Art.1 «Disposizioni urgenti in materia di alimentazione ed idratazione».
«In attesa dell'approvazione di una completa e organica disciplina legislativa in materia di fine vita l'alimentazione e l'idratazione, in quanto forme di sostegno vitale e fisiologicamente finalizzate ad alleviare le sofferenze, non possono in alcun caso essere rifiutate dai soggetti interessati o sospese da chi assiste soggetti non in grado di provvedere a se stessi».
secondo me non e giusto che si spengono le macchine nessuno puo farlo solo dio decidera il momento di portarsi via eulania ,i politici potrebbero pensare a bcose veramente piu' serie iniziando dai stupri,da tutti gli immigrati clandestini che ci stanno in italia, e tanti altri probblemi che non sto ad elencare.vergognatevi non si puo uccidere una vita umana non e giusto
Assolutamente no alla negazione dell'idratazione e dell'alimentazione! E' a dir poco disumano! Sia che siano state le volontà di Eluana sia che non lo siano state! Nessuno è padrone della propria vita lo è soltanto Dio e in questo caso Eluana respira autonomamente e non ha la morte celebrale! Faccio un esempio che ho vissuto in prima persona, parlo di una persona a me molto cara, carissima! Questa persona è morta purtroppo a causa di un maledetto cancro...quando glielo hanno diagnosticato era già al IV stadio. IV stadio capite? Significa che poteva salvarsi solo ed esclusivamente con un miracolo da parte di Dio in persona!! Ma nonostante tutto vista la giovane età di questa persona i medici hanno voluto tentare la chemioterapia. E tentiamo! Dopo circa quattro mesi la condizione di questa persona a me cara è solo peggiorata ma non contenti hanno voluto continuare con la chemio anche se più leggera! Il risultato? La persona in questione è morta anche se due mesi dopo rispetto a quando sarebbe morta senza chemio, ed è morta completamente "bruciata" dalla chemio! Questo secondo me è stato puro accanimento terapeutico e i medici lo sapevano! In questo caso si doveva cessare la chemio invece di far soffrire ancora di più questa persona. Situazione completamente diversa nel caso di Eluana, di lei non si parla di accanimento terapeutico perchè si tratterebbe di privarla infatti del cibo e dell'acqua che non sono medicine! Quindi assolutamente no alla eliminazione dell'idratazione e dell'alimentazione artificiale!
Purtroppo oggi la gente ha paura della croce... il problema sta tutto qui... nessuno quando siamo nati ci ha garantito che non avremmo mai sofferto nella nostra vita, sia pure le pene più terribili...
Mi immagino Eluana quando comincerà a sentire davvero fame e sete... vorrebbe gridare, chiedere aiuto, chiamare sua mamma, ma non può.. già è stato deciso... vorrebbe chiedere una goccia d'acqua... ma non si può... hanno già deciso...
Oggi la gente ha paura della croce... il problema sta tutto qui... non sa accettarla perchè si è allontanata da Dio... i problemi nascono tutti da qui... Credetemi... è inutile parlare di leggi, di costituzione, testamenti biologici, e tutto quello che volete... davanti alla croce crollano tutte le certezze umane, i discorsi filosofici, i sofismi politici... c'è poco da fare... solo chi guarda a Cristo ha la forza e la luce di andare avanti... solo chi accetta la croce e non si nasconde è un uomo vero, una donna vera... Eluana è una donna vera!
DEDICATA A ELUANA
Eluana, piccolo fiore Tu sei la prediletta al cuore del Signore.
Tace la tua voce mentre sei distesa sul legno della croce.
La tua luce splende nella notte oscura di un mondo che non comprende.
Il tuo cuore è una sorgente che emana amore sul freddo della gente.
Tu sei un tesoro molto più prezioso di un forziere d'oro
Una mano che rapina al tuo letto si è avvicinata nella penombra della mattina.
Anche tu, come Gesù, griderai "Ho sete!" prima di volare lassù.
Ottienici in dono quando entrerai in cielo la grazia del perdono.
Come si puo' tacere di fronte ad un disumano gesto di un padre che ha lottato da vincente, per la morte della propria figlia! La vita e' un dono divino che nessuno puo' toglierci anche in modo soft come si sta operando nel caso della povera Eluana ignara del destino crudele cui sta andando incontro contro il suo volere, contro il volere di Dio, in favore della volonta' assoluta del padre! Concludo riportandoVi una poesia intensa di Madre Teresa di Calcutta da titolo “Inno alla vita”:
La vita è un'opportunità, coglila. La vita è bellezza, ammirala. La vita è beatitudine, assaporala. La vita è un sogno, fanne realtà. La vita è una sfida, affrontala. La vita è un dovere, compilo. La vita è un gioco, giocalo. La vita è preziosa, abbine cura. La vita è ricchezza, valorizzala. La vita è amore, vivilo. La vita è un mistero, scoprilo. La vita è promessa, adempila. La vita è tristezza, superala. La via è un inno, cantalo. La vita è una lotta, accettala. La vita è un'avventura, rischiala. La vita è la vita, difendila.
Come può un padre permettere, anzi pretendere che alla propria figlia venga tolta alimentazione e idratazione. Manca ai cani si nega acqua e cibo. Piuttosto che accanimento terapeutico ci troviamo di fronte ad accanimento di assassini. In un'intervista il padre non sopportava l'idea che alla figlia facessero delle spugnature x lavarla. e lo ha ripetuto più volte. non capisco cosa ci trovasse di strano. tutti ci laviamo con la spugna solo che chi è impossibilitato a farlo viene lavato da altri, quando ha la fortuna, ma il padre vuole vederla morta piuttosto ke lavata da altri.
Eterna allegoria della vita: il pane quotidiano nella Sicilia arcaica Nella Sicilia arcaica il pane scandiva l’esistenza umana dal primo vagito all’ultimo respiro. Ni porta pani a la casa? Massima che applicata rigorosamente interdiceva ogni miglioramento materiale, sia pubblico che privato, ma serviva a impinguare le rendite delle famiglie. Ora, se portare pane a casa significava per alcuni accumulare avidamente «roba», per moltissimi altri equivaleva a mangiare, attutire i morsi della fame, nulla di più. (leggi)
Recensioni
I grandi classici: il romanzo storico "Guerra e pace" di Lev Tolstoj La più grande opera della letteratura narrativa russa del secolo XIX. All’inizio del romanzo, Tolstoj ci fa accomodare nel salotto di Anna Pavlovna Scherer per presentarci uno alla volta i primi personaggi, con pochi ma esaurienti tratti caratteristici.(leggi)
Storia
La spedizione di Garibaldi in Sicilia: la sosta dei Mille a Marineo Di là partimmo per Marineo; la strada è faticosa per le eterne salite e discese. Giuseppe Capuzzi, lombardo, uno dei Mille della prima ora, partito con Garibaldi e Bixio da Quarto alla volta di Marsala, narra nel suo diario (La Spedizione di Garibaldi in Sicilia. Memorie di un volontario) le vicende della spedizione, fino a poco dopo la "presa" di Palermo. Riporto le note del 25 maggio 1860, giornata trascorsa dai garibaldini a Marineo per rifocillarsi.(leggi)
Libri
Il cammino di San Ciro. Dalle piramidi dell'Egitto ai grattacieli degli Stati UnitiUn'importante tessera al grande e policromo mosaico della produzione saggistica marinese avente per oggetto il santo patrono. Una prima sezione del libro narra della terrena esistenza del medico Ciro e delle vicende che condussero dopo il martirio il suo teschio da Alessandria d'Egitto fino a Marineo. Nella seconda parte si narra come, nelle maleodoranti stive dei bastimenti, San Ciro condusse per mare migliaia di marinesi fino al nuovo mondo, inseguendo sogni di benessere e riscatto sociale. Infine l'ultima diaspora da New York al New Jersey.
(leggi)
Santi
Il singolare percorso di San Benedetto il Moro, nato da genitori africani schiavi Ascoltando la voce di Gesù vendette i suoi buoi e si ritirò in eremitaggio. Fu il superiore dell’eremo di S.Maria della Daina a Marineo. San Benedetto nacque a San Fratello nel 1524 e morì a Palermo il 4 Aprile 1589. Subito dopo la sua morte i francescani lo portano nelle Americhe per convertire gli schiavi africani che la tratta negriera conduceva nelle piantagioni e nelle miniere. (leggi)
Proverbi
Marineu sutta ‘na rocca lu mischinu, scarsu d’acqua e abbunnanti di vinu Il proverbio è stato raccolto da Giuseppe Pitrè a fine Ottocento. Rappresenta l’opposizione acqua vs vino, quindi natura vs cultura, volendo rappresentare una località povera di risorse naturali, ma ricca di sapere. O se preferite: ad influenza ellenica. (leggi)
Happy Hour
RICERCA SULLA SCLEROSI MULTIPLA, LA MELA DI AISM TORNA IN PIAZZA
(LiveSicilia)
Torna in 3.000 piazze d’Italia l’appuntamento con l’AISM e la ricerca sulla Sclerosi Multipla. A fronte di un piccolo contributo si potrà sostenere la ricerca e ricevere delle mele. In provincia sarà presente ad Altofonte, Cefalù, Corleone, Bisaquino, Giuliana, Castronovo di Sicilia, Aliminusa, Campofiorito, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Cinisi, Isola delle Femmine, Bagheria, Partinico, Castelbuono, Caccamo, Terrasini e Marineo... (leggi)
UN RICONOSCIMENTO PER IL DIRETTORE DEL MUSEO BARACCA DANIELE SERAFINI
(Ravenna24ore)
Il direttore del Museo Baracca Daniele Serafini è stato segnalato all’edizione 2013 del Premio Internazionale Città di Marineo - Palermo. Lo scorso anno è uscito “Quando eravamo re”, una raccolta poetica densa di immagini e ricordi delle sue terre di nascita, adozione e origine (Romagna, Veneto, Friuli)...(leggi)
IN CITTA' POCHI RISTORANTI APERTI, AL LAVORO CENTRI COMMERCIALI
(la Repubblica)
In provincia, invece, resteranno aperti gran parte dei ristoranti e delle pasticcerie sia sulla costa che nelle zone interne, da Marineo a Bolognetta, che saranno meta delle gite fuori porta...(leggi)
VACANZE IN SICILIA, LA MAPPA DEI TESORI DA VISITARE
(Giornale di Sicilia)
Aperti la Gam, il Museo Pitrè e i Cantieri della Zisa, dalle 9,30 alle 18,30. Fino alle 19,30 Palazzo Branciforte e dalle 18 alle 21, il Loggiato San Bartolomeo con le foto di Glaviano. Aperti Palazzo Abatellis e Palazzo Mirto, la Cuba, il Castello della Zisa, San Giovanni degli Eremiti e la Casina Cinese (9/13,30), 10/20 per Palazzo Riso. A Monreale, il Duomo e il chiostro (fino alle 13,30); il Castello Beccadelli Bologna a Marineo (9-13,30); gli scavi di Monte Jato, Solunto e Himera (9-13). A Terrasini Palazzo d’Aumale...(leggi)
JOSEPH MANCINO: EMIGRO' DA MARINEO A 7 ANNI, ORA SINDACO IN USA
(Ansa)
Partito per gli Stati Uniti con la famiglia, da Marineo, piccolo comune del Palermitano, quando aveva 7 anni, Joseph Mancino è diventato sindaco di Hawthorn Woods, cittadina dell'Illinois, a 30 miglia da Chicago, che conta circa ottomila abitanti. Mancino è tornato a Marineo per partecipare a una seduta del Consiglio comunale per un gemellaggio tra i due comuni.(Leggi)
8 commenti:
esprimo la mia solidarietà.
Gabriele Mastropalo.
g
IL DECRETO
Art.1
«Disposizioni urgenti in materia di alimentazione ed idratazione».
«In attesa dell'approvazione di una completa e organica disciplina legislativa in materia di fine vita l'alimentazione e l'idratazione, in quanto forme di sostegno vitale e fisiologicamente finalizzate ad alleviare le sofferenze, non possono in alcun caso essere rifiutate dai soggetti interessati o sospese da chi assiste soggetti non in grado di provvedere a se stessi».
secondo me non e giusto che si spengono le macchine nessuno puo farlo solo dio decidera il momento di portarsi via eulania ,i politici potrebbero pensare a bcose veramente piu' serie iniziando dai stupri,da tutti gli immigrati clandestini che ci stanno in italia, e tanti altri probblemi che non sto ad elencare.vergognatevi non si puo uccidere una vita umana non e giusto
Assolutamente no alla negazione dell'idratazione e dell'alimentazione! E' a dir poco disumano! Sia che siano state le volontà di Eluana sia che non lo siano state! Nessuno è padrone della propria vita lo è soltanto Dio e in questo caso Eluana respira autonomamente e non ha la morte celebrale! Faccio un esempio che ho vissuto in prima persona, parlo di una persona a me molto cara, carissima! Questa persona è morta purtroppo a causa di un maledetto cancro...quando glielo hanno diagnosticato era già al IV stadio. IV stadio capite? Significa che poteva salvarsi solo ed esclusivamente con un miracolo da parte di Dio in persona!! Ma nonostante tutto vista la giovane età di questa persona i medici hanno voluto tentare la chemioterapia. E tentiamo! Dopo circa quattro mesi la condizione di questa persona a me cara è solo peggiorata ma non contenti hanno voluto continuare con la chemio anche se più leggera! Il risultato? La persona in questione è morta anche se due mesi dopo rispetto a quando sarebbe morta senza chemio, ed è morta completamente "bruciata" dalla chemio! Questo secondo me è stato puro accanimento terapeutico e i medici lo sapevano! In questo caso si doveva cessare la chemio invece di far soffrire ancora di più questa persona. Situazione completamente diversa nel caso di Eluana, di lei non si parla di accanimento terapeutico perchè si tratterebbe di privarla infatti del cibo e dell'acqua che non sono medicine! Quindi assolutamente no alla eliminazione dell'idratazione e dell'alimentazione artificiale!
Purtroppo oggi la gente ha paura della croce... il problema sta tutto qui... nessuno quando siamo nati ci ha garantito che non avremmo mai sofferto nella nostra vita, sia pure le pene più terribili...
Mi immagino Eluana quando comincerà a sentire davvero fame e sete... vorrebbe gridare, chiedere aiuto, chiamare sua mamma, ma non può.. già è stato deciso... vorrebbe chiedere una goccia d'acqua... ma non si può... hanno già deciso...
Oggi la gente ha paura della croce... il problema sta tutto qui... non sa accettarla perchè si è allontanata da Dio... i problemi nascono tutti da qui... Credetemi... è inutile parlare di leggi, di costituzione, testamenti biologici, e tutto quello che volete... davanti alla croce crollano tutte le certezze umane, i discorsi filosofici, i sofismi politici... c'è poco da fare... solo chi guarda a Cristo ha la forza e la luce di andare avanti... solo chi accetta la croce e non si nasconde è un uomo vero, una donna vera... Eluana è una donna vera!
DEDICATA A ELUANA
Eluana, piccolo fiore
Tu sei la prediletta
al cuore del Signore.
Tace la tua voce
mentre sei distesa
sul legno della croce.
La tua luce splende
nella notte oscura
di un mondo che non comprende.
Il tuo cuore è una sorgente
che emana amore
sul freddo della gente.
Tu sei un tesoro
molto più prezioso
di un forziere d'oro
Una mano che rapina
al tuo letto si è avvicinata
nella penombra della mattina.
Anche tu, come Gesù,
griderai "Ho sete!"
prima di volare lassù.
Ottienici in dono
quando entrerai in cielo
la grazia del perdono.
Padre Livio
Come si puo' tacere di fronte ad un disumano gesto di un padre che ha lottato da vincente, per la morte della propria figlia! La vita e' un dono divino che nessuno puo' toglierci anche in modo soft come si sta operando nel caso della povera Eluana ignara del destino crudele cui sta andando incontro contro il suo volere, contro il volere di Dio, in favore della volonta' assoluta del padre!
Concludo riportandoVi una poesia intensa di Madre Teresa di Calcutta da titolo “Inno alla vita”:
La vita è un'opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.
La vita è ricchezza, valorizzala.
La vita è amore, vivilo.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.
La vita è tristezza, superala.
La via è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, accettala.
La vita è un'avventura, rischiala.
La vita è la vita, difendila.
Come può un padre permettere, anzi pretendere che alla propria figlia venga tolta alimentazione e idratazione. Manca ai cani si nega acqua e cibo. Piuttosto che accanimento terapeutico ci troviamo di fronte ad accanimento di assassini. In un'intervista il padre non sopportava l'idea che alla figlia facessero delle spugnature x lavarla. e lo ha ripetuto più volte. non capisco cosa ci trovasse di strano. tutti ci laviamo con la spugna solo che chi è impossibilitato a farlo viene lavato da altri, quando ha la fortuna, ma il padre vuole vederla morta piuttosto ke lavata da altri.
e' una cosa prettamente privata
francesco
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