mercoledì 23 dicembre 2009

Marineo, furto aggravato tra le mura domestiche alla vigilia di Natale


di Nuccio Benanti
MARINEO. Denuncia un furto di gioielli e i carabinieri smascherano la figlia e il genero.
L’incredibile storia di sottrazione di effetti personali in oro, per un valore di circa tremila euro, si è consumata all’interno delle mura domestiche di una famiglia di Marineo, proprio alla vigilia di Natale.
Tutto è iniziato il 20 dicembre, quando una casalinga si è accorta dell’ammanco degli oggetti preziosi che teneva custoditi all’interno di un portagioie, nascosto nell’armadio della stanza da letto della propria abitazione. La donna si reca subito presso la stazione dei carabinieri del paese per denunciare il misfatto. Nella casa, cosa strana, non c’erano segni di scasso, ma in compenso l’atteggiamento della figlia della vittima, interrogata pure dai militari, era apparso alquanto sospetto. Erano stati la figlia e il genero a sottrarre i gioielli. Sono in corso, d’intesa con la Procura di Termini Imerese, indagini per recuperare il bottino. I due coniugi sono stati intanto denunciati a piede libero per furto aggravato in concorso alla vigilia di Natale.

Nessun commento: