mercoledì 12 marzo 2014
Lotteria, Ribaudo (Pd): "Lo Stato ci ha rimesso i soldi dei contribuenti"
di Piazza Marineo
All’esame della Commissione Finanze il decreto ministeriale per l’individuazione sia del numero che delle manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali da effettuare nell’anno 2014.
“Il parere che viene chiesto alla Commissione – spiega il deputato Franco Ribaudo, Pd, relatore del testo - è obbligatorio ma non vincolante. Il ministro ogni anno emette un decreto con il quale determina il numero di lotterie che si dovranno tenere nell’anno successivo”. Ma se negli anni passati erano produttive, l’ultimo anno lo Stato ci ha rimesso i soldi dei contribuenti. “Da tre anni si fa una sola lotteria nazionale”, prosegue Ribaudo. “E per quanto riguarda l’ultima lotteria la vendita dei biglietti è stata inferiore ai premi distribuiti. La conseguenza è stata che lo Stato ci ha rimesso facendo fronte con i soldi dei contribuenti. Anche perché se fino a qualche anno fa c’era un Fondo rischi, dal 2009 non c’è più”. Quindi anche questa volta il decreto prevede una sola lotteria nazionale. “Anche quest’anno ha confermato una sola lotteria gestita direttamente dallo Stato, ma noi abbiamo suggerito – conclude Ribaudo - che la lotteria, per essere rilanciata, sia abbinata a manifestazioni di rilievo trasmesse in televisione”. La raccolta per il 2013 delle lotterie nazionali (costituite nel 2013 dalla Lotteria Italia e dalle lotterie a estrazione istantanea) è stata complessivamente pari a 9,6 miliardi, con una riduzione di 152 milioni rispetto al 2012, ed un incasso per l’erario pari a circa 1,5 miliardi, con una riduzione di 80 milioni rispetto al 2012”.