di Piazza Marineo
Vittorio Sclafani, 61 anni, operaio del Comune di Marineo, addetto alla manutenzione dell’impianto di depurazione, lascia la moglie, Concetta, e due figli uno di 20 anni e una di 28 anni, quest’ultima sposata.
C’è dolore tra i familiari, c’è soprattutto incredulità tra i colleghi di lavoro per una morte sopravvenuta a seguito delle lesioni riportate cadendo all’interno della vasca del depuratore comunale. Sclafani in paese era conosciuto da tutti. Era entrato nella pianta organica del Comune di Marineo nel 2001. Prima aveva svolto altri lavori e poi era passato al posto fisso comunale. I colleghi lo descrivono come una persona molto discreta e un gran lavoratore. Era l’operaio responsabile della pulizia e della manutenzione del depuratore, che si trova in contrada Sotto Castello, ma come tutti gli operai dei piccoli comuni correva dove c’era bisogno di lavorare. Gli amici e i conoscenti ancora non riescono a capacitarsi su quello che possa essere successo in ospedale. Subito dopo l’incidente, infatti, le condizioni dell’uomo erano apparse serie, ma non disperate. «La caduta – dicono i colleghi di lavoro – aveva sì causato delle fratture sulle ossa, ma Vittorio non aveva riportato ferite evidenti alla testa e per questo nessuno aveva pensato che potesse essere in pericolo di vita». «Sabato – spiega il sindaco Franco Ribaudo - ci sarà l’autopsia sul corpo di Sclafani. In questo momento di dolore voglio solo esprimere il cordoglio dell’amministrazione comunale alle famiglie Sclafani e Lo Proto. Conoscevo da molto tempo Vittorio Scafani e posso testimoniare che era una gran lavoratore, una persona umile e alla mano con tutti». 
15 commenti:
Ancora una volta una perdita di un Padre di Famiglia, si proprio così...Un destino crudele anche per Lei, caro Don Vittorio; così ero solito chiamarLa. Di Lei un bel ricordo: una persona serena, umile, dignitosa e molto rispettosa. Ci si salutava sempre,ed era solito raccontarmi i sacrifici fatti nella sua vita. Adesso non mi resta che unirmi al dolore della Famiglia.
Ciao Don Vittorio!!!
Queste sono notizie che non vorremmo proprio leggere: lasciano sconforto, sgomento...
Mi unisco al cordoglio dell'intera comunità marinese.
un caro abbraccio veramente affettuoso ai familiari....il ricordo?una persona umile...un grande lavoratore....ciao Vittorio
Il vuoto che lascia un padre di famiglia in una casa può essere colmato solo con la forza della Fede.
E allora in questo momento di dura prova invito tutti a pregare per la famiglia Sclafani, affinchè il Signore li sostenga e li incoraggi, perchè questa nuova stella che brilla nel firmamento dell'aldilà, possa dare luce e chiarezza per il cammino della vita di tutta la famiglia.
Un Grazie a Vittorio per tutto ciò che ci ha lasciato con la sua vita esemplare.
N.L.S.
Ricorderò VITTORIO per la grandissima dedizione alla sua famiglia e al lavoro ma soprattutto per la sua forza nell'affrontare le avversità della vita. Ancora non riesco a credere che non ci sia più! Spero che Dio possa dare ai familiari la forza per andare avanti e la fede per affrontare questo terribile lutto
Quando la morte arriva così presto ed in modo così assurdo non ci sono parole che ci possono consolare ed aiutare a capire.
VITTORIO, rimarraio sempre nel mio cuore, e ti ricorderò sempre con tanto affetto.
Ciao Carmelina Oliveri
La morte non ci porta via completamente la persona amata, rimane sempre il suo ricordo che ci invita a continuare. Coraggio.
E' nel momento del dolore che la Fede in Dio ci rende più forti.
non ci posso ancora credere...guardo la foto e posso solo ricordare per quanto poco l' ho conosciuto una persona splendida...come d'altronde tutte quelle che vanno via sempre troppo presto....sono vicina a tutti i familiari...patrizia
Conoscendo quanto fosse grande l'amore che Vittorio nutriva per la famiglia ,la grande dedizione che aveva per il lavoro nonchè la gratuita disponibilità, chiedo l'intercessione della Vergine Immacolata affinchè vi Dia la forza per superare questo triste momento e ricordarLo sempre per la Sua bontà e disponibilità.
L'amico giosi muratore.
CIAO PAPà.......faremo tasoro di quello ke sei stato e ke sarai per noi........ti vogliamo bane.
un caloroso abbraccio alla famiglia,sono sicura che la fede vi aiuterà a superare questo momento tragico... affettuosamente , Giusy
Ancora una volta il nostro paese si unisce per piangere la perdita di un suo figlio morto in seguito ad una disgrazia.Ci siamo anche uniti in questi giorni in preghiera per "strappare" a Dio la grazia per Vittorio. Evidentemente EGLI aveva già tracciato un altro disegno che i nostri occhi e la nsotra ragione non possono scoprire e capire.
E allora....Sia fatta la Sua Volontà!
Accettarla non significa rassegnarsi, ma immergere il proprio dolore nell'immenso balsamo Amore di Dio certi che Egli solo saprà dare quella forza,quella pace interiore che nessuna parola umana può trasmettere. Egli,che tra pochi giorni accoglieremo come Bambino nella Notte di Natale,"INONDI" il cuore di voi tutti che tanto l'avete amato, di tanta pace e serenità.rmd'anna
Sapevo che persona splendida era il mio caro zio Vittorio...ma adesso ancor di più...la salute, il rispetto e la stima per il prossimo..sono 3 cose impotanti che rendono un uomo semplice come una persona speciale.
Dopo giorni il vuoto è incolmabile e sempre più forte..porterò nel mio cuore tutti i bei momenti trascorsi insieme e pregherò per la sua anima, anche se sono sicurissima che adesso è insieme a Maria..l'ha preso con sè e sarà nella grazia divina.
Non ti dimenticherò mai, ti voglio e ti vorrò sempre bene..adesso però tu sostienici e guida tutti i passi della nostra famiglia affinchè continui a regnare la pace.
Ciao Zio....
L.S.
se nn aprivo questo blog non sarei stato mai ha conoscenza dell accaduto.
mi dispiace,sono addolorato,e come se fossi morto oggi vittoro,e rimango stupito dal fatto che nessuno dei palermo mi abbia avvisato.
cugino arrivederci
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