MARINEO. Ti vogliamo regalare un’ora felice, per questo motivo abbiamo preparato un incontro al castello.
6 commenti:
Nino Di Sclafani
ha detto...
MAi come in questi tempi bui, la nostra società ha bisogno di giovani impegnati e consapevoli di affrontare le sfide di un futuro che certamente si profila molto più difficile di quanto sia stato fino ad oggi. Tra le motivazioni più forti per mettersi in gioco quella proposta dall'iniziativa "Happy Hour" è certamente la più coinvolgente. Non Bisogna però dimenticare che esiste una maggioranza di giovani che sono lontani e indifferenti a qualunque coinvolgimento. Molti di essi nutrono diffidenza o disinteresse nei confronti del mondo ecclesiale ecco perchè sarebbe opportuno spendersi in attività culturali, sportive, musicali e artistiche che destino curiosità ed interesse anche in coloro che vivono dimensioni "diverse" o "alternative". A tutti comunque da ex-giovane (solo all'anagrafe) voglio dedicare la seguente riflessione "laica" di un grande profeta dei nostri giorni:
"Ci vuole audacia. La Vita che state vivendo vivetela in modo denso. Poiché non tornerà più. E non abbiate paura di entusiasmarvi per le cose. Molti di voi hanno paura. Hanno paura che un giorno la Storia, il loro futuro possa ridacchiare sul loro presente. Molti hanno paura di esporsi. Per non correre il rischio di subire il contraccolpo di questa disunione tra i sogni di oggi e la realtà di domani, preferiscono non sognare. E questo significa dare le dimissioni dalla Vita. Aver paura di entusiasmarsi oggi, alla vostra età, significa suicidio. Un giorno vi scalderete alla brace divampata nella vostra giovinezza. Non abbiate paura di entusiasmarvi. C'è tantissima gente che mangia il pane bagnato col sudore della fronte dei sognatori. Ci sono tanti sognatori. Meno male che c'è questa dimensione del sogno nella vita: sporgenze utopiche a cui attaccarci. Meno male che ci sono dei pazzi da slegare, da mettere in circolazione perchè vadano a parlare di grandi utopie. Quello che è pericoloso, è che le grandi utopie si raffreddino nel cuore dei giovani. Io vi voglio augurare che non abbiate a perdere la dimensione della quotidianità e del sogno. Scavate sotto il vostro lettuccio e troverete il tesoro. Non siate inutili, siate irripetibili." Don Tonino Bello
Rimango sempre colpita dai messaggi di Nino DS. Ragazzi, è un peccato non poter essere lì, ma sto spendendo la mia vita altrove! Buon lavoro e complimenti per l'iniziativa
Carissimo Nino, condivido pienamente il tuo pensiero!Complimenti per la riflessione "laica"!Ricca di contenuti che dovrebbero incitare ognuno di noi,giovani e non,a riflettere sulle grandi potenzialità della nostra vita! C.P.
"Se andando a "pescare", dopo una giornata, abboccherà all'amo un solo pesce, la pazienza e la tenacia profuse saranno ricompensate.(J. Kear). Auguro a DonLeo ed al gruppo Shalom di continuare a proporre nuove iniziative, a "stuzzicare", ad incuriosire, a scommettere ed a mettersi in gioco:prima o poi (mi auguro prima possibile)i frutti arriveranno e se sarà anche uno solo il frutto, beh! penso che ne è valsa ugualmente la pena.Non bisogna aspettarsi sempre "grandi" cose o ricercare "grandi" risultati. L'importante è smuovere le acque "chete", anche con piccolissimi sassolini.Prosit! rosamaria d'anna
GRAZIE SIGN. ROSAMARIA!!!A NOME DEL GRUPPO SHALOM E DI TUTTI QUEI GIOVANI CHE SPENDONO IL LORO TEMPO PER NUOVE INIZIATIVE!!! GRAZIE ANCORA PER L'AUGURIO||
Eterna allegoria della vita: il pane quotidiano nella Sicilia arcaica Nella Sicilia arcaica il pane scandiva l’esistenza umana dal primo vagito all’ultimo respiro. Ni porta pani a la casa? Massima che applicata rigorosamente interdiceva ogni miglioramento materiale, sia pubblico che privato, ma serviva a impinguare le rendite delle famiglie. Ora, se portare pane a casa significava per alcuni accumulare avidamente «roba», per moltissimi altri equivaleva a mangiare, attutire i morsi della fame, nulla di più. (leggi)
Recensioni
I grandi classici: il romanzo storico "Guerra e pace" di Lev Tolstoj La più grande opera della letteratura narrativa russa del secolo XIX. All’inizio del romanzo, Tolstoj ci fa accomodare nel salotto di Anna Pavlovna Scherer per presentarci uno alla volta i primi personaggi, con pochi ma esaurienti tratti caratteristici.(leggi)
Storia
La spedizione di Garibaldi in Sicilia: la sosta dei Mille a Marineo Di là partimmo per Marineo; la strada è faticosa per le eterne salite e discese. Giuseppe Capuzzi, lombardo, uno dei Mille della prima ora, partito con Garibaldi e Bixio da Quarto alla volta di Marsala, narra nel suo diario (La Spedizione di Garibaldi in Sicilia. Memorie di un volontario) le vicende della spedizione, fino a poco dopo la "presa" di Palermo. Riporto le note del 25 maggio 1860, giornata trascorsa dai garibaldini a Marineo per rifocillarsi.(leggi)
Libri
Il cammino di San Ciro. Dalle piramidi dell'Egitto ai grattacieli degli Stati UnitiUn'importante tessera al grande e policromo mosaico della produzione saggistica marinese avente per oggetto il santo patrono. Una prima sezione del libro narra della terrena esistenza del medico Ciro e delle vicende che condussero dopo il martirio il suo teschio da Alessandria d'Egitto fino a Marineo. Nella seconda parte si narra come, nelle maleodoranti stive dei bastimenti, San Ciro condusse per mare migliaia di marinesi fino al nuovo mondo, inseguendo sogni di benessere e riscatto sociale. Infine l'ultima diaspora da New York al New Jersey.
(leggi)
Santi
Il singolare percorso di San Benedetto il Moro, nato da genitori africani schiavi Ascoltando la voce di Gesù vendette i suoi buoi e si ritirò in eremitaggio. Fu il superiore dell’eremo di S.Maria della Daina a Marineo. San Benedetto nacque a San Fratello nel 1524 e morì a Palermo il 4 Aprile 1589. Subito dopo la sua morte i francescani lo portano nelle Americhe per convertire gli schiavi africani che la tratta negriera conduceva nelle piantagioni e nelle miniere. (leggi)
Proverbi
Marineu sutta ‘na rocca lu mischinu, scarsu d’acqua e abbunnanti di vinu Il proverbio è stato raccolto da Giuseppe Pitrè a fine Ottocento. Rappresenta l’opposizione acqua vs vino, quindi natura vs cultura, volendo rappresentare una località povera di risorse naturali, ma ricca di sapere. O se preferite: ad influenza ellenica. (leggi)
Happy Hour
RICERCA SULLA SCLEROSI MULTIPLA, LA MELA DI AISM TORNA IN PIAZZA
(LiveSicilia)
Torna in 3.000 piazze d’Italia l’appuntamento con l’AISM e la ricerca sulla Sclerosi Multipla. A fronte di un piccolo contributo si potrà sostenere la ricerca e ricevere delle mele. In provincia sarà presente ad Altofonte, Cefalù, Corleone, Bisaquino, Giuliana, Castronovo di Sicilia, Aliminusa, Campofiorito, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Cinisi, Isola delle Femmine, Bagheria, Partinico, Castelbuono, Caccamo, Terrasini e Marineo... (leggi)
UN RICONOSCIMENTO PER IL DIRETTORE DEL MUSEO BARACCA DANIELE SERAFINI
(Ravenna24ore)
Il direttore del Museo Baracca Daniele Serafini è stato segnalato all’edizione 2013 del Premio Internazionale Città di Marineo - Palermo. Lo scorso anno è uscito “Quando eravamo re”, una raccolta poetica densa di immagini e ricordi delle sue terre di nascita, adozione e origine (Romagna, Veneto, Friuli)...(leggi)
IN CITTA' POCHI RISTORANTI APERTI, AL LAVORO CENTRI COMMERCIALI
(la Repubblica)
In provincia, invece, resteranno aperti gran parte dei ristoranti e delle pasticcerie sia sulla costa che nelle zone interne, da Marineo a Bolognetta, che saranno meta delle gite fuori porta...(leggi)
VACANZE IN SICILIA, LA MAPPA DEI TESORI DA VISITARE
(Giornale di Sicilia)
Aperti la Gam, il Museo Pitrè e i Cantieri della Zisa, dalle 9,30 alle 18,30. Fino alle 19,30 Palazzo Branciforte e dalle 18 alle 21, il Loggiato San Bartolomeo con le foto di Glaviano. Aperti Palazzo Abatellis e Palazzo Mirto, la Cuba, il Castello della Zisa, San Giovanni degli Eremiti e la Casina Cinese (9/13,30), 10/20 per Palazzo Riso. A Monreale, il Duomo e il chiostro (fino alle 13,30); il Castello Beccadelli Bologna a Marineo (9-13,30); gli scavi di Monte Jato, Solunto e Himera (9-13). A Terrasini Palazzo d’Aumale...(leggi)
JOSEPH MANCINO: EMIGRO' DA MARINEO A 7 ANNI, ORA SINDACO IN USA
(Ansa)
Partito per gli Stati Uniti con la famiglia, da Marineo, piccolo comune del Palermitano, quando aveva 7 anni, Joseph Mancino è diventato sindaco di Hawthorn Woods, cittadina dell'Illinois, a 30 miglia da Chicago, che conta circa ottomila abitanti. Mancino è tornato a Marineo per partecipare a una seduta del Consiglio comunale per un gemellaggio tra i due comuni.(Leggi)
6 commenti:
MAi come in questi tempi bui, la nostra società ha bisogno di giovani impegnati e consapevoli di affrontare le sfide di un futuro che certamente si profila molto più difficile di quanto sia stato fino ad oggi. Tra le motivazioni più forti per mettersi in gioco quella proposta dall'iniziativa "Happy Hour" è certamente la più coinvolgente. Non Bisogna però dimenticare che esiste una maggioranza di giovani che sono lontani e indifferenti a qualunque coinvolgimento. Molti di essi nutrono diffidenza o disinteresse nei confronti del mondo ecclesiale ecco perchè sarebbe opportuno spendersi in attività culturali, sportive, musicali e artistiche che destino curiosità ed interesse anche in coloro che vivono dimensioni "diverse" o "alternative".
A tutti comunque da ex-giovane (solo all'anagrafe) voglio dedicare la seguente riflessione "laica" di un grande profeta dei nostri giorni:
"Ci vuole audacia.
La Vita che state vivendo vivetela in modo denso. Poiché non tornerà più. E non abbiate paura di entusiasmarvi per le cose.
Molti di voi hanno paura. Hanno paura che un giorno la Storia, il loro futuro possa ridacchiare sul loro presente. Molti hanno paura di esporsi. Per non correre il rischio di subire il contraccolpo di questa disunione tra i sogni di oggi e la realtà di domani, preferiscono non sognare.
E questo significa dare le dimissioni dalla Vita.
Aver paura di entusiasmarsi oggi, alla vostra età, significa suicidio.
Un giorno vi scalderete alla brace divampata nella vostra giovinezza.
Non abbiate paura di entusiasmarvi.
C'è tantissima gente che mangia il pane bagnato col sudore della fronte dei sognatori.
Ci sono tanti sognatori.
Meno male che c'è questa dimensione del sogno nella vita: sporgenze utopiche a cui attaccarci. Meno male che ci sono dei pazzi da slegare, da mettere in circolazione perchè vadano a parlare di grandi utopie.
Quello che è pericoloso, è che le grandi utopie si raffreddino nel cuore dei giovani.
Io vi voglio augurare che non abbiate a perdere la dimensione della quotidianità e del sogno.
Scavate sotto il vostro lettuccio e troverete il tesoro.
Non siate inutili, siate irripetibili."
Don Tonino Bello
Rimango sempre colpita dai messaggi di Nino DS.
Ragazzi, è un peccato non poter essere lì, ma sto spendendo la mia vita altrove! Buon lavoro e complimenti per l'iniziativa
complimenti sign. Nino per la riflessione....sono d'accordissimo che oggi ci vuole ben altro che un "happy Hour", ma sa....questo è solo l'inizio!!
Carissimo Nino,
condivido pienamente il tuo pensiero!Complimenti per la riflessione "laica"!Ricca di contenuti che dovrebbero incitare ognuno di noi,giovani e non,a riflettere sulle grandi potenzialità della nostra vita!
C.P.
"Se andando a "pescare", dopo una giornata, abboccherà all'amo un solo pesce, la pazienza e la tenacia profuse saranno ricompensate.(J. Kear). Auguro a DonLeo ed al gruppo Shalom di continuare a proporre nuove iniziative, a "stuzzicare", ad incuriosire, a scommettere ed a mettersi in gioco:prima o poi (mi auguro prima possibile)i frutti arriveranno e se sarà anche uno solo il frutto, beh! penso che ne è valsa ugualmente la pena.Non bisogna aspettarsi sempre "grandi" cose o ricercare "grandi" risultati. L'importante è smuovere le acque "chete", anche con piccolissimi sassolini.Prosit! rosamaria d'anna
GRAZIE SIGN. ROSAMARIA!!!A NOME DEL GRUPPO SHALOM E DI TUTTI QUEI GIOVANI CHE SPENDONO IL LORO TEMPO PER NUOVE INIZIATIVE!!!
GRAZIE ANCORA PER L'AUGURIO||
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