Cossiga aveva consiglato l'uso di agenti infiltrati nei cortei di studenti, evocando le maniere forti da parte delle forze dell'ordine. Ora ha chiarito meglio il suo pensiero: per fermare gli studenti occorre anche una mamma e una carrozzina in cima alle scale. Queste, infatti, le sue testuali parole: "Serve una vittima e poi si potranno usare le maniere forti. L'ideale sarebbe che di queste manifestazioni fosse vittima un passante, meglio un vecchio, una donna o un bambino, rimanendo ferito da qualche colpo di arma da fuoco sparato dai dimostranti: basterebbe una ferita lieve, ma meglio sarebbe se fosse grave, ma senza pericolo per la vita".
domenica 9 novembre 2008
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6 commenti:
solo un strampallato come lo e' puo' dire queste cose. il parlamento italiano ne e' pieno di stampallati per esempio il berlusca........
cci vìnniru l'arterii...
E PERCHE NON TUTTO IL GRUPPO PARAMENTARE DI DESTRA, COMPRESI GLI AMICI DELLA LEGA E I LORO ALLEATI SICILIANI?
I siciliani fanno più schifo della lega!
IL PEGGIOR NEMICO DEI SICILIANI .... IL SICILIANO !!!!!!
COSSIGA .. MEGLIO IN UNA CASA DI CURA ...
e chi è, gli infiltrati nei cortei sono novità ???
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