sabato 25 settembre 2010

Opere d'arte a Marineo: il pannello di mattoni di San Ciro (XVIII sec.)


di Rosario Daidone
MARINEO. Eloquente esempio di collaborazione con gli architetti, il pannello di mattoni di Marineo si rivela elegante ed armonioso nelle linee, frutto riuscito di un “cartone” che non ignora, come accade in altre realizzazioni siciliane dello stesso genere, proporzioni e leggi di prospettiva.
Nell’assunzione “tubolare” della posa, la figura di San Ciro si distingue dalla espansività corporea delle rappresentazioni pittoriche o a stampa dello stesso Santo per il forte condizionamento della complessa struttura architettonica che la racchiude. L’azzurro di cobalto del motivo foliato, che arricchisce lesene e colonne su cui poggia l’arco a tutto sesto della cupola, anch’esso arricchito di fronde e bacche, persiste nel prezioso variegato finto marmo della nicchia e all’interno del prominente fregio centrale affiancato da due angeli. (continua)

1 commento:

Anonimo ha detto...

conosco Saro Daidone sin da quando ragazzi ci imbarcammo in avventure "out" nel senso che eravamo giovani e lontani dall'età preposta a certi ruoli.Già allora il suo stile era secco e preciso. Parole fortemente tecniche e specialistiche.Credo non conosca nè vezzeggiativi nè aggettivi inappropriati.E' un "maestro" nel suo lavoro e conoscitore raro delle cose d'arte.
Spero che i ragazzi che in qualche modo freguentano scuole d'arte leggano la sua "descrizione" non solo perchè è un "opera d'arte di Marineo" ma anche perchè "il critico " è cento per cento marinese che aggiungerei a quel piccolo elenco di "grandi marinesi" a cui indirizzerei i miei figli per la loro tesi.
Spero che continui a inviare altri lavori.
s.o.