di Franco Calderone
MARINEO. Ho appreso stamattina di avere vinto la medaglia d'oro al concorso enologico internazionale "emozioni dal mondo", merlot e cabernet insieme, tenutosi a Bergamo il 15 e 16 ottobre, con il mio Buceci "Liamà" annata 2006.
Le aziende siciliane premiate sono soltanto 3, inoltre sono l'unico produttore ad essere in biologico. Le aziende che aderiscono al concorso presentano vini che sono composti da uve merlot o cabernet sauvignon. Questo riconoscimento arriva dopo appena 20 giorni dalla medaglia d'argento vinta al concorso mondiale dei pinot nero, con il mio "Millemetri". Il "Liamà" è un vino ottenuto da uve cabernet sauvignon coltivate ad una altitudine che va dagli 800 ai 900 metri s.l.m. Il vigneto è coltivato a cordone speronato, e la resa per ettaro, realmente, è sui 55 q.li. Dopo la pigiadiraspatura, facciamo una macerazione su bucce a temperatura controllata, lo pressiamo con pressa soffice, e lo facciamo maturare, affinare, ingentilire in barriques. Ha un colore rosso rubino con riflessi porpora; al palato è ampio e complesso con sentori di frutta rossa matura liquirizia e note mentolate e di china. Si tratta di un vino che è rimasto tranquillo per 34 mesi nel rovere allier, ed ha ad oggi un affinamento in bottiglia di 2 mesi. Perché la scelta di quasi tre anni di rovere? Perché noi in cantina giochiamo, desideriamo andare oltre, oltre quelli che sono i canoni comuni per la produzione di ottimi vini; abbiamo voluto provare cosa poteva ottenersi con una lunga permanenza nel rovere, ed ecco che il risultato è questa medaglia d'oro alla prima uscita ufficiale. Voglio ringraziare in questa occasione tutti i miei collaboratori, poiché, quando si ottengono risultati di questo genere, il merito non è mai di uno solo, ma dell'equipe che lavora in sintonia e collaborazione, e l'enologo, Gianfranco Cordero, che con il suo fare nordico, rigido nei protocolli, ci ha fatti pervenire a questi risultati. Grazie a tutti.
Le aziende siciliane premiate sono soltanto 3, inoltre sono l'unico produttore ad essere in biologico. Le aziende che aderiscono al concorso presentano vini che sono composti da uve merlot o cabernet sauvignon. Questo riconoscimento arriva dopo appena 20 giorni dalla medaglia d'argento vinta al concorso mondiale dei pinot nero, con il mio "Millemetri". Il "Liamà" è un vino ottenuto da uve cabernet sauvignon coltivate ad una altitudine che va dagli 800 ai 900 metri s.l.m. Il vigneto è coltivato a cordone speronato, e la resa per ettaro, realmente, è sui 55 q.li. Dopo la pigiadiraspatura, facciamo una macerazione su bucce a temperatura controllata, lo pressiamo con pressa soffice, e lo facciamo maturare, affinare, ingentilire in barriques. Ha un colore rosso rubino con riflessi porpora; al palato è ampio e complesso con sentori di frutta rossa matura liquirizia e note mentolate e di china. Si tratta di un vino che è rimasto tranquillo per 34 mesi nel rovere allier, ed ha ad oggi un affinamento in bottiglia di 2 mesi. Perché la scelta di quasi tre anni di rovere? Perché noi in cantina giochiamo, desideriamo andare oltre, oltre quelli che sono i canoni comuni per la produzione di ottimi vini; abbiamo voluto provare cosa poteva ottenersi con una lunga permanenza nel rovere, ed ecco che il risultato è questa medaglia d'oro alla prima uscita ufficiale. Voglio ringraziare in questa occasione tutti i miei collaboratori, poiché, quando si ottengono risultati di questo genere, il merito non è mai di uno solo, ma dell'equipe che lavora in sintonia e collaborazione, e l'enologo, Gianfranco Cordero, che con il suo fare nordico, rigido nei protocolli, ci ha fatti pervenire a questi risultati. Grazie a tutti.
2 commenti:
complimenti sinceri .- salvo ribaudo
Complimenti Francesco!
Ormai sei un grande artista, per la tua passione del vino , e' la tua passione e' sagrificio ti premia .
e' un grande onore averti come paesano , perche' dai grande valore e' prestiggio a tutti noi marinesi al mondo.
>auguri francesco<
un abbraccio da new York
Gaetano Pernice
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