venerdì 19 dicembre 2008

Comu la foglia a lu so ramu


Ai marinisi attenti e precisi
Ca cu fervuri mi hannu fattu onuri
Tutta la storia di lu me paisi,
dintra lu libru io ci misi.
Na lu Blog chiazzamarinisi
a tutti l'uri iddi mi scrivinu
li so pariri boni o cattivi
e io mi li ricivu cutentu
e cu tantu piaciri.
Parranni e parranni sempri,
la Storia nu nè finuta
ricordati sempri di li to radici
sutta la Rocca di lu to Paisi.
Auguri a tutti li me paesani
e a cu leggi u me libbru
boni festi pi tutti in famigghia.
"Ascutatimi!! Sulu l'amuri sarba lu munnu"
Ai marinisi
Totò Rannazzu

16 commenti:

Anonimo ha detto...

a totò Rannazzu

Talia st' agghiastrisi ca parra di li marinisi

ni critica e male ni dici,

nun sulu... puru l'aguri ni fici.

Ma pi natali puru diddu
l'aguri i putemu accettari,


un amico di lu Rannazzu

Anonimo ha detto...

A Totò

Lu libbru lu liggivi
però na cosa t'aiu a diri:
ca vulennu usari
la lingua di Danti Aligheri
acqua nun si scrivi agua
e vinu si po scriviri puru a diunu.
Capisciu ca la penna nun ti scrivi
e lu paraccu nun si grapi...
Però nna lu compiuter c'e lu corretturi automaticu e nun si paga
(sempri ristannu ca nun levanu la luci).
Bonnatali puru a tia.

Anonimo ha detto...

Lu sommu Totò fici opira pia
Pi dari a li marinisi la suprema luci.
Nun è agghiastrisi comu a ttia
Ca panzutu lu vo mettiri ncruci.
Totò è fogghia d’unica rama figghiu
E musa a Marine’ c’è la so sula.
Tuttu lu restu mi pari un gran curtigghiu
Unni si vidinu pueti strigghiati cumu mula.

Anonimo ha detto...

Randazzo mi faccia il piacere,
mi ascolti cambi mestiere.
Non pensi di essere Pirandello,
Verga, Capuana o Quasimodo,
il libro vale quanto un uovo sodo,
la sua trama ricorda un bordello,
dicerie, pettegolezzi da cortile,
e vicende da spericolato incivile
sprecano la carta impiegata
meglio usata per la sarda salata.

Anonimo ha detto...

Totò nunn’è Taleti, Corneliu o Platuni;
Nunn’è Socrati, Pliniu e Protagora
Seneca, Peneandru o Scipiuni;
Totò nunn’è Ovidiu, Zenu o Anassagura;
Ne Eschilu di li tragedii,
o Pitagura di l’artimetica;
Nunn'è Sofocli di l’intermedii,
Aristotili di la logica famusa,
ne Galenu o Avicenna di li rimedi.
L’omu anticu ormai è sutta la vecchia matri
poviru e nudu comu natu avia.
Ha abbannunatu ossa, viziu e vanità;
ma ha ni ha lassatu puru pinseru finu e ciavuru di mmortalità.

Anonimo ha detto...

Non mi pare che il Randazzo abbia mai tentato di essere un grande filosofo o pensatore, figlio di una civiltà contadina ha scritto delle sue emozioni, lasciandocci un pezzo di storia anche del nostro paese, che in caso contrario, forse si sarebbe persa.

Il libbro bisogna che sia accettato per quello che rappresenta ...un pezzo della sua storia ed un pezzo della nostra storia.

Buon Natale a Tutti.

Anonimo ha detto...

Non Credo che Totò,abbia dato l'impressione di voler imitare ne Pirandello ne Capua ecc. ecc... Forse il signore che ha scritto non ha neanche letto il libro e si ricordi che i pettegolezzi da cortile sono vita di tutti i giorni.Io libro lo stò ancora leggendo ma vi garantisco che è un libro che si legge abbastanza bene ed è alla portata di tutti.
Forse il signore si aspettava un opera filosofica!!!
Signori miei,almeno per Natale evitate la cattiveria.BUON NATALE A TUTTI.

Anonimo ha detto...

Ho letto il libro. Penso di essere un'ottima madre, moglie e cristiana; al punto di essere abbastanza moderna da non scandalizzarmi dei fatti che succedono oggi giorno. L'autore del libro considera lecito l'adulterio e pretende comprensione non solo dai lettori ma anche da una moglie che gli ha consentito e perdonato certe leggerezze. Ora giustamente mi chiedo l'uomo perdona se le leggerezze fossero state compiute da parte di una moglie? Vedo che il nostro uomo siciliano tende a vedere il ruolo della moglie come inferiore alla propria superiorita. Che tristezza!

Teresa N.

Anonimo ha detto...

randazzo non è filosofo nè poeta e neppure scrittore, lo conosciamo tutti, è solo un po pieno di se e vuole farci conoscere il "suo glorioso passato". Don Giovanni in sicilia docet. buon natale

Anonimo ha detto...

Cara Teresa, il tuo commento rispecchia il mio pensiero. Siamo diventati ormai tolleranti su tutto, accettiamo fatti e descrizioni di vita vissuta che non servono piu'come modelli per i nostri figli. Non ho letto il libro, non lo comprerei, forse me lo faccio prestare per il semplice principio che non mi sento di condonare l'operato di qualcuno che scrive ritenendosi il nuovo Casanova re-incarnato. Maria

Anonimo ha detto...

Cara Maria, non hai letto il libro, io si, almeno nel libro c'è la sincerità dell'autore, che oltre alle sue passioni, racconta anche i suoi difetti. Per me, è solo un'autobiografia sincera.

Melina P.

Anonimo ha detto...

Salve a tutti, sono un giovane concittadino, mi sorge un dubbio, ma in questo libro di Randazzo, queste storie, sono fesserie o verità? Chi mi può rispondere?

Ciro C.

Anonimo ha detto...

Rispondo a Maria, e se fosse stato anche un Casanova, quale disturbo ti arreca? Visto che l'uomo tradisce insieme alla donna?

Gianluca il passionario

Anonimo ha detto...

E' un romanzo autobiogafico.

Anonimo ha detto...

Mi chiamo Cinzia, sono una cinquantenne di Montemaggiore Belsito. Incuriosita dalla trasmissione di domenica 4 c.m. sulla Radio Studiocentro, ho cercato ulteriori notizie su internet ed ho trovato questo Blog.
Voglio fare i complimenti al signor Randazzo, per come parla, per la sincerità con cui ha descritto la sua vita. Doti da vero uomo! Sono altresì incuriosita dal libro che vorrei leggere (dove posso acquistarlo?) e affascinata dall'uomo che vorrei conoscere.
Mi farebbe piacere ricevere una tempestiva e concreta risposta.
Buon 2009
da Cinzia

Anonimo ha detto...

Un caro saluto a Cinzia di Montemaggiore Belsito, le rispondo anzitutto ringraziandola per la sua gentilezza nel dare un giudizio positivo sull'intervista a me fatta su Radio Studio Centro Marineo. "La letteratura è vita", dalla intervista si evince la storia della mia esistenza, con tutti i pregi e i difetti, è sempre molto piacevole ricevere un apprezzamento così esplicito sulla mia persona.
Spero potrà apprezzarmi ancor di più dopo aver letto il mio libro "Una Vita nel Secolo Breve", a proposito, il libro lo può trovare nella libreria a Termini Imerese bassa vicino la Chiesa, nel caso in cui dopo averlo letto, lo propaganderà al suo paese, avremo cura di fornirlo alle librerie di MontemaggioreBelsito.
Le dò la mia e-mail totorannazzu@libero.it
Un affettuoso saluto.

F.to Toto Randazzo