martedì 5 agosto 2008

A Marineo attesa da mille e una notte per l'arrivo del sultano dell'Oman


Palermo - Lo avevano preceduto la fama della sua generosità e il suo panfilo da mille e una notte. Alla fine al porto di Palermo il sultano dell'Oman, Qabus Bin Said, c'è arrivato veramente, in carne ed ossa, scortato da 13 Mercedes ufficiali e da una dozzina di altre auto. Ora si trova sul suo panfilo reale 'Al Said'. In tutto lo seguono circa seicento persone che non badano a spese: noleggiati i due moli principali del porto, Villa Igea, l'Excelsior e il Des Palmes e una squadra di carrozzine da passeggio palermitane, guidate da gnuri pronti a riscattarsi da una vita di sacrifici. I regali vanno dai Rolex d'oro da 20mila euro a salire. Pare che ai camerieri pugliesi siano finiti centomila euro di mancia. Ma gli assegni più consistenti sono stati consegnati ai rappresentanti politici: si parla di milioni di dollari in beneficenza, oltre ai Rolex d'oro, ovviamente. Adesso sono previste delle escursioni nelle principali localita turistiche della provincia. Così anche a Marineo si fa strada la moda di andare in giro senza orologio al polso. Bedda matri!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

aspè non confondiamo le cose, io vado in giro senza orologio solo perchè me l'hanno fregato. comunque se mr.abdullah me ne vuole regalare uno..... nenti addumannari e nenti rifiutari.

Nuccio Benanti ha detto...

Mi mancavano i tuoi commenti al vetriolo... A porposito di orologio, mi raccomando di non prenderti il dito con tutto il braccio!

Anonimo ha detto...

se volevi dire "bentornato" ti dico grazie.
ligc.
A proposito il sindaco è ribaudo, il vicepresidente del consiglio anche, vedremo se entreranno dalla finestra altri familiari cosi' cambiamo l'insegna all'inizio del paese. invece di marineo troveremo scritto "ribaudo trade snc". vabbè questa era una disquisizione tanto per gradire, tornando al sultano mi viene una domanda : ma è sua tutta la piantagione di uva del mondo? parlo dell'uva SULTANINA OVVIAMENTE. ahahha. ho fatto la battuta.
ligc.

Nuccio Benanti ha detto...

Ogni tanto è buono cambiare l'insegna all'ingresso del paese...

Cito testualmente le parole riferitemi qualche settimana fa da un nostro compaesano: "Nun pozzu cummattiri cu mmia, e vvo ca cummattu cu ttia?"