sabato 28 febbraio 2009

Viaggio nella memoria: mostra fotografica e poesie di Ignazio Buttitta


Domenica 1 marzo, presso il Centro CARPE, Corso dei Mille n. 101, a Marineo, mostra fotografica di Carlo Puleo “Viaggio nella Memoria – Le foto raccontano Ignazio Buttitta” . Alle ore 17.30 le liriche del poeta bagherese saranno recitate da Totò Randazzo e Chiara Lo Faso, accompagnati dalle musiche di Max Potamo.

Il Libro ricordo, utile strumento di promozione e raccolta fondi


Il “Libro ricordo” realizzato quest'anno dalla Società San Ciro di Garfield rappresenta un importante veicolo di promozione delle attività e di raccolta fondi. Quest’anno, le prime pagine sono state dedicate alle attività dell'associazione. Ci sono, inoltre, notizie storiche su San Ciro, foto di Marineo e Garfield e diverse poesie scritte da poeti marinesi. Il volume è composto da pagine illustrate in oro, argento o bianconero: questi spazi vengono acquistati dagli inserzionisti a pagina intera o a mezza pagina. Il contenuto è vario: può essere usato per pubblicizzare le proprie attività commerciali, oppure può essere usato dalle famiglie per formulare auguri e ringraziamenti in occasione della festa. Quest'anno, alcuni di questi spazi hanno pubblicizzato anche attività commerciali di Marineo. Il ricavato delle sponsorizzazioni, come è noto, serve a finanziare le attività della Società religiosa: principalmente opere di beneficenza, aiuti umanitari e borse di studio in favore dei giovani più meritevoli.

giovedì 26 febbraio 2009

Più scuro di mezzanotte. In libreria il nuovo romanzo di Salvo Sottile


E' lontana dai suoi affetti e vive insieme ad un uomo feroce, capace soltanto di uccidere, a capo di una cosca sanguinaria. Un mafioso, peraltro, latitante da oltre venti anni, al quale danno la caccia l'inflessibile e tenace giudice Elvira Salemi e il commissario Matteo di Giannantonio. Ecco perche', dopo aver subito tante privazioni ed angherie, Rosa decide di riprendersi in mano la sua vita. La sua ribellione si concretizza nell'atmosfera sospesa e misteriosa degli ambienti mafiosi, dominati dai delitti e dal malaffare. Un microcosmo di potere che cerca di inabissarsi e di nascondersi senza cambiare mai la sua vera natura.
Gia' autore del bestseller ''Maqueda'', Salvo Sottile torna a descrivere gli scenari mafiosi imprimendo al suo racconto un ritmo cinematografico rapido ed efficace. Un ritmo che gli permette di rappresentare i giochi di forza che segnano gli equilibri mafiosi in un crescendo di suspense e di azione. Sottile, soprattutto, mette in scena la ribellione di una donna fiera e coraggiosa, stanca di subire ingiustizie e di piegarsi di fronte alla legge della violenza e dell'ingiustizia.

mercoledì 25 febbraio 2009

Incontro a Misilmeri su situazione giovanile ed adolescenziale


di Antonella Folgheretti
Diceva Cicerone: “Nomina sunt odiosa”. E con ciò sottolineava il fatto che, parlando di argomenti gravi, è inopportuno, spesso, dare colpe dirette. Ma nel caso della situazione giovanile ed adolescenziale a Misilmeri, mi dispiace dirlo da madre, le colpe sono chiare ed hanno una chiara fonte: la famiglia. I problemi che assillano la nostra comunità al di sotto dei vent’anni non sono fisiologiche crisi d’identità adolescenziale, ma frutto di un modello culturale di sviluppo e di integrazione dell'individuo nella società che vive una crisi epocale. Emerge dall’analisi di un sondaggio a cui hanno risposto in modo anonimo gli adolescenti di Misilmeri nell’ambito di un incontro-dibattito che si è svolto per iniziativa della Nexus Associazione Culturale col patrocinio dell’assessorato provinciale alle Politiche giovanili. (continua)

martedì 24 febbraio 2009

Al Circolo Ufficiali degustazione di vini siciliani e prodotti tipici di Marineo


Si è svolta presso il Circolo Ufficiali di Palermo una serata di degustazione di vini tipici siciliani e prodotti agroalimentari particolari. La serata, organizzata giovedì 19 febbraio dalla sezione Onav provinciale di Palermo, ha visto protagonisti otto vini bianchi chardonnay e grillo, accompagnati da prodotti agricoli marinesi. Accanto agli ottimi vini, sono stati apprezzati i formaggi prodotti dall'azienda agrituristica "Parco Vecchio", il cosiddetto "primintì" ed un formaggio ovino a pasta filata, i salumi prodotti dal salumificio "San Ciro", l'olio d'oliva "La Rocca" e lo "spincione" ed il pane di forno a legna fornito dal panificio "La Rocca Bianca".
Il sindaco Franco Ribaudo, presente alla manifestazione, ha sottolineato «l'importanza che può avere un bacino di consumo quale la città di Palermo per le economie dell'interland. Prossimo appuntamento, ad aprile, sarà una visita guidata tra le realtà produttive di Marineo, allo scopo di far conoscere sempre più i prodotti agroalimentari marinesi che sono da sempre sinonimo di genuinità».

Stiamo preparando il numero di marzo del giornale periodico La Rocca


Il prossimo numero de La Rocca sarà pubblicato a marzo.
Quanti desiderano inviare brevi notizie sulle principali iniziative svolte da istituzioni, associazioni, gruppi lo facciano entro l'8 marzo (info@fondazionearnone.it). La Redazione si riserva di selezionare quanto inviato in relazione agli spazi disponibili e al contenuto. E' opportuno allegare alla notizia una foto. Entro la stessa data quanti sono interessati a spazi pubblicitari prendano contatto con la Segreteria della Fondazione (tel./fax 0918726931). Agli esercizi commerciali che fruiranno di tale servizio verrà consegnato un congruo numero di copie del giornale da distribuire ai clienti. Il giornale viene stampato in circa 4.000 copie e viene diffuso gratuitamente nei 5 comuni dell'Unione: Marineo, Bolognetta, Cefalà Diana, Godrano e Villafrati.
La Redazione

sabato 21 febbraio 2009

Marineo, la sfilata di carnevale







Foto di Fabrizio Cangialosi

venerdì 20 febbraio 2009

Ignazio Buttitta, poeta di piazza


di Leonardo Sciascia
Vittorini raccontava di quando lui e Mezio, giovanissimi, incontrarono per la prima volta Francesco Lanza: alla stazione di Catania, tra un treno e l'altro, in una giornata di stagnante e fosca calura. In prima, ne ebbero una delusione: nel fisico, nel modo di vestire, nel bagaglio che si portava appresso, nel parlare, Lanza non parve loro un poeta. Ma ad un certo punto lo riconobbero e identificarono come tale: e fu quando Lanza, indicando un alberello, disse: "basterebbe che quei rami si muovessero appena..." per dire dell'afa che stavano soffrendo, del desiderio che l'aria si muovesse e che un leggero réfolo desse refrigerio alle persone e alle cose. Con Ignazio Buttitta non c'era da aspettare: la sua presenza era immediatamente quella del poeta: nel fisico, nello sguardo, nel movimento di togliersi e rimettersi gli occhiali o di portarseli sulla fronte (un movimento che sembrava adeguarsi non ad una esigenza puramente oculistica, ma a un vedere interno, a un rapporto con le cose interiormente scelto, a una collocazione di esse in una prospettiva ad ogni momento inventata e rinnovata); e in tutto quello che diceva, in tutto quello che raccontava, di sè e degli altri, di Bagheria e del mondo, delle cose di ogni giorno, del libro che aveva appena letto, di una conversazione col cocchiere di piazza a Palermo o col grande poeta Mosca, dell'incontro con un vecchio contadino o con un professore o con un mafioso: tutte le cose straordinarie che gli capitavano. (continua)

giovedì 19 febbraio 2009

Chi sono i vandali? Dove sono state portate le pietre del Calvario?


Quando un cittadino, in un momento di sana follia, decide di prelevare una piantina dalle pubbliche aiuole per ripiantarla, riconsegnarla a nuova vita, nel suo deserto triste desolato balcone, allora i politici e i pecoroni di turno, tutti assieme additano allo scandalo, alla offesa alla morale, alla mancanza di senso civico: ci sono i vandali, è colpa delle famiglie, non c’è più religione!
Quando, invece, il maestro e l’apprendista, alias la mezzacazzuola ma interostipendio e il genio incompreso ma geniocivile, in un momento di sana maestranza, alle pubbliche dipendenze, decidono di ripristinare le pietre divelte nella salita del Calvario, usando distensivo e rilassante cemento in luogo della pesante e grave pietra, prima i politici e poi i pecoroni di turno (che fanno pure politica) non additano allo scandalo, non alla offesa alla morale, non alla mancanza di senso civico o estetico. Poiché "si sa che la gente dà buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio, si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare cattivo esempio".

Alpecucco, serata medievale


mercoledì 18 febbraio 2009

Eolo, re dei venti, indagato per un soffio sulle pale della mafia


I boss mafiosi avrebbero messo le mani sulla realizzazione dei parchi eolici in Sicilia. È quanto emerge dall’inchiesta che ha portato all’arresto di politici trapanesi e imprenditori, tra cui uno di Trento. Secondo l’inchiesta Eolo, condotta da polizia e carabinieri, famiglie mafiose legate al boss Matteo Messina Denaro avrebbero messo le mani sul meccanismo che porta alla realizzazione dei parchi eolici che gode di forti incentivi pubblici. Tra le amministrazioni comunali coinvolte c’è quella di Mazara del Vallo, uno dei comuni siciliani che sta spingendo di più per gli investimenti sull’eolico.

martedì 17 febbraio 2009

Marineo: la farsa... e sul più bello arrivavano in piazza altri mascarati


di Franco Vitali
Era un pomeriggio di febbraio come tanti altri e davanti al “monumento” gli anziani erano riuniti in piccoli gruppetti intenti a chiacchierare delle vicende sempre disastrose, a loro detta, della vita dei campi e della pioggia che non voleva arrivare; in un angolo Ciruzzu vendeva, raccolti a piccoli mazzetti, i suoi “sparaci”, un altro invece “abbanniava” i suoi “finocchi pi la pasta”. Ad un tratto spuntavano due strani personaggi a braccetto, con maschere strane e vestiti in modo curiosissimo : da uomo l’uno, da donna l’altro. Si fermavano al centro del monumento e cominciavano a recitare una strana farsa in cui la donna simulava le doglie del parto ma che si concludeva invece con una sana evacuazione in un vecchio “cantaru” che il marito aveva amorevolmente approntato per la moglie! (continua)

sabato 14 febbraio 2009

Marineo, a carnevale serate all'insegna del diverimento e della solidarietà


Per il carnevale 2009, sabato 21 e martedì 24 febbraio, alle ore 21, presso il Parco Robinson di Marineo, si terranno due feste danzanti all’insegna della solidarietà.
Animeranno le serate il Duo Zuccaro e la Max Potamo Band, con la partecipazione straordinaria dei ragazzi della Marineo Breakdance. Si tratta di una iniziativa di Marineosolidale onlus in collaborazione con il Cesvop. I fondi raccolti serviranno a finanziare due progetti in Burkina Faso: il progetto scuola a Dorì (rivolto alla scolarizzazione dei bambini della città africana) e il progetto per i disabili a Donsé (alfabetizzazione, acquisto attrezzature, aiuto alla mobilità, microcredito per l’agricoltura).
Marineosolidale onlus

San Valentino sotto la neve



Foto di Fabrizio Cangialosi

venerdì 13 febbraio 2009

Teatro del Baglio di Villafrati: il programma della rassegna 2009


Torna per il quarto anno consecutivo la rassegna “Alle parole nostre”, al teatro del Baglio di Villafrati.
Due mesi e mezzo di appuntamenti – dal 14 marzo al 30 maggio – e dieci spettacoli in cartellone: si apre il 14 con una prima assoluta: La Gattoparda di Miriam Palma. La manifestazione è organizzata dal Teatro del Baglio, con il sostegno dell’assessorato al Turismo e Spettacolo della Provincia regionale di Palermo e il contributo della Regione, Assessorato Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione e Assessorato al Turismo. L’abbonamento a 10 spettacoli è 40 euro, ridotto 25 euro.

giovedì 12 febbraio 2009

Israele apre le frontiere di Gaza per i fiori di San Valentino


Consentito l'invio di 25 mila fiori in Olanda. Ma il grosso della produzione sarà usato come mangime per le greggi.
Le prime esportazioni in partenza dalla striscia di Gaza da oltre un anno sono circa 25.000 fiori che saranno spediti in Europa in occasione della festa di San Valentino. Il portavoce militare israeliano Peter Lerner ha annunciato che il governo ha deciso di allentare il blocco su Gaza per 25 mila garofani su richiesta del governo olandese e degli stessi agricoltori della zona. Lerner ha però precisato che questa decisione deve essere considerata un atto isolato e non implica alcun cambiamento nella politica di Israele a Gaza. Si tratta, del resto, di una piccola frazione della produzione complessiva e molti coltivatori hanno dichiarato ai giornalisti che non resta loro altra scelta che usare i fiori come alimento per le greggi.

Il carnevale di Scraffingiu

mercoledì 11 febbraio 2009

Pianeta Giovani: a Misilmeri un incontro dibattito sui disagi e i malesseri nell'hinterland


Sabato 21 febbraio, alle ore 10.30, presso la sala Padre Puglisi (in via N. Piccinino) a Misilmeri, l’associazione culturale Nexus organizza un incontro-dibattito sulla situazione dei giovani a Misilmeri e quindi nell'hinterland.
“Pianeta giovani” vuole essere il primo di una serie di incontri che si propongono di migliorare, e non solo a parole, la realtà dei giovani, cominciando da Misilmeri. Un incontro dibattito, non una conferenza, sui disagi e i malesseri. Tutti gli intervenuti possono dire la loro, parlare confrontarsi con le istituzioni, ma soprattutto un confronto/progetto tra giovani, con giovani. Vi invitiamo a far sentire la vostra voce, affinchè si possa cominciare a tracciare le linee di una nuova via. I temi che si tratteranno in questo primo incontro saranno: il fenomeno del bullismo; sessualità; dipendenze; diversità; emarginazione; spazi mancanti ma necessari. Vi invitiamo a partecipare numerosi.
Antonella Folgheretti

martedì 10 febbraio 2009

Saggio del Battello Ebbro online


Martedì 10 febbraio alle ore 21, presso il Centro diurno di Marineo, a conclusione delle attività patrocinate dalla Regione Sicilia - Assessorato alla Famiglia, il Battello Ebbro si cimenta nella realizzazione di un saggio, o meglio un... assaggio di spettacolo o uno spettacolo fatto di assaggi, di piccole cose (poesie, estratti di opere, canti popolari).

>>TV LIVE (dalle ore 21)

lunedì 9 febbraio 2009

Il Gala di Garfield raccontato dal giornale italoamericano America Oggi


di Antonino Ciappina
America Oggi
"San Ciro, il cui nome d'origine persiana significa "Sole", sia il sole che rischiarerà il vostro cammino; l'anello-chiave della catena d'amore che unisce i marinesi d'Italia ai marinesi d'America, grazie alla gelosa custodia delle tradizioni avite; alla perseveranza nella preservazione di culti, tradizioni e usanze che ci ha tenuti uniti fino adesso e continuerà in futuro, per l'impegno preso dalla nuove generazioni di rinsaldare i vincoli che ci hanno tenuto legati e manterranno un palpito univoco di qua e di là dell'oceano; un ponte nostalgico dal Mediterraneo all'Atlantico e viceversa. Viva San Ciro! Questo l'augurio che ha raggiunto per via diretta: voce ed immagine sullo schermo televisivo, i Marinesi d'America che celebravano il loro prestigioso anniversario: i centodieci anni di esistenza del loro sodalizio, ed il traguardo ambito di 100 anni consecutivi di gala per solennizzare ricorrenze ed iniziative benefiche varie attraverso il lungo itinerario intessuto in due "Amor di Patria": quello per la terra natia e quello per la Patria ospitale, l'America. Il gala si è svolto al "Venetian", lussuoso ritrovo in River Road, Garfield (N.J.), presenti oltre cinquecento persone. Sullo schermo gigante è apparso il profilo del sindaco di Marineo, Francesco Ribaudo. (continua)

sabato 7 febbraio 2009

A Rosario Giuè e Gianni Minoli il premio "Civitas casertana"


Gianni Minoli, uno dei maestri della televisione e del giornalismo televisivo italiano, e Rosario Giuè, sacerdote, editorialista de La Repubblica Palermo, scrittore, autore di un saggio su don Giuseppe Diana, il parroco casertano ucciso dalla camorra, sono i vincitori del premio “Buone Notizie - Civitas Casertana”.
Minoli e Giuè sono stati scelti in una ristretta cerchia di giornalisti italiani e stranieri in collaborazione dall’Assostampa. Il premio intende segnalare all'opinione pubblica maestri del giornalismo italiano e stranieri o anche giornalisti scrittori che nella loro carriera e nel loro impegno quotidiano fanno prevalere con intelligenza e professionalità la Notizia nella sua oggettività, completezza e correttezza, senza mai leggerla in maniera di parte, e soprattutto sanno informare e promuovere anche le tante "buone" notizie della nostra vita quotidiana, della nostra storia e del nostro futuro. Un premio speciale è andato inoltre al vescovo di Caserta, monsignor Raffaele Nogaro, da sempre attento al rapporto del mondo dei media con la società.
R. Giuè, Il costo della memoria (Edizioni Paoline)

venerdì 6 febbraio 2009

Il Battello Ebbro offre un... assaggio di opere, poesie e canti popolari


Martedì 10 febbraio alle ore 21, presso il Centro diurno di Marineo, a conclusione delle attività patrocinate dalla Regione Sicilia - Assessorato alla Famiglia, il Battello Ebbro si cimenta nella realizzazione di un saggio, o meglio un... assaggio di spettacolo o uno spettacolo fatto di assaggi, di piccole cose (poesie, estratti di opere, canti popolari), succulento antipasto del lauto pranzo che contiamo di farvi gustare nei prossimi mesi. Sono stati scelti autori in un arco temporale molto vasto, ben otto secoli, partendo da Dante (primo grande scrittore in lingua volgare) e terminando con Rosa Balistreri (cantante straordinaria della nostra tradizione popolare), passando da Shakespeare, Goldoni, Trilussa, Totò, e soffermandoci un istante anche a Marineo con Antonietta Zuccaro, nostra poetessa. Non è un caso la predominanza della lingua "dialettale" dei testi scelti, sia essa l'italiano di Dante o il marinese della Zuccaro, in quanto lo studio della recitazione non può, a nostro avviso, ritenersi completo se l'attore (professionista o, come nel nostro caso, dilettante) non prova a cimentarsi con l'interpretazione dei dialetti, e, soprattutto tenendo conto della ricchezza di opere letterarie dialettali prodotte dalle nostre regioni, sarebbe davvero un peccato non provarci quanto meno.
Abbiamo quindi saggiato, con l'aiuto del prof. Ciro Viola (che ha deciso, con nostro sommo piacere, di salire sul nostro ebbro battello), la nostra capacità di cambiare cadenza, mettere da parte la corretta dizione italiana, immedesimarci nello spirito arguto e malinconico di Totò o in quello caciaro di Trilussa, il tutto condito e accompagnato dall'appassionata musica di Rosa Balistreri.

Massariotta, campo di educazione su ambiente e artigianato


Le Alte Squadriglie AGESCI della provincia di Agrigento si incontreranno, sabato 7 e domenica 8 febbraio, presso la Base nazionale scout della Massariotta, nei pressi di Marineo. Le guide e gli scouts dai 14 ai 16 anni saranno impegnati in attività di educazione ambientale ed artigianato. L'iniziativa è organizzata dall'Agesci agrigentina in collaborazione con il Settore Specializzazioni dell'Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani.

San Ciro Society di Garfield, il Comitato e amministrazione 2009







martedì 3 febbraio 2009

Culto di san Ciro, il parroco di Vico Equense indica il paese di Marineo come "modello da seguire"


Una tradizione antichissima, grazie alla vicinanza con Napoli. Eppure, il parroco di Vico Equense lancia l'idea di un gemellaggio con Marineo, per seguire un comune percorso di fede.
Il culto dei santi Ciro e Giovanni è antico a Vico Equense. I due martiri sono sempre celebrati insieme. In quella città, la tradizione vuole che a portare a spalla le statue del Medico di Alessandria e del Soldato di Emessa siano i pescatori, a piedi nudi. Il culto dei due martiri è molto sentito: in occasione dei festeggiamenti di fine gennaio si distribuisce l’olio di san Ciro per ungere gli ammalati.
Eppure, tutto questo non basta ancora al parroco di Vico Equense, don Fabio Savarese, che quest’anno dal pulpito ha indicato Marineo come modello da seguire. Don Fabio ha lanciato, infatti, la proposta di un gemellaggio con il nostro paese: «I nostri amici siciliani – ha riportato il giornale Il Mattino di Napoli - festeggiano San Ciro con una encomiabile partecipazione popolare. Intraprendere un comune percorso di fede potrebbe arricchire la nostra comunità e darle lo stesso entusiasmo testimoniato dai pescatori».
Il parroco della chiesa dei santi patroni nel 2003 festeggiò in modo memorabile i 1700 anni del martirio dei santi Ciro e Giovanni. Adesso ha fatto anche realizzare un busto argenteo di san Giovanni, opera dell´argentiere Enrico Cuomo di Napoli, per custodire alcune reliquie del soldato martire, che verranno donate dalla chiesa del Gesù Nuovo di Napoli. Un modo per equiparare, anche in questo aspetto devozionale, il destino di Giovanni di Edessa a quello di Ciro, le cui ossa, donate dai gesuiti nel XVII secolo, sono portate in processione la terza domenica di agosto, proprio come a Marineo.

Acqua, molte letture errate nei contatori della provincia di Palermo


Acque potabili siciliane: sono 19 mila fatture già inviate a conguaglio agli utenti, mentre altre 9 mila sarebbero ancora da correggere.
In 26 comuni della provincia di Palermo, tra cui anche Marineo, molti contatori sono risultati obsoleti: cioè davano veramente i numeri. Il contratto prevede una sostituzione periodica dei lettori meccanici, proprio per evitare sbagli. In parte, gli errori sono dovuti anche al fatto che l’Eas avrebbe comunicato al nuovo gestore dei dati inesatti relativi alle letture del precedente triennio 2004-2006. In sostanza, il gestore sta facendo delle verifiche dei contatori e delle letture, ma prima di pagare conviene sempre controllare i consumi reali e le bollette degli anni precedenti.
«L’area Clienti di Aps - si legge in un comunicato - sta provvedendo alle necessarie verifiche e, laddove siano dimostrati errori imputabili alle passate comunicazioni dell’Eas, emetterà nuove fatture corrette. Qualora l’errore accertato dipendesse da guasto del contatore, l’apparecchio sarà sostituito a breve e il pregresso consumo sarà regolarizzato a transazione. Aps invita gli utenti che presumano di ritrovarsi in queste situazioni, a rivolgersi agli sportelli sul territorio per segnalare le presunte anomalie e a richiedere la verifica». A Marineo lo sportello è in via Romeo.

domenica 1 febbraio 2009

La festa di san Ciro a Garfield. Mons. Randazzo "Persona dell'anno 2009"


di Ciro Guastella (New York)
Il freddo gelido della serata non ha scoraggiato alcun Marinese. Le pellicce di molte signore sono state tirate fuori ed indossate per l’occasione. Per molti degli uomini lo smoking è stato l’abito d’obbligo. Le macchine, lucidate a dovere per l’evento, si sono fermate dinanzi all’elegante “The Venetian” da dove sono state prelevate dai doverosi posteggiatori e portate nell’ampio spiazzale antistante.
Si arriva così all’ora dell’aperitivo, che da inizio alla serata organizzata dalla Società Religiosa San Ciro di Garfield. Quest’anno ricorre il centesimo anniversario del Banchetto-Gala al quale i Marinesi ed i loro amici partecipano in gran numero.
Le origini del Banchetto-Gala annuale dei marinesi sono poco conosciute. Le comunità italiane in America hanno sempre avuto il senso di partecipazione alla convivenza sociale. Queste occasioni sono servite non soltanto per mettersi in vista, con l’abito elegante della festa, ma anche per fare nuove conoscenze e rafforzare vecchie amicizie in un ambiente dove gli ottimi piatti tipici italiani e le bevande abbondano. Queste occasioni offrono agli organizzatori magnifiche opportunità per raccogliere fondi che puntualmente vengono devoluti a giuste cause, attraverso erogazioni di contributi ad istituzioni caritatevoli.
Una consuetudine che ha ormai radici consolidate è quella di nominare e celebrare “l’Uomo dell’anno”. Questa persona, generalmente, viene scelta fra coloro che si sono distinti sia in seno alla Società o al di fuori, ma sempre con un cognome, al novantanove per cento, italiano.
La serata del Gala conclude un susseguirsi di eventi che hanno regalato molte emozioni a coloro che sono stati in grado di collegarsi via Internet Ustream con Marineo. Sono diversi, infatti, gli eventi che hanno caratterizzato le celebrazioni della festa di San Ciro: il comune di Marineo, guidato dal sindaco Franco Ribaudo, con l’ausilio di Nino Scarpulla e di Michelangelo Signorelli, ha promosso l’iniziativa del collegamento audio/video per trasmettere in diretta sia i Vespri della vigilia che la messa concelebrata dal Vescovo Ausiliare con i sacerdoti marinesi. Iniziativa che ha fatto sentire vicini coloro che si sono collegati da diverse città del mondo.
Nel corso della festa danzante, organizzata dal Comune nei locali degli anziani a Marineo, si è svolto un altro collegamento audio/video con il locale “The Venetian” che, malgrado qualche piccolo intoppo iniziale, ha dato modo di assistere in diretta agli eventi che prendevano luogo in Amerina e in Italia. Molto gradito è stato il saluto del sindaco Ribaudo, accompagnato da altri sindaci dei paesi limitrofi. Padre La Sala ha diretto ottimamente l’Inno a San Ciro, che è stato contemporaneamente cantato sia a Marineo che a Garfield.
A Garfield, durante la serata è stato celebrato l’Uomo dell’anno 2009. La persona, ben nota ai Marinesi dei due mondi, è monsignor Giuseppe Randazzo. Padre “Pippo” si è sempre impegnato a valorizzare il rapporto con i Marinesi residenti in America, interessandosi alle loro attività, dando i suoi consigli e l’appoggio spirituale, confermando il reciproco rispetto e stima nella consapevolezza di incentivare sempre più le buone relazioni con la terra natia. Rivolgendo ai presenti i suoi ringraziamenti, mons. Randazzo ha anche letto una lettera d’augurio ai Marinesi in America da parte dell’Arcivescovo di Palermo, sua eccellenza mons. Paolo Romeo.

Il sogno e l'approdo. Sei scrittori per sei racconti di stranieri in Sicilia


Giovedì 26 febbraio, alle ore 18.30, presso il Megastore Feltrinelli, in via Cavour a Palermo, presentazione del libro "Il sogno e l'approdo. Racconti di stranieri in Sicilia".
Maria Attanasio, Giosuè Calaciura, Davide Camarrone, Santo Piazzese, Gaetano Savatteri, Lilia Zaouali: sei scrittori per sei racconti sul tema dello straniero, dell'altro da sé (Sellerio editore). Il sogno e l'approdo è una raccolta di racconti ambientati in epoche diverse sulle rive del Mediterraneo, mare che separa ma anche unisce “collezioni di regioni isolate che tuttavia si cercano costantemente le une con le altre, in un costante andirivieni, nonostante le giornate di cammino o di navigazione da cui sono separate”, ha scritto Fernand Braudel. Al centro, la Sicilia, l'isola che meglio vale a illuminare la storia mediterranea, da sempre luogo di crocevia etnico, approdo di culture diverse. Luogo strategico del mare nostrum e punto di attrazione irresistibile per viaggiatori di tutti i tempi e di tutti i paesi. I racconti saranno alla base di tre spettacoli teatrali che andranno in scena, nell'ambito del progetto Scenario mediterraneo, dal 1 aprile al 16 maggio in sette teatri dell'entroterra siciliano (Biancavilla di Sicilia, Comiso, Caltagirone, Modica, Noto, Racalmuto e Villafrati).
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