mercoledì 9 dicembre 2009

Dal produttore al consumatore, sta per nascere il Mercato degli Agricoltori


di Piazza Marineo
BOLOGNETTA. L'Unione dei comuni inaugurerà il Mercato degli Agricoltori, presso il bivio di Bolognetta (accanto all’Hard discount), il prossimo 19 dicembre.
Altre date di apertura saranno il 24 e il 31 dicembre e il 5 gennaio. Dal 5 gennaio si proseguirà con l’apertura il sabato, dalle ore 8,30 alle 14. Le ditte che partecipano sono tutte del territorio e saranno accreditate con un procedimento che è stato avviato presso gli uffici dell'assessorato Agricoltura e Foreste, Soat di Misilmeri. Il comitato del Mercato, assieme all'Unione dei comuni, per pubblicizzare l'evento a Palermo e in provincia ha predisposto cartelloni, manifesti e spot televisivi a partire da oggi.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

sarrebbe stato sicuramente piu' appropriato farlo a marineo,la maggiorparte delle aziende ricadono proprio a marineo.

Anonimo ha detto...

ma che ti lamenti?sono solo 5 km dal paese, almeno è una cosa utile e buona!
Sempre disfattismo, mai riconoscere il lato positivo delle cose.Potrebbe essere un luogo di maggiore visibilità, e quindi di lancio, per le aziende di cui parli!
Apritevi il cervello!

Anonimo ha detto...

UNA COSA CHE FINALMENTE CI METTE IN CONDIZIONI DI COMPRARCI I NOSTRI PRODOTTI GENUINI E NON QUELLI ABBEVERATI CON LE FOGNE BRAVO A CHI HA AVUTO L'IDEA E BRAVO A CHI L'HA REALIZZATA

Anonimo ha detto...

Forse non mi sono spiegato abbastanza bene,il mio ragionamento era il seguente:
innanzitutto sono convinto che il mercato del contadino è una buonissima idea per accorciare la filiera,e quindi aumentare il guadagno dell'agricoltore,e fare risparmiare il compratore,volevo solo evidenziare soltanto che l'Unione dei comuni dovrebbe tendere ad aumentare le opportunita' di sviluppo in tutti i paesi,e mi pare che Bolognetta tra i vari paesi sia quello che è cresciuto di piu' negli ultimi anni,ma la sua crescita è stata trainata dai tanti esercizi commerciali che negli ultimi anni hanno aperto nel suo territorio,mi pare una contraddizione fare il mercato del contadino lontano da chi sull'agricoltura basa la maggiorparte della sua economia.
solo questo.