martedì 3 giugno 2008

Comizi, i volponi della politica schiacciati dalla mascotte di 19 anni


(nb) Prima serata di comizi a Marineo. Il Popolo della Libertà e Alternativa Democratica hanno presentato alla cittadinanza le liste dei candidati e delineato le linee programmatiche delle due coalizioni. La serata, nel complesso, è stata sottotono. Greco ha detto, in sintesi, che il Pdl è al governo sia a livello nazionale, che regionale, che provinciale: quindi, votare per lui significherebbe avere le porte aperte per eventuali finanziamenti che sono alla base della politica. Più deciso è sembrato l’intervento di Franco Ribaudo che ha invece sottolineato l’inefficienza dell’attuale amministrazione comunale, dicendo che la politica non è una questione di finanziamenti ma di capacità. La rivelazione della serata è stata invece una ragazza di 19 anni, Krizia Fiorella Cangialosi, che ha portato sul palco il disagio giovanile citando, in un colpo solo, le parole mafia e droga che, come sapete, a Marineo erano state da tempo cancellate dai dibattiti elettorali, perché toglierebbero voti. Stasera parlerà la candidata Marisa Palermo che, a questo punto, dovrà pur difendere l’operato dell'attuale amministrazione.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

oggi non basta essere dello stesso colore politico del governo regionale o nazionale per avere la CERTEZZA dell'ottenimento dei finanziamenti del Programma Operativo 2007-2013 destinati alla Sicilia (circa 14 miliardi di euro). Bisogna saper costruire "progetti esecutivi" da presentare agli uffici della Regione che pubblicheranno i bandi in questi anni. Solo la politica senza la predisposizione dei progetti esecutivi non cambia le sorti di nessun paese siciliano.
Questo che i marinesi lo sappiano!
La regione sicilia deve rendicontare all'unione europea come eroga i finanziamenti agli enti locali e di certo non puo' dire perché il sindaco tizio era amico o parente del politico caio alla provincia o alla regione. Ve l'immaginate le risate a bruxelles (la prendono x una barzelletta di berlusconi).
Se poi il progetto esecutivo predisposto e' un po' carente di qualche elemento fondamentale, e richiesto a gran voce dal bando, allora ecco che la politica potrebbe aiutare (si fa passare x procedura di negoziazione "tecnica", e' consentita).
Non si faccia passare la politica come la bacchetta magica x tutti i problemi perche' con il P.O. 2007-2013 Sicilia, o si redigono i progetti esecutivi o niente soldi.
Per gli altri tipi di finanziamento nazionali il recentissimo decreto ministeriale per aumentare il potere di acquisto delle famiglie ha TAGLIATO una serie di finanziamenti interessanti e utili per le infrastrutture viarie e per altre attività nel campo della sanità cultura e sport in sicilia. Tagli che serviranno a compensare l'abolizione dell'ici x la prima casa (dei ricchi).
Lo scenario FINANZIAMENTI quindi e' alquanto delicato e per niente semplice e scontato anche per la politica dei partiti.
Indubbiamente un mix di costante capacita'/progettualita' (innanzitutto) e contatti politici a destra e a manca (questa e' pur sempre ancora la vecchia italia) puo' essere una strada percorribile per potere realizzare concretamente cio' di cui necessità la collettivita'.
Altro elemento essenziale per assicurare finanziamenti e' l'individuazione di un quadro organico e ragionato di tutti i progetti che si intendono realizzare in un territorio in un arco di tempo. Questo quadro se costruito (e meglio ancora condiviso dal basso) puo' rappresentare addirittura un elemento premiante nella redazione dei singoli progetti specifici da presentare alla regione nel contesto del PO 2007-2013.
In Nuova Marineo queste informazioni le abbiamo apprese seguendo le giornate formative sul PO 2007-2013 ORGANIZZATE dal Nucleo di Valutazione della Regione Sicilia per informare gli enti locali sulle migliori prassi di pianificazione/progettazione territoriale.
So che i candidati leggeranno queste righe. Se scrivo queste cose e' perche' mi tengo costantemente e quotidianamente informato sulle tematiche di cui scrivo. Solo con una costante informazione/formazione si ha la possibilita' di potere interagire concretamente in maniera costruttiva nell'ambiente circostante.
Non faccio il tifo x nessun candidato, faccio il tifo x l'intelligenza e la conoscenza delle informazioni (non politica ma dell'essere umano), per la competenza (non tutti sono in grado di fare tutto, purtroppo e' cosi'), per la professionalita' (un governo non deve essere solo ed esclusivamente politico), e per la correttezza (se a qualche piccola tassa - vedi rifiuti e probabili debiti coinres -non c'e' alternativa, dirlo subito e non ad elezioni vinte).
Auguri di una sana campagna elettorale

Anonimo ha detto...

il 28 maggio e' stato presentato dal governo nazionale il "PIANO INDUSTRIALE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE".
Il ministro Brunetta ha illustrato le 2 linee del Piano: quella legislativa (meritocrazia, funzioni dei dirigenti,...) e quella di riorganizzazione della pubblica amministrazione. Per quanto riguarda questa seconda linea le "azioni" da intraprendere devono muoversi su 4 punti:
1- mobilita' delle funzioni
2- qualita' e "customer satisfaction" (soddisfazione dell'utente)
3- utilizzo ottimale degli immobili
4- sponsorizzazioni e "project financing".
Considerato che queste 4 azioni vedranno coinvolte nel breve futuro tutte le amministrazioni pubbliche italiane (secondo il Piano industriale del ministro Brunetta che sara' legge una volta in gazzetta ufficiale), sarebbe interessante ascoltare le idee e le proposte concrete dei candidati sindaci su argomenti che toccheranno da vicino anche il futuro sindaco di Marineo.
Il contenuto integrale del suddetto Piano puo' essere visionato presso il sito web del governo (governo.it).