioni personali, da cui scaturivano le analisi delle responsabilità e delle conseguenze dei fatti. Nello spettacolo non ci sono personaggi veri e propri, ma una miriade di emozioni private a cui ho cercato di dare corpo, vivendole in prima persona ed evocandole con il massimo del realismo». Sarà l'occasione per tornare a ragionare, oltre che a commuoversi, su una storia che troppo rapidamente è stata dimenticata dai media occidentali.

mercoledì 21 aprile 2010

Palermo, incontro AIMC sull’insegnamento della lingua inglese


di Piazza Marineo
PALERMO. Giovedì 22 aprile, alle ore 16, presso la sede dell’Associazione Italiana Maestri Cattolici (piazza Ponticello, 8 – Palermo), avrà luogo un incontro sull’insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria. Relazionerà la professoressa Manuela Loperfido. Introdurrà i lavori la presidente della sezione di Palermo, Giuseppa Calò.

La Biblioteca comunale di Marineo in rete con la banca dati nazionale


di Piazza Marineo
MARINEO. La Biblioteca comunale di Marineo entrerà in rete con la banca dati del Servizio Bibliotecario nazionale (SBN).
Il sistema informativo territoriale attività bibliografiche (SITAB), realizzato dalla Soprintendenza Beni Culturali ed Ambientali di Palermo, ha come obiettivo quello di collegare alla rete bibliografica nazionale, tramite il server della Biblioteca centrale della Regione Siciliana, tutte le biblioteche presenti nella Provincia di Palermo, utilizzando le più moderne tecnologie informatiche.

martedì 20 aprile 2010

Viale Strasburgo, presi d'assalto gli stand del Mercato degli Agricoltori


di Antonino Barcia *
PALERMO. Grande successo ottenuto dal Mercato degli Agricoltori Dall'Eleuterio a Rocca Busambra "in trasferta" domenica 18 aprile (per tutta la giornata) a Palermo, in viale Strasburgo.
L'iniziativa, denominata "Spring Breack", organizzata dall'associazione culturale "La Giovane Sicilia” e dall'associazione "Commercianti di Viale Strasburgo", in collaborazione con il comitato civico "Cominciamo dal quartiere, oltre ai mercati degli agricoltori ha previsto esibizioni musicali, mostre estemporanee ed artisti da strada. Neanche la pioggia battente ha potuto frenare la voglia di acquistare, a chilometri zero, da parte dei palermitani, che hanno letteralmente preso d'assalto i nostri stand, specie quando nel tardo pomeriggio ha smesso di piovere. E' un'iniziativa lodevole che sicuramente ripeteremo nel mese maggio all’interno di un’altra manifestazione. Noi tutti crediamo nella filiera corta e tentiamo di diffondere tale cultura in tutte le piazze! Ringrazio anche la SOAT n.63 di Misilmeri (nelle persone del Dott. Napoli e del Funz. Burriesci) che hanno collaborato nella realizzazione dello stand per la degustazione del nostro magnifico pane di Marineo (letteralmente andato a ruba) assieme ad olio extravergine, vini, formaggi del nostro territorio! Ciò che più mi ha impressionato è stato vedere centinaia e centinaia di persone disposte a pagare a peso d'oro il nostro pane, nonostante fosse l'unico prodotto degustato gratuitamente! Purtroppo la qualità delle foto è precaria (causa maltempo) ma credo che renda l'idea dell'afflusso delle persone!
* Comitato del Mercato

lunedì 19 aprile 2010

Il Generale fece un atto di stizza, non era quello tempo di cerimonie


di Giuseppe Cesare Abba *
Dov'è andato il venticello fresco di ieri sera? Partimmo da Marineo all'improvviso che erano le sei.

Sulla montagna suonavano le voci dei pastori, che raccoglievano le capre. Eravamo fuori del borgo ad aspettare di essere messi in marcia. Passò il Generale a cavallo, e il capitano Ciaccio comandò di presentare le armi. Il Generale fece un atto di stizza, come a far capire che non era tempo di cerimonie. Pigliammo la via che scende da Marineo nella valle profonda. Si camminava lenti e quetamente; alcuni gruppi cantavano a mezza voce. Solo un Friulano, confuso nella settima compagnia, cantava alto con una voce d'argento, quattro versi d'un'aria affettuosa e dolente, che andavano al cuore. (continua)
* Da Quarto al Volturno (1891)

domenica 18 aprile 2010

Marineo, il regalo che fa tendenza si trova dentro il palloncino


di Piazza Marineo
MARINEO. Da oggi più trasparenza nelle confezioni regalo realizzate dall'Emporio Arnone. Quest'anno, il dono che fa tendenza si trova dentro il palloncino.

sabato 17 aprile 2010

Carmelo Trentacosti è entrato a far parte della Nazionale Italiana Cuochi


di Piazza Marineo
MARINEO. Carmelo Trentacosti, 33 anni, è entrato a far parte della Nazionale Italiana Cuochi. Lo chef di Marineo corona così un sogno dopo una lunga gavetta in giro per l'Italia.
E’ stata lunga l’attesa, ma alla fine è arrivata la lettera del Team Manager Fabio Tacchella che inserisce lo chef marinese nella squadra italiana. Un risultato prestigioso raggiunto dopo la partecipazione dello chef al terzo ciclo delle selezioni, per il triennio 2009/2012, presso la Castalimenti di Brescia, il tutto secondo la procedura prevista dal regolamento interno alla NIC. Queste selezioni permettono agli chef d’Italia di potersi confrontare per assicurarsi un posto in Nazionale e partecipare così alle prossime competizioni internazionali: su tutte la coppa del mondo che si svolgerà a Lussemburgo nel novembre 2010. Tra i numerosi partecipanti al concorso, giunti da diverse regioni italiane, solo in tre sono riusciti ad assicurarsi un posto all’interno del prestigioso team, e tra questi il nostro Carmelo Trentacosti, che ha proposto un menu di due portate calde esaltando i prodotti tipici della sua regione, la Sicilia. Far parte della Nazionale Italiana Cuochi è il sogno di ogni chef e Carmelo lo ha realizzato.

venerdì 16 aprile 2010

Teatro del Baglio, in scena un'opera di teatro-danza ambientata in Sicilia


di Santo Lombino
VILLAFRATI. Riparte con la primavera, al Teatro del Baglio di Villafrati, la rassegna teatrale "Alle parole nostre", giunta quest'anno alla quinta edizione, con la direzione artistica del regista-attore Enzo Toto e il patrocinio della provincia regionale di Palermo.
Sono previsti sei spettacoli di teatro contemporaneo di ricerca e sperimentazione per lo più inediti in Sicilia, con compagnie ed attori provenienti da Bergamo, Roma, Trento, Catania. Il primo va in scena sabato 17 aprile, alle ore 21, al teatro del Baglio di corso Sammarco a Villafrati. Sul palco la compagnia DanzAbile di Catania con sette attori e attrici con "Isola2", un'opera di teatro-danza impregnato di Sicilia, che mette insieme testi di poeti siciliani e della tradizione popolare con le musiche degli: Agricantus, Franco Battiato, Giovanni Sollima, Lautrari, Monk. La coreografia e la regia sono di Maria Grazia Finocchiaro. Il biglietto d'ingresso costa 6 euro, ridotto 4.

Per un museo della civiltà contadina e una banca della memoria a Marineo


di Francesco Virga *
MARINEO. Il prossimo 24 aprile, nella nuova sala congressi del Castello Beccadelli di Marineo, sarà presentato il libro curato da Emanuela Iannazzo, intitolato La memoria, gli attrezzi e gli antichi mestieri della terra.
L’opera - frutto dell’attiva collaborazione tra il CE.S.VO.P (Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo), il Circolo AUSER “Chinnici” e la Scuola Media di Misilmeri – ricostruisce fedelmente le condizioni di lavoro che hanno contrassegnato per secoli la vita di paesi come il nostro. Il Centro Studi e Iniziative di Marineo (Ce.S.I.M) ha deciso di far conoscere alla comunità locale il lavoro pregevole realizzato nel Comune limitrofo per dare un contributo alla realizzazione di un Museo e di una Banca della Memoria nel nostro paese. Con questo nome sono stati chiamati recentemente dei progetti tendenti alla salvaguardia di quel bene prezioso che è la MEMORIA. Un bene di cui, solo negli ultimi anni, si è cominciato a comprendere il valore. Il Ce.S.I.M. ha iniziato il lavoro di recupero della memoria della millenaria civiltà contadina e delle tradizioni popolari locali più di trent’anni fa. Qualcuno ricorderà la Mostra degli attrezzi di lavoro legati ai cicli produttivi del grano e del latte e la Mostra fotografica sull’antico tessuto urbanistico di Marineo, riproposta recentemente, seppure in modo parziale, dalla Pro Loco. Tanti altri hanno contribuito negli anni scorsi a non smarrire la memoria collettiva. Basti pensare, solo per fare qualche esempio, al libro di Nino Di Sclafani e Ciro Spataro sul Fascio marinese della fine dell’800; agli studi di Giovanna Fiume sulla mafia e le classi dirigenti della provincia di Palermo nello stesso periodo storico; ai recenti lavori etno-antropologici di Nuccio Benanti e Franco Vitali e alla prima raccolta di scritti del poeta popolare Peppino Piraino. In tale contesto non si può non dare il benvenuto al nuovo Teatro dei Pupi di Onofrio Sanicola, che tanti riconoscimenti e consensi ha ricevuto da più parti. Siamo convinti che, con il recente restauro di un’altra ala del Castello Beccadelli, ci sono tutte le condizioni per realizzare sia il Museo della Civiltà Contadina, sognato tanti anni fa, che la Banca o l’Archivio della memoria di cui si parla oggi.
* Presidente del Ce.S.I.M. di Marineo

giovedì 15 aprile 2010

Domenica 800 fedeli a Capaci con la Madonna Pellegrina di Schoenstatt


di Marta Raineri
MARINEO. E’ vero che la Madonna chiama a se i suoi figli. Saranno circa 800 i partecipanti al 5° Convegno regionale siciliano della campagna della Madonna Pellegrina di Schoenstatt, che si svolgerà domenica 18 presso l’hotel Saracen di Capaci (PA).
Ci saranno tanti momenti di spiritualità e di fraternità. Fra Benigno, dell’ordine dei Frati Minori Rinnovati, ed esorcista ufficiale della Diocesi di Palermo, terrà una catechesi sul tema: “La famiglia, icona della SS Trinità”. Mentre don Leoluca Pasqua, parroco di Marineo, curerà il momento dell’adorazione Eucaristica. Nel pomeriggio è prevista la celebrazione Eucaristica con la presenza di tanti sacerdoti provenienti da diverse Diocesi della Sicilia, che saranno disponibili anche per le confessioni. Sarà una bella festa di condivisione e di gioia, soprattutto per la presenza dei bambini che animeranno diversi momenti della giornata.

martedì 13 aprile 2010

Giuseppe Inguì terrà un ciclo di lezioni di restauro a Damasco, in Siria


di Piazza Marineo
MARINEO. Dal 23 aprile al 7 maggio, Giuseppe Inguì sarà a Damasco, in Siria, per tenere lezioni di restauro presso i laboratori del Museo Archeologico.
Si tratta di un ciclo di lezioni pratiche sul tema: Restoration of wood artefacts, organizzate nell’ambito del Training Courses in Conservation, Laboratory Unit. Si tratta di una iniziativa del Consiglio Nazionale delle Ricerche, finanziata dalla Cooperazione Italo-Siriana (Ministero degli Affari Esteri italiano).

lunedì 12 aprile 2010

Marineo, la demagogia del centro-destra fa gli interessi del Coinres


di Franco Ribaudo *
MARINEO. Il consiglio comunale nella seduta del 26 u.s. ha bocciato a larga maggioranza la “mozione” presentata da alcuni consiglieri del gruppo di minoranza (Pdl e Pdl Sicilia) con la quale chiedevano al sindaco, strumentalmente, la sospensione degli avvisi di pagamento della Tarsu 2009 per la loro rideterminazione.
Grazie alle coraggiose scelte fatte da questa amministrazione (risoluzione del contratto di servizio con Coinres, avvio raccolta differenziata, lotta all’evasione e l’impopolare aumento della Tarsu) il nostro Comune è stato salvato dal tracollo finanziario in cui era stato lasciato dal centro destra. L’opposizione parolaia, ed incoerente con se stessa, da un lato promette in maniera demagogica battaglie e rimborsi Tarsu per tutti, ora che i costi di gestione del servizio sono visibilmente ridotti (per l’anno 2009 circa 850.000,00 euro), dall’altro sostiene che non potevamo rompere il contratto di servizio e che pertanto dovremmo pagare al Coinres quanto richiesto per l’anno 2009, 1.511.000,00 euro. Sarebbe ora che buttasse giù la maschera, evitasse di istigare i cittadini alla disobbedienza fiscale, si astenesse da false invettive ed ambigue campagne demagogiche che nulla hanno a che fare con gli interessi veri dei cittadini. I cinque consiglieri di minoranza continuano nel voler difendere e sostenere, per ordine di partito o peggio ancora di altri, il carrozzone Coinres. Ciò, a discapito degli interessi del Comune e dei cittadini marinesi. Fino a quando il Coinres potrà contare sull’appoggio di questi cinque consiglieri (Mancuso, Perrone, Battaglia, Mancino, Schimmenti) che gli fanno da stampella?
* Sindaco di Marineo

Lui era un cane Bastardo. E noi che razza di uomini siamo?


di Francesca Trentacoste
MARINEO. E’ proprio vero che noi siciliani siamo uomini d’onore? Uomini di “panza”? L’omertà ce l’abbiamo davvero cifrata nel DNA? Sembra di sì, visto che tendiamo a restarcene zitti e muti di fronte a tutto, di fronte ad ogni crimine, ad ogni ignominiosa ingiustizia.
Guai a parlarne. Guai a mostrarsi arrabbiati, giustamente INCAZZATI se certa gente (non tutta per fortuna), si comporta da vera BESTIA, se si permette con spregiudicatezza, di perpetrare anno dopo anno, omicidi sotto gli occhi di tutti e senza che nessuno fiati. Siamo tutti colpevoli se nessuno si indigna, se nessuno alza la voce, se nessuno dice BASTA! Se di fronte ad una povera bestia ASSASSINATA stiamo lì a chiederci perché il suo corpo è stato posto a bella vista, di domenica, sul sagrato della Chiesa... piuttosto che chiederci chi diavolo ha potuto commettere impunemente un tale crimine! Abbiamo volutamente provato a scuotere le coscienze con un gesto forte, eclatante, che faccia parlare e, ci auguriamo, faccia riflettere. Che la “gente perbene” si infuri! E non perché un cane morto è stato posto di fronte alla Chiesa, ma perché quel cane è stato VOLONTARIAMENTE ASSASSINATO senza alcun reale motivo. Solo per sana, pura, ingiustificabile cattiveria. Che la “gente perbene” storca pure il naso di fronte al viso ancora contratto nella morsa della dolorosa agonia di quell’essere innocente, ma soprattutto lo storca di fronte a chi ha avuto l’ardire di servire la “polpetta”!!! Di fronte a chi si rende complice di simili misfatti anche solo non condannandoli, e che anzi li giudica “dovuti” per “tenere pulito il paese”.
Pulito. La pulizia e la sporcizia appartengono più all’anima che alle cose… (continua)

domenica 11 aprile 2010

Addio Marrone... e scusa se tra noi si nasconde un vero animale pericoloso


di Nino Di Sclafani
MARINEO. La tranquilla serata domenicale è stata fortemente turbata da un episodio inquietante sul quale vorrei fare una riflessione.
Passeggiavo nel corso dei Mille ed alcune persone mi informavano della presenza di un cane morto, presumibilmente avvelenato, deposto sul sagrato della Chiesa da un nostro concittadino. La notizia mi è sembrata subito inverosimile, ma dopo pochi passi, giunto di fronte alla Chiesa Madre, ho avuto la conferma che purtroppo si trattava di un fatto tanto incomprensibile quanto vero. Il cane in questione era adagiato su di un sacco di immondizia che fungeva quasi da tappeto e dalla sua bocca fuoriusciva una schiuma biancastra segno, mi dicono, di un probabile avvelenamento. Chi aveva ritrovato il corpo, mosso sicuramente da comprensibile rabbia per l’accaduto, si era determinato a denunciare in maniera eclatante il vile gesto commesso da ignoti componendo in bella vista i resti del povero animale proprio all’uscita della Messa domenicale. (continua)

Università popolare: incontri su Arte e quotidiano nella Sicilia greca


di Santo Lombino
BOLOGNETTA. Mercoledì 14 aprile alle ore 16.30, presso la Biblioteca comunale "Tommaso Bordonaro" di Bolognetta, si svolge il terzo incontro del Seminario di storia dal titolo "Arte e quotidiano nella Sicilia greca".
Interverrà il bioarcheologo Maurizio Di Rosa che parlerà sul tema "L'alimentazione nel periodo greco". Tale incontro, inizialmente previsto per mercoledì 7 è stato rimandato a mercoledì 14. Organizza l'Università popolare di Bolognetta presieduta dalla prof. Maria Muratore, in collaborazione con il coordinamento regionale di "Siciliantica".