di Nuccio Benanti
MARINEO. Un provvedimento di somma urgenza per salvare le palme del paese. L’intervento è stato predisposto dal sindaco Franco Ribaudo, presidente dell’Unione dei comuni dall’Eleuterio a Rocca Busambra.
Ha erogato i primi 1.800 euro per acquistare prodotti chimici necessari per eliminare il micidiale punteruolo rosso. A Marineo il Rhynchophorus ferrugineus ha già divorato una palma, che è stata tagliata, e distrutto parzialmente una seconda pianta, mentre altre quaranta sono a rischio di infestazione. Gli interventi saranno coordinati dall’agronomo Carlo Greco, esperto nella lotta al punteruolo delle palme e nuovo consulente alle politiche agrarie e allo sviluppo rurale del Comune di Marineo. «Con questo primo intervento - dice Carlo Greco - riusciremo a proteggere le palme storiche della nostra cittadina, molte delle quali centenarie, come quelle della villa San Ciro, che troviamo nelle fotografie dei primi anni del Novecento. Questi alberi ci hanno visto crescere e sarebbe un peccato abbandonarle all’azione distruttrice del pericoloso rincoforo».«Ci siamo attivati per reperire questa prima somma – dice il sindaco Ribaudo – poichè è prioritario mettere in sicurezza le palme delle ville di Marineo, ma anche di Bolognetta e Villafrati che, come tutti sanno, hanno un grande valore naturalistico, paesaggistico e storico. E’ la prima volta che un soggetto istituzionale, come l’Unione dei comuni, si fa promotore di una iniziativa del genere. Adesso attendiamo che il progetto Prelopa, predisposto dall’Università di Palermo, e che coinvolge 18 comuni del territorio, possa trovare il giusto finanziamento da parte dell’assessorato Agricoltura e Foreste».
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