sabato 3 luglio 2010

Teatro dei Pupi, a Marineo va in scena "La Gerusalemme liberata"


di Onofrio Sanicola
MARINEO. Presento questo lavoro con l’umiltà di chi sa che affrontare certi temi, di solito riservati agli studiosi della materia, è impresa ardua.
Non so quanti hanno letto “La Gerusalemme liberata” del maestro Torquato Tasso. Oserei proporre una scommessa. Questi poemi o li ami o li ignori. Canti in versi vuoi scorrevoli, vuoi impossibili. Ma il tema è appassionante. Qui da noi, dove tutti hanno una decina di medagliette appese e ben esposte nel petto, non si fermano molto a percorrere il tema, liquidandolo vuoi come “crociati occupazionisti e violenti”, vuoi come “infangatori della nostra religione”. Sono partiti con lo scopo di “riprendersi” il Santo Sepolcro e lungo la strada sono successe cose terribili. Noi proponiamo un momento di riflessione, quasi una analisi, di un periodo prima da “Crucesignati” poi da “crociati” e infine “disagiati”. (continua)

2 commenti:

Francesco ha detto...

Adesso riconosco il Sig. Sanicola, un uomo dello spettacolo, un funabolo che sa destreggiarsi in situazioni difficili e/o scomode. La prego dia spazio ed esprimi il Suo estro nell’Opera dei Pupi e non ad altro per i bene dei Suoi amati spero paesani. Con l’augurio che lo spettacolo le possa dare immense soddisfazioni, Le do appuntamento alla prossima Sua apparizione nel blog.
Cordialmente, il Suo ex-fratello (come mi aveva definito nel precedente blog relativo all’infiorata) Francesco.

Anonimo ha detto...

Non ci eravamo lasciati cosi.
Se non ricordo male avevo detto che rimANEVI MIO FRATELLO.
Avevamo chiuso la cosa e ora mi pizzichi dicendomi di non occuparmi di altro fuori dei pupi.
Mi piace il tuo nuovo linguaggio-
Sono contentissimo.Ora manca solo l'eliminazione di quell'anonimato.
Spero verrai a teatro .
Ciao Fratello.
s.o.