mercoledì 14 luglio 2010

No soldi no party... e saltano le due date del Boschetto Fest di Marineo


di Piazza Marineo
MARINEO. Quest'anno la quarta edizione del Boschetto Fest non avrà luogo.
L'hanno comunicato gli stessi organizzatori dell'associazione Provocopuscolo, i quali spiegano di avere avuto problemi legati alla mancanza di fondi. La manifestazione, in calendario per il 23 e il 24 luglio, prevedeva animazione musicale, culturale ed enogastronomica nell'area verde del boschetto comunale di Marineo.

lunedì 12 luglio 2010

“E… state in Parrocchia”, martedì l'omaggio a mons. Natale Raineri


di Nuccio Benanti
MARINEO. Domani sera, alle ore 21, in piazza Sainte Sigolene, si terrà il primo incontro di “E… state in Parrocchia”. Tema della serata: "Omaggio a P. Natale Raineri", a cura di Franco Vitali.
Monsignor Natale Raineri, sacerdote di grande cultura e di animo generoso, dedicò tutta la sua vita allo studio, ai bisogni della parrocchia e al restauro della chiesa madre, per la quale impegnò anche il suo modesto patrimonio. Nacque a Marineo il 17 settembre 1894. Seguì la sua vocazione sacerdotale, divenendo prima dottore il Sacra Teologia e poi parroco del paese dal 1923 al 1970. A Marineo lavorò molto nel campo sociale, fondando la cooperativa San Ciro e le Acli locali, una dimostrazione, questa, del suo particolare impegno per i giovani, i poveri e gli ammalati. A lui si devono diverse pubblicazioni, soprattutto per la divulgazione del culto di San Ciro. Tra queste ricordiamo "Vita, Passione e Gloria di San Ciro di Alessandria", 2 voll., (1958), "La Dimostranza" (1961), "La Madrice" (1964). Notevole anche l’impegno per il primo aggiornamento del testo tradizionale della Dimostranza con destinazione teatrale per una rappresentazione sul palco. Pubblicò, inoltre, il "Trimegisto" (1966), trilogia sulla vita di San Ciro, musicata successivamente dal maestro Di Fiore. Nell’ultimo scorcio della sua vita lavorò ad altri importanti scritti: fra questi, la prima edizione de "I canti dei giovani di Marineo nella notte della Passione del Signore" (1973) e un volume sulla "Passione del Signore" inedito.

domenica 11 luglio 2010

I classici eterni contemporanei: Il Grande Inquisitore di Dostoevskij


di Francesco Virga
Nuccio Benanti ha proposto recentemente su questo blog la rilettura di un grande classico dell’800: Guerra e pace di Leone Tolstoj.
Anche se non è un libro… da spiaggia, non c’è dubbio che si tratta di uno dei testi più importanti della letteratura mondiale che, come tutti i classici, riesce ancora a parlare agli uomini d’oggi. Mi associo pertanto all’invito di Nuccio e, seguendo il suo esempio, mi permetto di segnalare un altro grande scrittore, contemporaneo di Tolstoj, che merita senz’altro di essere riletto: Fedor Dostoevskij. Di quest’ultimo, recentemente, è stata ristampata la famosa Leggenda del Grande Inquisitore, contenuta nel suo capolavoro I fratelli Karamazov. (continua)

Riceviamo e pubblichiamo le scuse di Sanicola all'assessore Rinaldi


di Onofrio Sanicola
MARINEO: Come mia abitudine quando si tratta di riportare parole altrui cerco di essere il piu preciso possibile. Per evitare errori e altro invio copia di quanto riportato all’interessato. Scritto il pezzo, lo invio come concordato al dott. Rinaldi e inavvertitamente in contemporanea a Piazza Marineo. Ancor prima che il dott. Rinaldi leggesse il mio messaggio, l’amministratore del blog pubblica l’articolo. Se non si fosse trattato di “sfera privata” la cosa poteva anche passare perché non sono tenuto a concordare il testo se non con il direttore del giornale. Ma, seppur in buona fede, ho commesso un errore che nemmeno le scuse pubbliche potranno superare. Con quale diritto mi sono permesso di trattare cose personali di altre persone? (continua)

sabato 10 luglio 2010

Risposta di Rinaldi: «Porterò la cultura dove vivono i giovani, nei pub»


di Onofrio Sanicola
MARINEO. Finalmente il giallo che da oltre sei mesi appassiona Marineo è stato risolto. Niente desaparecidos, niente assenze misteriose.
Venerdì mi vedo arrivare in teatro l’assessore alla Cultura, prof. Cirus Rinaldi. Proprio nel momento che sulla bacheca stavo appendendo un vistoso cartello Wanted Cirus Rinaldi, con foto e ricompensa (una cassata) per chi ne avesse dato notizie. Con un certo imbarazzo accolgo l’ospite e, come avviene di solito, si parte dai convenevoli per poi passare ai fatti. La persona prima mi ringrazia. Poi, aiutato da una decina di fogli, inizia a sciorinare dati, date e fatti. Io incalzo e lui risponde: «Sanicola guardami. Mi sento in imbarazzo perché non pensavo entrassimo subito in certi argomenti». «Guardami» ripete! E solo ora noto che ha stinchi fasciati ed una vistosa stampella. La sua era l’immagine della cultura marinese: un disastro! «Un mascalzone mi ha investito senza soccorrermi…». Allora ho pensato: se l’incidente è avvenuto a Palermo ci vogliono si sei mesi per arrivare a Marineo con le stampelle. Scherzi a parte, l’incidente è di quelli da carogne che non si possono perdonare. Esprimo quindi le mie perplessità sulla situazione marinese e lui (parlando degli articoli di giornale sulla presenza del Comune di Marineo al Gay Pride di Palermo) ribatte precisando: «Ma quale gonfalone… quali vigili…». (continua)

venerdì 9 luglio 2010

«La verità vi farà liberi» (Gv 8,32). Informazione, corsi e ricorsi storici


di Nino Di Sclafani
Poco più dei settanta anni fa, in una calda mattina del giugno 1940, Benito Mussolini si affacciava al balcone di Piazza Venezia accolto dall’esultanza delle migliaia di romani convenuti a quell’adunanza.
Il dittatore annunciava all’Italia ed al mondo che la nazione entrava in guerra al fianco della Germania nazista contro la Francia, l’Inghilterra e la Russia. L’annuncio fu seguito da un boato di esultanza: bambini, giovani, adulti ed anziani, intere famiglie, gridavano a gran voce inneggiando al Duce ed al fascismo. Possibile che nessuno fosse consapevole della carneficina che stava per compiersi? Possibile che nessuno si rendesse conto che gran parte della gente che si trovava in quella piazza da lì a pochi anni sarebbe perita in Russia, in Africa, nei Balcani o sotto i pesanti bombardamenti che rasero al suolo le grandi città italiane? Possibile che nessuno conoscesse la “Verità”? (continua)

giovedì 8 luglio 2010

In Europa: Marineo fa la differenza nella cultura del cambiamento


di Franco Ribaudo *
Cari concittadini, sono passati solo dieci mesi da quando, tutti assieme, abbiamo intrapreso il cammino della raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta”.
La scelta è stata coraggiosa e ha comportato un serio impegno. I risultati fin qui raggiunti sono straordinari: la quota di rifiuto differenziato ha raggiunto il 53%, un valore importante e distintivo se confrontato con la media nazionale (24%) e con quella della Sicilia (5,4%). Abbiamo compiuto una scelta di civiltà, di rispetto dell’ambiente e della natura per la salvaguardia dei nostri figli. “Io mi differenzio” è il messaggio con il quale vogliamo trasmettere e diffondere l’orgoglio di “avere rotto” con le scelte del passato, di “esserci differenziati” dagli altri comuni siciliani ancora oggi sommersi dalla spazzatura e costretti a fronteggiare giorno per giorno l’emergenza rifiuti, pagando il conto salato di scelte sbagliate. La raccolta “porta a porta” è già una scommessa vinta sia dal punto di vista ambientale, in quanto viviamo in un paese pulito, sia dal punto di vista economico, con la tarsu ridotta del 16% e con i costi di conferimento in discarica ridotti del 33%. Il percorso intrapreso, unitamente all’attività didattica nelle scuole, punta allo sviluppo sostenibile della nostra Marineo. Vi inviteremo ancora ad essere protagonisti di scelte future che punteranno al “Green Governance” per ridurre le emissioni di CO2, aumentando l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili e il risparmio energetico. Continueremo a “differenziarci” perché vogliamo una Marineo che abbia la politica “Green Life” quale modello e stile di sviluppo locale per essere in Europa.
* Sindaco di Marineo

mercoledì 7 luglio 2010

Marineo, lettera aperta di Sanicola all'Assessore alla Cultura


di Onofrio Sanicola
Gentilissimo professor Cirus Rinaldi, le madri argentine nella Plaza hanno gridato al mondo la scomparsa dei propri figli. Letteralmente non ne hanno più avuto notizia. Questo fatto dolorosissimo mi ricorda un’altra scomparsa: quella del nostro assessore alla Cultura.
Dopo mesi di silenzio lo abbiamo appena intravisto al dibattito sulla mafia, portando la solidarietà del mondo accademico al controverso scrittore Umberto Santino. Lo abbiamo visto in veste operaia mentre spostava sedie e panche, lo abbiamo visto nel suo ruolo istituzionale presenziare all’incontro. Visto lì mi sono detto forse ci siamo: Rinaldi torna a casa! Sì, ma lui, come mille altri studia a Palermo, lavora a Palermo, vive a Palermo. E allora? Sa, mi permetta: io di rinaldi e orlandi me ne intendo. Io credo che l’assessore alla cultura debba essere presente. Non può abbandonare la sua gente. Chi vive di cultura ha bisogno di un riferimento. Di indicazioni. Di un progetto unitario. Valorizzare le realtà culturali di Marineo non è monopolio delle confraternite. Dai vari blog si grida ad attentati alla libertà e poi non esiste una cultura laica, quella poca che esiste viene sbeffeggiata ed emarginata. Noi vogliamo un assessore alla cultura presente, attivo, operativo. (continua)

lunedì 5 luglio 2010

Avis di Marineo: musica, giochi e solidarietà per la Festa del donatore


di Piazza Marineo
MARINEO. Dal 9 al 12 luglio l'Avis di Marineo organizza la Festa del donatore. In programma incontri, giochi e musica per sensibilizzare, informare e diffondere il valore e la cultura della donazione.
Diverse sono le manifestazioni in programma quest'anno. Si inizia venerdì 9 con “Ragazzi in festa” (in piazza Castello), kermesse musicale a cura di Carmelo Di Galbo, con la collaborazione di Filippo Fazzini. Sabato 10 si svolgeranno i "Giochi avis"; a seguire una conferenza cittadina sul tema della solidarietà e del volontariato; e, in serata, uno spettacolo di cabaret. Domenica 11 animazione della santa messa serale in Chiesa Madre. Lunedì 12 serata conclusiva con lo spettacolo “Ragazzi in festa” e con le premiazioni dei partecipanti ai giochi.

sabato 3 luglio 2010

Teatro dei Pupi, a Marineo va in scena "La Gerusalemme liberata"


di Onofrio Sanicola
MARINEO. Presento questo lavoro con l’umiltà di chi sa che affrontare certi temi, di solito riservati agli studiosi della materia, è impresa ardua.
Non so quanti hanno letto “La Gerusalemme liberata” del maestro Torquato Tasso. Oserei proporre una scommessa. Questi poemi o li ami o li ignori. Canti in versi vuoi scorrevoli, vuoi impossibili. Ma il tema è appassionante. Qui da noi, dove tutti hanno una decina di medagliette appese e ben esposte nel petto, non si fermano molto a percorrere il tema, liquidandolo vuoi come “crociati occupazionisti e violenti”, vuoi come “infangatori della nostra religione”. Sono partiti con lo scopo di “riprendersi” il Santo Sepolcro e lungo la strada sono successe cose terribili. Noi proponiamo un momento di riflessione, quasi una analisi, di un periodo prima da “Crucesignati” poi da “crociati” e infine “disagiati”. (continua)

venerdì 2 luglio 2010

Giochi Avis, aperte le iscrizioni per tutti i bambini dai 6 ai 13 anni


di Piazza Marineo
MARINEO. Anche quest’anno l’Avis di Marineo organizza i tradizionali Giochi Avis, che si svolgeranno sabato 10 luglio.
I giochi sono aperti a tutti i bambini di età compresa tra i 6 e i 13 anni. Chiunque sia interessato può iscriversi presso la sede dell’associazione, in via Cavour n. 58, tutti i giorni dalle ore 21 alle ore 22. Le iscrizioni si chiuderanno il 9 luglio 2010. Ricordatevi di portare il certificato medico.

giovedì 1 luglio 2010

Il video del Battello Ebbro tra i dodici finalisti di TalenthHouse


di Battello Ebbro
MARINEO. Il video del Battello Ebbro, partecipante al concorso indetto da TalentHouse, è risultato fra i finalisti dello stesso.
Ci siamo piazzati ottavi e questo ci dà diritto ad un premio in denaro pari a 183 dollari. Il nostro video, insieme agli altri dodici finalisti, verrà inoltre proiettato a Londra in occasione della proclamazione ufficiale del vincitore, non è ancora stata stabilita la data dell'evento, ma vi terremo informati. E' stata un'esperienza gratificante sotto molti aspetti, che ci ha permesso di misurare ancora una volta le nostre forze e le nostre capacità, con la consapevolezza che abbiamo molta strada davanti a noi da percorrere... non per niente continuiamo a definirci "Laboratorio". A nome della Ciurma, grazie a quanti ci hanno sostenuto nell'iniziativa.