di Piazza Marineo
Sarà inaugurata domenica 29 giugno, alle ore 17, a cura della Soprintendenza e del Comune di Marineo la sezione Etnoantropologica del castello Beccadelli Bologna.
All’interno del monumento marinese troverà la sua naturale collocazione una cospicua parte della raccolta “Rocca Bianca” di Salvatore Pulizzotto (nella foto). La collezione è costituita da oggetti di uso comune, memorie della vita contadina e dei mestieri di un tempo, recuperati dalle case dei contadini, da botteghe e da attività artigianali oggi in via di estinzione grazie all’instancabile e preziosa attività del collezionista. I reperti, raccolti per la maggior parte nell’area geografica della valle dell’Eleuterio, sono stati restaurati da Giuseppe Inguì. Il progetto di allestimento prevede un percorso didattico-descrittivo sui cicli produttivi legati al territorio di Marineo e dintorni: dalla coltivazione del grano alla coltivazione della vite, dalla coltivazione dell’ulivo alla pastorizia... Nel salone vi saranno anche dei pannelli esplicativi e delle fotografie che, in una sorta di prolungamento degli oggetti, sapranno dare memoria e storia all’universo quotidiano e materiale, ricostruendo il contesto d’uso di quei saperi e tecniche che definiscono la cultura materiale e l’identità marinese. La sezione etnoantropologica si aggiunge alla sezione archeologica: assieme daranno vita ad un complesso museale che racconta, in maniera più estesa, le radici del territorio. Subito dopo l’inaugurazione seguirà un concerto del gruppo musicale “Liricomnia” di Palermo, che proporrà un programma d’intrattenimento lirico di autori classici quali Verdi, Puccini, Leoncavallo, Mozart, Bizet e Porter.