sabato 24 ottobre 2009

Raccontare la vita e la migrazione, convegno di studi a Bolognetta


di Piazza Marineo
BOLOGNETTA. Ricorre quest’anno il centenario della nascita di Tommaso Bordonaro, pastore e contadino, nato a Bolognetta il 4 luglio 1909, autore di una autobiografia prima classificata al concorso nazionale di Pieve Santo Stefano (Arezzo).
Pubblicata nel 1991 da Einaudi con il titolo “La spartenza” e la prefazione di Natalia Ginzburg, è ormai presente in diversi studi di storia della lingua italiana come esempio di “italiano regionale popolare” ed ha ispirato musicisti ed autori teatrali. A lui, alla sua scrittura “selvatica e rocciosa” ed alle migrazioni di ieri e di oggi il Comune di Bolognetta e l’Università Popolare del paese con il contributo dell’Assessorato regionale al Lavoro ed all’emigrazione, dedicheranno sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre 2009 presso l’Aula magna dell’istituto comprensivo statale di Bolognetta il convegno nazionale di studi dal titolo “Raccontare la vita, raccontare la migrazione”, con la partecipazione di studiosi provenienti da diverse parti d’Italia. Tra essi Ugo Vignuzzi e Rita Fresu dell’Università La Sapienza di Roma, Sebastiano Martelli dell’Università di Salerno, Marcello Saija dell’Università di Messina, Vincenzo Guarrasi, Franco Lo Piparo, Luisa Amenta, Giovanni Ruffino, Mario Giacomarra, Marco Pirrone, Giuseppe Saja dell’Università di Palermo, gli studiosi Salvatrice Chetta, Francesco Virga, Nicola Grato, il regista Enzo Toto. Sarà proiettata una intervista allo scrittore Andrea Camilleri realizzata da Gaetano Savatteri ed una intervista allo stesso Tommaso Bordonaro. Contribuiscono all’organizzazione la facoltà di Lettere e filosofia dell’ateneo palermitano, l’ANFE Sicilia, “Sicilia mondo” di Catania. Ai convenuti verrà dato in omaggio dal Comune il libro “Lasciare una traccia” (Adarte editori), a cura di Nicola Grato e Santo Lombino, contenente una raccolta di saggi e recensioni di diversi autori, che nel corso degli anni hanno esaminato e discusso linguaggio e racconto dei “rigordi” del concittadino Bordonaro, scomparso in Florida nell’anno 2000.
Scarica il programma:
Sabato dalle ore 15 alle 19
Domenica dalle ore 9,30 alle 13,30
(Scuola Media di Bolognetta)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono una paesana du zu Masino Bordonaro, abito in America, e ho in pio possesso un quaderno scrito da lui quando ha cominciato a scrivere la storia della sua vita..Lo aveva un suo amico paesano. Dopo la morte di questo paesano, la moglie non essendo di Bolognetta lo ha dato a me, sapendo che avevo molto rispetto per u zu Masinu.
Era un bravissimo uomo, cattolico e tutto per la famiglia.

Nuccio Benanti ha detto...

Sono interessato a conoscere questo scritto di Bordonaro. Può spiegarmi che caratteristiche ha il quaderno? Può inviarcene una fotocopia, per donarla alla Biblioteca di Bolognetta?

Unknown ha detto...

Grande idea Nuccio, concordo con te. Farei inoltre una copia e la donerei anche alla biblioteca di Marineo per renderlo visibile a più studiosi possibili. Si potrebbe, inoltre, fare anche una scansione e relativo file pdf da rendere scaricabile da internet.
Ciao