venerdì 15 agosto 2014

Tipica specialità estiva palermitana: Gelo di mellone (come prepararlo)


di Pippo Oddo
Questa tipica specialità estiva palermitana è una gelatina d’anguria di colore rosso intenso, che evoca l’aspetto, la dolcezza e la sensazione di freschezza tipica del gelato. 
Le sue origini sono incerte: c’è chi ritiene che siano riconducibili agli Alberesch che, “provenendo dall’Albania (sul finire del Quattrocento) si stanziarono in territori della Sicilia in cui ancor oggi vivono, mantenendo usi e costumi della loro terra natia e utilizzando l’abbondanza idrica delle zone in cui vennero a stabilirsi per la coltivazione di frutta bisognevole di grandi quantitativi d’acqua come appunto l’anguria”. Sembra però assai più probabile che questa fresca prelibatezza tutta palermitana sia comparsa in Sicilia ai tempi della dominazione araba, a giudicare soprattutto dai profumi di pistacchio e i fiori di gelsomino che si mescono a quelli naturali dell’anguria. Procedimento: preparare il succo d'anguria mediante lo schiacciamento della sola polpa in un setaccio, oppure in un passatutto, così da ottenere un poltiglia semi-liquida, priva dei semi. Versare il succo in una casseruola bassa e larga, poi aggiungendo la frumina a piccole dosi, ben mescolando in modo da non formare grumi, quindi incorporare lo zucchero. Un tempo ottenuto un composto omogeneo, porre la casseruola a fuoco basso e lasciarla per il tempo necessario a sobbollire, sempre mescolando con un cucchiaio di legno, oltre a qualche minuto per restringere e addensare. Togliere dal fuoco e con un mestolo inserire il composto nello stampo o negli stampini, generalmente di forma tronco-conica, lasciandolo raffreddare e compattare a temperatura ambiente e poi metterli in freezer per un paio d'ore. Ingredienti: succo d'anguria 1 l; zucchero semolato 100 g (la quantità di zucchero varia sensibilmente in rapporto alla dolcezza del frutto) frumina (amido di grano) 80 g. Varianti: moltissime sono le diversità nella preparazione del composto che, a secondo della zona o delle tradizioni familiari, possono contemplare l'aggiunta di vari ingredienti, tra i quali chiodi di garofano, cannella, fiori di gelsomino e la granella di cioccolato amaro; quest'ultima per imitare la presenza dei semi d'anguria.