di Francesco Virga
MARINEO. Il 24 aprile 2010 al Castello Beccadelli di Marineo, nel corso di un vivace e partecipato dibattito, è stato presentato il libro (e l’audiovisivo ad esso collegato) intitolato La memoria, gli attrezzi e gli antichi mestieri della terra.
L’opera - frutto dell’attiva collaborazione tra il CE.S.VO.P (Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo), il Circolo AUSER “Chinnici” e la Scuola Media di Misilmeri - ricostruisce fedelmente le condizioni di lavoro che hanno contrassegnato per secoli la vita di paesi come il nostro. Il Centro Studi e Iniziative di Marineo (Ce.S.I.M) ha deciso di far conoscere alla comunità locale il lavoro pregevole realizzato nel Comune limitrofo per dare un contributo alla realizzazione di un Museo e di una Banca della Memoria nel nostro paese. Il dibattito è stato introdotto dal Sindaco Franco Ribaudo che si è impegnato, a nome dell’Amministrazione che rappresenta, a realizzare in tempi brevi, all’interno dell’ala del Castello recentemente restaurato, il Museo della civiltà contadina già previsto nella pubblicazione I beni culturali a Marineo, curata trent’anni fa da chi scrive. La Dirigente Scolastica Prof.ssa Rita La Tona ha evidenziato come il libro e l’audiovisivo siano stati frutto della felice sinergia tra la Scuola Media Statale e il Circolo AUSER di Misilmeri. Il Dr. Franco Vitali ha parlato del lavoro svolto presso la Scuola Elementare di Marineo, in stretta collaborazione con le insegnanti Maria Barbaccia, Cira Di Silvestre e Mariella Spataro, che potrebbe avere come esito finale una pubblicazione simile a quella realizzata a Misilmeri. Il Prof. Carmelo Fascella ha presentato una stimolante ed accurata relazione, che riproponiamo di seguito, anche per riaprire su questo blog il dibattito strozzato dai tempi stretti concessici dalla Sovrintendenza. (continua)
MARINEO. Il 24 aprile 2010 al Castello Beccadelli di Marineo, nel corso di un vivace e partecipato dibattito, è stato presentato il libro (e l’audiovisivo ad esso collegato) intitolato La memoria, gli attrezzi e gli antichi mestieri della terra.
L’opera - frutto dell’attiva collaborazione tra il CE.S.VO.P (Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo), il Circolo AUSER “Chinnici” e la Scuola Media di Misilmeri - ricostruisce fedelmente le condizioni di lavoro che hanno contrassegnato per secoli la vita di paesi come il nostro. Il Centro Studi e Iniziative di Marineo (Ce.S.I.M) ha deciso di far conoscere alla comunità locale il lavoro pregevole realizzato nel Comune limitrofo per dare un contributo alla realizzazione di un Museo e di una Banca della Memoria nel nostro paese. Il dibattito è stato introdotto dal Sindaco Franco Ribaudo che si è impegnato, a nome dell’Amministrazione che rappresenta, a realizzare in tempi brevi, all’interno dell’ala del Castello recentemente restaurato, il Museo della civiltà contadina già previsto nella pubblicazione I beni culturali a Marineo, curata trent’anni fa da chi scrive. La Dirigente Scolastica Prof.ssa Rita La Tona ha evidenziato come il libro e l’audiovisivo siano stati frutto della felice sinergia tra la Scuola Media Statale e il Circolo AUSER di Misilmeri. Il Dr. Franco Vitali ha parlato del lavoro svolto presso la Scuola Elementare di Marineo, in stretta collaborazione con le insegnanti Maria Barbaccia, Cira Di Silvestre e Mariella Spataro, che potrebbe avere come esito finale una pubblicazione simile a quella realizzata a Misilmeri. Il Prof. Carmelo Fascella ha presentato una stimolante ed accurata relazione, che riproponiamo di seguito, anche per riaprire su questo blog il dibattito strozzato dai tempi stretti concessici dalla Sovrintendenza. (continua)
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