lunedì 31 maggio 2010

Anche a Marineo... contro tutte le mafie e tutti i pregiudizi


di Francesco Virga
Cari redattori di Piazza Marineo e Provocopuscolo, vi sono grato per l’attenzione mostrata nei confronti delle ultime iniziative del Cesim (Centro Studi e Iniziative di Marineo).
E vi ringrazio, particolarmente, per l’opportunità che mi avete dato di rendere pubbliche alcune mie riflessioni. Sono lieto di confermarvi che Umberto Santino sarà a Marineo la sera del prossimo 16 giugno, dalle ore 20.30 alle 22.30, nella p.zza S.Sigolene, per presentare la nuova edizione della sua Storia del movimento antimafia. Sarà un’occasione per riflettere insieme sulle mille facce della mafia d’oggi, per ricordare la grande figura di Peppino Impastato e di tutte le vittime del potere mafioso, e mostrare anche come sia possibile opporsi al sistema clientelare-mafioso senza particolari eroismi. Mi auguro che i marinesi intervengano numerosi al pubblico dibattito e che i lettori di queste righe partecipino attivamente all’iniziativa prendendo la parola. (continua)

sabato 29 maggio 2010

Marineo, incontro tra amministratori e Consiglio comunale dei ragazzi


di Piazza Marineo
MARINEO. Si è svolto stamattina presso l’aula consiliare un consiglio comunale aperto, che ha visto la partecipazione del Consiglio dei ragazzi istituito presso la scuola media di Marineo.
Il progetto “Consiglio comunale dei ragazzi” rappresenta un’opportunità, per le nuove generazioni, di sperimentare autentiche forme di partecipazione alla vita democratica, e contribuisce all’educazione all’esercizio della cittadinanza attiva. Il presidente del consiglio Vincenzo Quartuccio ha aperto e condotto i lavori. L’assessore alle Politiche Scolastiche Anna Scarpulla ha riconosciuto nell’operato della scuola «un esempio di buona pratica nell’ambito degli interventi volti all’educazione alla legalità e ha auspicato un dialogo più stretto fra i diversi organi istituzionali comunali e scolastici, al fine di trovare soluzioni ai problemi che maggiormente interessano il mondo adolescenziale». I consiglieri comunali presenti hanno illustrato ai ragazzi ruolo e funzioni del Consiglio, della Giunta, del Sindaco e dell’Unione dei Comuni. I ragazzi si sono mostrati molto interessati e, alla fine degli interventi, in loro rappresentanza il sindaco dei ragazzi Federica Li Castri ha posto alcune domande relative alle condizioni infrastrutturali della scuola e degli impianti sportivi comunali. A rispondere è stato il sindaco Franco Ribaudo il quale, dichiarando la propria disponibilità e sensibilità alle problematiche poste, ha informato i presenti dell’avvenuto finanziamento di alcuni progetti finalizzati alla messa in sicurezza, al completamento e alla manutenzione straordinaria dei locali della scuola media; e alla sistemazione e al ripristino dei campi di pallavolo, calcetto e calcio. Il Sindaco si è anche impegnato ad «offrire tutte le risorse necessarie all’allestimento di un laboratorio scientifico e musicale all’interno della scuola».

venerdì 28 maggio 2010

Saggio degli allievi del Coro di voci bianche della Fondazione Arnone


di Piazza Marineo
MARINEO. Lunedì 31 maggio, alle ore 21, presso la Chiesa Madre si terrà un concerto per Orchestra e Coro di voci bianche.
Si tratta del saggio di fine anno degli allievi del corso organizzato dalla Fondazione Arnone in collaborazione con la Direzione Didattica di Marineo. I bambini sono stati preparati nell’ambito di un percorso formativo che li ha visti impegnati nello studio della musica e del canto corale. Si eseguirà lo Stabat Mater di Vivaldi. Dirige Tiziana Nania.

mercoledì 26 maggio 2010

Anita Garibaldi ai bambini di Marineo: «Nel vedervi, mi sono commossa»


di Piazza Marineo
MARINEO. I bambini della scuola elementare ieri hanno accolto Anita Garibaldi con recite e canti.
«Mi sono commossa – ha detto agli alunni Anita Garibaldi – vedendovi sventolare il tricolore. Giuseppe Garibaldi è stato bambino come voi, da piccolo guardava il mare all’orizzonte e lo identificava con la libertà».

martedì 25 maggio 2010

La commemorazione di quel venerdì 25 maggio 1860: Garibaldi a Marineo


di Ciro Spataro
Desidero ringraziare la Dirigente Scolastica prof.ssa Adriana Mandracchia che ha voluto fortemente questo momento celebrativo alla presenza di Anita Garibaldi, con la partecipazione della comunità educante e degli alunni.
Ritengo sia doveroso oggi 25 maggio 2010, ricordare, a 150 anni dal passaggio dei “Mille” da Marineo, la figura di Giuseppe Garibaldi, un uomo che come afferma lo storico Luigi Salvatorelli, ha incarnato come nessun altro la popolarità della causa nazionale in Italia e all’estero.
Da parte mia posso affermare che già 50 anni fa, nel 1960, io e tanti altri alunni, alcuni dei quali oggi presenti in qualità di insegnanti, c’eravamo per le celebrazioni del centenario della spedizione dei Mille, quando la scuola elementare, con l’allora direttrice didattica Zelmira Marazio Schiera con tutti gli insegnanti del tempo, Mimmo Tuzzolino, la maestra Calderone, la mia maestra Bellia, la Mattaliano, la maestra Arnone, la maestra Barcia, la maestra Fiduccia, predispose un programma di celebrazioni alla presenza del nipote di Giuseppe Garibaldi, con una drammatizzazione che abbiamo effettuato nel teatrino scolastico e dei canti patriottici curati dagli stessi insegnanti, e non posso dimenticare il fervore e l’entusiasmo dei preparativi e come questi maestri, maestri di vita, ci inculcavano i sentimenti legati all’amor patrio. Questi sentimenti venivano vissuti in modo particolare allora in quanto alcuni di questi insegnanti nati nel 1900, anche se non avevano visto la spedizione dei Mille a Marineo l’avevano sicuramente vissuta attraverso i racconti dei familiari, padri, madri, o parenti che avevano partecipato direttamente a tale avvenimento, per cui la storia del Risorgimento rappresentava per i maestri il fulcro portante del loro insegnamento, un valore da trasmettere agli alunni per meditare sul passato e preparare l’avvenire. Forse da ciò mi è rimasto un amore particolare per questo periodo storico e che negli anni ho coltivato attraverso ricerche confrontandomi poi nel periodo universitario con i miei professori di storia Francesco Brancato e Massimo Ganci. (continua)

Marineo, 25 maggio 1860. Garibaldi raggiunge il monte Calvario


di Piazza Marineo
MARINEO. Verso le 9,30 del 25 maggio 1860 Garibaldi, proveniente dal bosco della Ficuzza, raggiunse Marineo e si portò sul monte Calvario in ricognizione.
Mentre si trovava con i suoi uomini in paese, gli arrivò un messaggio scritto il giorno precendente dal generale Giuseppe La Masa, che lo invitava a raggiungerlo sul campo di Gibilrossa, «eccellente posizione, naturale base di operazione sopra Palermo». Garibaldi rispose con un biglietto scritto a matita: «Domani spero di essere a Misilmeri». I Mille si rimisero in marcia all’imbrunire.

domenica 23 maggio 2010

Riflessioni sul Sindacolocomotiva, tra opere pubbliche e santi alla Regione


di Nino Di Sclafani
MARINEO. Ho letto con molta attenzione i post precedenti e i commenti in essi presenti, quasi sempre opera (sigh!) di anonimi lettori.

Premessa: tempo fa proprio dalle pagine di questo blog avevo definito affettuosamente il sindaco Ribaudo “sferragliante locomotiva” proprio per le sue peculiarità di macinare tutto e tutti attorno a sé e continuare per la sua strada. Se in quella circostanza la metafora aveva il senso di lanciare un invito alla riflessione oggi emerge anche l’aspetto positivo di questo status: prima o poi ogni locomotiva giunge ad una stazione, una tappa del lungo percorso, che di fatto premia la fatica di tanti chilometri percorsi su accidentate contrade. Essendo, tra l’altro, chiamato in causa come consigliere, da Nuccio, e come elettore di Giovanni Greco, da un anonimo ed informato blogger, ho deciso di dire la mia. Togliamoci subito il pensiero in merito all’elezione di Giovanni Greco. Quando, in campagna elettorale, egli mi confidò di avere buone possibilità di raggiungere l’obiettivo di approdare al parlamento siciliano gli assicurai il mio sostegno e mantenni questo impegno pur militando in partito politico “avverso” al PdL. Lo stesso accadde per Piero Barbaccia. Ritenevo, e continuo a ritenere, che la presenza di marinesi ai vertici delle istituzioni rappresenti un valore aggiunto in ogni caso. Subito dopo la vittoria elettorale di Ribaudo, però, sopraggiunse la delusione. (continua)

sabato 22 maggio 2010

Nelle scuole di Marineo un fumetto sulla raccolta differenziata


di Piazza Marineo
MARINEO. Una nuova iniziativa per sensibilizzare le nuove generazioni a proseguire sulla strada della raccolta differenziata.
Si tratta di un fumetto, con testi e disegni realizzati da Ciro Cangialosi, che è stato distribuito ai ragazzi delle scuole elementare e media. «Differenziare - ha detto Ribaudo -, oltre a portare un risparmio nelle casse del Comune, ci aiuta a tenere pulito l'ambiente in cui viviamo».

giovedì 20 maggio 2010

Marineo: dopo la pulizia, opere pubbliche per 8,5 milioni di euro


di Nuccio Benanti
MARINEO. Opere pubbliche per un ammontare di 8 milioni e mezzo di euro saranno realizzate a Marineo a partire dalle prossime settimane.
«Quando ci siamo insediati – dice il sindaco Franco Ribaudo – abbiamo trovato il deserto. Prima abbiamo pulito il paese avviando la raccolta differenziata, adesso, dopo due anni di programmazione, l’amministrazione comincia a vedere concretizzarsi i primi risultati sul fronte delle opere pubbliche. Edilizia scolastica, impianti sportivi e parcheggio, ma anche i restauri del castello sono tutti interventi indispensabili per lo sviluppo del territorio». Per quanto riguarda l’edilizia scolastica sono previsti lavori per oltre 2 milioni di euro. Si tratta di interventi di messa in sicurezza e di ammodernamento delle strutture comunali, come l’edificio scolastico che attualmente è in parte inagibile. Circa 4 milioni di euro verranno impiegati per consolidare il quartiere Crocifisso e per realizzare un attrezzato parcheggio con ingresso dalla via Roma. E finalmente arrivano anche i primi 600 mila euro per gli impianti sportivi. Infine, 1 milione e mezzo di euro consentiranno di ultimare il restauro del castello: torna alla luce la torre dell’orologio.

mercoledì 19 maggio 2010

La Gomorra di Roberto Saviano


di Francesco Virga
Fino a qualche anno fa mafia e camorra erano considerati fenomeni arcaici, residui di un passato feudale che il “progresso” avrebbe, prima o poi, spazzato via.
Solo da poco tempo, grazie soprattutto ai contributi degli storici Salvatore Lupo ed Umberto Santino e di alcuni giovani sociologi come Alessandra Dino e Rocco Sciarrone, si è arrivati ad una diversa percezione di Cosa Nostra. Un rivoluzione simile, nell’ interpretazione della camorra, si deve a Roberto Saviano che, in un libro davvero singolare, a metà strada tra letteratura e sociologia, intitolato Gomorra. Viaggio nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra, svela la ‘normalità’ della mafia napoletana, il suo essere, prima di tutto, un sistema di vita, un fenomeno di potere dove l'aspetto criminale è solo uno degli aspetti. (continua)

martedì 18 maggio 2010

Scuole, castello e parcheggio: nuove opere pubbliche a Marineo


di Nuccio Benanti
MARINEO. A due anni dall’insediamento dell’amministrazione cominciano ad arrivare i primi finanziamenti per realizzare opere pubbliche a Marineo.
Sei interventi riguardano l’edilizia scolastica. Due opere interessano il consolidamento dell’abitato e la costruzione di un parcheggio. Un intervento della Soprintendenza porterà al restauro dell’ultima ala del castello. E, infine, il recupero degli impianti sportivi e l’adeguamento al risparmio energetico del municipio. «Dopo due anni di programmazione, con queste opere – dice il sindaco Franco Ribaudo – il Comune finalmente potrà disporre di infrastrutture indispensabili per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e per lo sviluppo del territorio». In ordine di tempo, il primo intervento (continua)

lunedì 17 maggio 2010

Garibaldini a Marineo, per ricordare la nostra storia e l'Unità d'Italia


di Franco Ribaudo *
Voglio innanzitutto salutare e dare il benvenuto all’associazione dei Garibaldini, che ogni anno ripercorre questa tappa per ricordare la storia e la memoria.
In occasione del 150° anniversario del passaggio dei Mille, abbiamo voluto celebrare in modo diverso, con la presenza degli alunni della scuole. Voglio ringraziare la dirigente scolastica, gli alunni e gli insegnanti delle scuole elementare e media. Ringrazio anche le associazioni, le autorità militari e tutti i cittadini presenti oggi in questa piazza.Si racconta che nella battaglia di Calatafimi Garibaldi disse a Nino Bixio, nel lontano 1860: “Qui si fa l’Italia o si muore”. Si racconta anche che un anno dopo Camillo Benso conte di Cavour disse con soddisfazione: "L'Italia è fatta". Infine, Massimo D'Azeglio, protagonista anch'egli del Risorgimento italiano, scrisse: "Fatta l'Italia, ora bisogna fare gli Italiani". (continua)
* Sindaco di Marineo