di Carlo Greco
MARINEO. Grande interesse e partecipazione da parte degli studenti dell’ITC e IPSIA di Marineo, sez. sistaccata dell’Istituto “Don Giovanni Colletto” di Corleone, ha riscosso l’incontro-dibattito “L’educazione stradale” , tenutosi a Marineo nell’ambito della “Settimana della Cultura” e voluto fortemente dalla preside, professoressa Maria Rafti.
Al dibattito, moderato dal fiduciario don Massimiliano Purpura, ha partecipato il sostituto commissario, comandante della Polizia Stradale di Lercara Friddi, Gioacchino Sedita, che ha illustrato agli alunni e ai docenti le buone regole di educazione stradale, i rischi di un errato e superficiale comportamento alla guida di un autoveicolo, i tassi alcolemici da rispettare, i limiti di velocità da non oltrepassare, l’importanza e l’obbligatorietà dell’uso delle cinture di sicurezza sia anteriori che posteriori, il divieto di trasportare sui sedili anteriori i bambini in braccio alle mamme (bambini che vanno posizionati sui sedili posteriori), i principi di pronto intervento nel caso di incidente stradale e, per finire, l’importanza della sensibilizzazione delle nuove generazioni all’educazione stradale che è anche sinonimo di legalità. (continua)
MARINEO. Grande interesse e partecipazione da parte degli studenti dell’ITC e IPSIA di Marineo, sez. sistaccata dell’Istituto “Don Giovanni Colletto” di Corleone, ha riscosso l’incontro-dibattito “L’educazione stradale” , tenutosi a Marineo nell’ambito della “Settimana della Cultura” e voluto fortemente dalla preside, professoressa Maria Rafti.
Al dibattito, moderato dal fiduciario don Massimiliano Purpura, ha partecipato il sostituto commissario, comandante della Polizia Stradale di Lercara Friddi, Gioacchino Sedita, che ha illustrato agli alunni e ai docenti le buone regole di educazione stradale, i rischi di un errato e superficiale comportamento alla guida di un autoveicolo, i tassi alcolemici da rispettare, i limiti di velocità da non oltrepassare, l’importanza e l’obbligatorietà dell’uso delle cinture di sicurezza sia anteriori che posteriori, il divieto di trasportare sui sedili anteriori i bambini in braccio alle mamme (bambini che vanno posizionati sui sedili posteriori), i principi di pronto intervento nel caso di incidente stradale e, per finire, l’importanza della sensibilizzazione delle nuove generazioni all’educazione stradale che è anche sinonimo di legalità. (continua)
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