di Franco Ribaudo *
Cari concittadini, sono passati solo dieci mesi da quando, tutti assieme, abbiamo intrapreso il cammino della raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta”.
La scelta è stata coraggiosa e ha comportato un serio impegno. I risultati fin qui raggiunti sono straordinari: la quota di rifiuto differenziato ha raggiunto il 53%, un valore importante e distintivo se confrontato con la media nazionale (24%) e con quella della Sicilia (5,4%). Abbiamo compiuto una scelta di civiltà, di rispetto dell’ambiente e della natura per la salvaguardia dei nostri figli. “Io mi differenzio” è il messaggio con il quale vogliamo trasmettere e diffondere l’orgoglio di “avere rotto” con le scelte del passato, di “esserci differenziati” dagli altri comuni siciliani ancora oggi sommersi dalla spazzatura e costretti a fronteggiare giorno per giorno l’emergenza rifiuti, pagando il conto salato di scelte sbagliate. La raccolta “porta a porta” è già una scommessa vinta sia dal punto di vista ambientale, in quanto viviamo in un paese pulito, sia dal punto di vista economico, con la tarsu ridotta del 16% e con i costi di conferimento in discarica ridotti del 33%. Il percorso intrapreso, unitamente all’attività didattica nelle scuole, punta allo sviluppo sostenibile della nostra Marineo. Vi inviteremo ancora ad essere protagonisti di scelte future che punteranno al “Green Governance” per ridurre le emissioni di CO2, aumentando l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili e il risparmio energetico. Continueremo a “differenziarci” perché vogliamo una Marineo che abbia la politica “Green Life” quale modello e stile di sviluppo locale per essere in Europa.
La scelta è stata coraggiosa e ha comportato un serio impegno. I risultati fin qui raggiunti sono straordinari: la quota di rifiuto differenziato ha raggiunto il 53%, un valore importante e distintivo se confrontato con la media nazionale (24%) e con quella della Sicilia (5,4%). Abbiamo compiuto una scelta di civiltà, di rispetto dell’ambiente e della natura per la salvaguardia dei nostri figli. “Io mi differenzio” è il messaggio con il quale vogliamo trasmettere e diffondere l’orgoglio di “avere rotto” con le scelte del passato, di “esserci differenziati” dagli altri comuni siciliani ancora oggi sommersi dalla spazzatura e costretti a fronteggiare giorno per giorno l’emergenza rifiuti, pagando il conto salato di scelte sbagliate. La raccolta “porta a porta” è già una scommessa vinta sia dal punto di vista ambientale, in quanto viviamo in un paese pulito, sia dal punto di vista economico, con la tarsu ridotta del 16% e con i costi di conferimento in discarica ridotti del 33%. Il percorso intrapreso, unitamente all’attività didattica nelle scuole, punta allo sviluppo sostenibile della nostra Marineo. Vi inviteremo ancora ad essere protagonisti di scelte future che punteranno al “Green Governance” per ridurre le emissioni di CO2, aumentando l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili e il risparmio energetico. Continueremo a “differenziarci” perché vogliamo una Marineo che abbia la politica “Green Life” quale modello e stile di sviluppo locale per essere in Europa.
* Sindaco di Marineo
4 commenti:
Caro sig. Sindaco .
L'unica cosa verde nel nostro paese
è la villetta della variante grazie
all'opera continua del sig. Spinella .
Questo spazio ci offre la possibilita di far giocare tranquillamente i nostri bambini .
Per la vita verde possimo comprare delle vernici e colorare il nostro corpo e tutto quello che ci circonda.
Buon lavoro.
Giuseppe Lo Pinto Rag.
caro Sig. Sindaco
Nel nostro comune è più necessario reperire le somme per comprare qualche "sacco" di asfalto per tappare le buche che in alcune strade mettono a dura prova gli ammortizzatori delle autovetture sistemare alcune zone periferiche, deratterizzare , visto che alcuni topi passeggiano indisturbati e tante altre cose necessarie per migliorare le condizioni di vita di tutti.
l'emissioni di CO2 sicuramente vanno ridotte, la situazione del nostro comune certamente non è disastrosa.
Sono convinto che non abbiamo bisogno di un " GREEN GOVERNANCE "
CHE NON SO COSA SIGNIFICA.
Abbiamo bisogno, sempre di un governo del fare non del dire.
Il bilancio di previsione 2010 a che punto si trova.
Buon lavoro
GIUSEPPE LO PINTO RAG.
se il ragioniere seguisse i lavori o parlasse con il fratello saprebbe che è stato approvato dalla giunta municipale già 2 mesi fa ed è all'ordine del giorno del consiglio, se si decide a portarlo in aula.
All'anonimo rispondo che,non è sufficente che il bilancio di previsione venga approvato anche (cinque mesi )prima dalla giunta.Per potere spendere secondo una programmazione politica e non in dodicesimi è necessario che lo stesso venga approvato dal consiglio comunale, seguendo l'iter stabilito da norme e regolamenti.
Se invece il Bilancio è già stato portato per essere inserito all'ordine del giorno del consiglio comunale, allora la responsabilità è tutta del presidente del consiglio sig. Quartuccio.
Considerato che siamo a luglio inoltrato mi permetto di suggerire all'amministrazione ed al sindaco di continuare a spendere in dodicesimi ed a fine anno approvare il consuntivo 2010.
Giuseppe Lo Pinto Rag.
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