mercoledì 24 giugno 2009

Marineo, in preparazione la Dimostranza di San Ciro


di Nuccio Benanti
Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla edizione 2009 della Dimostranza di San Ciro. La manifestazione, organizzata dal Comune di Marineo e dalla Confraternita di San Ciro, in collaborazione le associazioni locali, verrà rappresentata a Marineo il 22 agosto.
Per le iscrizioni bisogna compilare l’allegato modulo (visualizza) da presentare presso i locali dell’edificio scolastico, in via Cavour (accanto sede Avis). Aperto tutti i giorni dalle ore 16 alle 19.
Dimostranza: questo scriveva, alla fine dell’Ottocento, Giuseppe Pitré a proposito della manifestazione di Marineo:
«Che cosa sia una Dimostranza può facilmente conoscere chi si dia la piccola fatica di scorrere una pagina sulla drammatica sacra in Sicilia. Dirò nondimeno che essa è una rappresentazione allegorica di un numero indeterminato, ma sempre grande, di personaggi, nella quale viene svolta la vita tutta, o qualche episodio di essa, d’un santo o di una santa. La Dimostranza di Marineo, nota anche nell’antica capitale dell’isola, è certamente uno dei migliori avanzi degli antichi spettacoli del genere».

29 commenti:

Anonimo ha detto...

finalmente, marineo in festa solo la dimostranza da una scossa reale al paese, si e per il culto in memoria di San Ciro, ma è bello che grazie ad essa tutti i marinesi, indipendentemente del ceto sociale, azzurri o rossi, ricco o poveri si ritrovano a recitare spalla a spalla sorridendosi a vicende viva San ciro.

CIRO

Anonimo ha detto...

si puo sapere chi è il regista??

Anonimo ha detto...

caro ciro,le tue parole trapelano amore per questo paese,sono sicuro che,negli anni hai messo a servizio del paese questo tuo amore verso di lui,chi adesso ha preso il tuo posto non ama e chi non ama non sa' dare......

Anonimo ha detto...

Ciao Nuccio...oggi è il 28°anniversario dell'apparizione della madonna di medjugorje..ti consiglio di legge dal sito di Radio Maria, il messaggio di Madonna alle veggenti e la preghiera di Padre Livio....la fede a nostri gioni è messa in discussione e le tentazioni sono molteplici...se preghiamo lei e ci abbandoniamo aprendo il nostro cuore, credimi lei lo riempirà di gioia e di serenità anche se le avversità della vita potrebbere far pensare ad altro. Percepisco la presenza di Gesù...pregando la madre celeste..mi aiuta, mi sostiene e sopratutto percepisco le tentazioni con la consapevolezza di sapere di sbagliare...e fermarmi e indietreggiare se sto peccando. Il male esiste ed è presente quotidianamente...ti consiglio di leggere il libro "L'ora di satana" scritto da Padre Livio, l'ho appena iniziato ma è incredibile già dalle prime pagine...grazie di avermi ascoltato.
L.S.

Nuccio Benanti ha detto...

Grazie per la testimonianza.

Anonimo ha detto...

complimenti finalmente tante teste pensanti che si sono uniti per fare qualcosa di unico come la Dimostranza, BRAVI Nuccio Benanti, Pino Taormina, Rosalba D'Amato, chiara e Silvana Lo Faso, totuccio, la congregazione il comune e tutti forse manca Marisa comunque sarà sicuro un successo BUON LAVORO
CIRO

Nuccio Benanti ha detto...

A scanso di equivoci, ci tenevo a precisare che:

- la regia è stata affidata dal Sindaco a Totuccio Trentacosti;

- aiuto-regia sono: Rosalba D'Amato, Chiara Lo Faso e Silvana Lo Faso (non so se ne verranno aggiunti altri successivamente)

- 4 nominativi (Nuccio Benanti, Pino Taormina, Carmelina Oliveri e Giuseppe Cangialosi) sono stati indicati, in rappresentanza della Confraternita, per collaborare, ognuno con le proprie competenze (testi, amplificazioni, costumi, pubblicità);

- 4 nominativi (M. Signorelli e altri i cui nomi adesso non ricordo) sono stati indicati dal Comune pure per dare un aiuto per l'organizzazione dell'evento.

Anonimo ha detto...

ciao nuccio scusa ma chi è Totuccio Trentacoste, Rosalba D'Amato ha già fatto la regia con Marisa Palermo è stata ed è vicino a i giovani con il battello ebbro prima con il grande Giuseppe Pernice e poi con la moglie battello ebbro 2 con il festival della canzone di marineo e altro, Chiara ha recitato in moltissime parti è stata madrina di numerevoli libbri ha organizzato delle manifestazioni, Silvana Lo Faso ragazza di una cultura paurosa ma del così detto regista mi illumini tu perchè noi giovani non sappiamo chi sia.
ciro

Nuccio Benanti ha detto...

Che luce sia!

http://www.targetout.org/targetweb/Annales/all/manifesti/Man025.jpg

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti! Rivolgo questo mio commento a tutti coloro che con cattiveria gratuita non fanno altro che offendere le persone che sono coinvolte nell'organizzazione della Dimostranza 2009. Sicuramente non è facile la gestione di una regia in cui non si ha una buona definizione dei ruoli, ma non dimentichiamo che la Dimostranza oltre ad essere un evento folkloristico/culturale del nostro paese è prima di tutto un atto di devozione verso il nostro Santo Patrono Ciro, quindi tutto dovrebbe essere fatto non per esibizionismo o egocentrismo (un pizzico non guasta, ma non di più), ma "con fede e con fervore...".
Consiglio vivamente a tutti di essere propositivi anziché perder tempo ad inveire verso qualcuno solo per una questione di simpatia o antipatia.
Dato che dobbiamo essere propositivi, comincio io con una proposta: dato che Marineo quest'anno in occasione della festa di San Ciro ospiterà molti suoi figli ed amici che verranno da fuori, da tutto il mondo (America, Germania, Francia, Atena Lucana... emigrati, devoti...) perché non dedicare questa edizione della dimostranza alla fratellanza e al legame verso il nostro San Ciro e verso il nostro paese. Io inserirei qualcosa di nuovo all'interno delle scene: per esempio un messaggio di benvenuto all'inizio della rappresentazione, magari includendo una preghiera a San Ciro (nell'edizione 2005 una bellissima e commovente preghiera venne letta da Marisa Palermo prima che venisse scoperta l'immagine di San Ciro), inserirei la figura dell'emigrante con qualcuno che con le valigie tra i poveri chiede la grazia a San Ciro di trovare lavoro partendo per il "nuovo mondo"… Sottolineerei pure i miracoli fatti da San Ciro.
Quasi dimenticavo... Ho visto da poco il dvd della scorsa edizione ed ho apprezzato molto il coro composto da 4 ragazze che canta le preghiere a San Ciro...pensate alle persone che vengono da fuori e che da anni non sentono queste preghiere…non vi vengono già i brividi al solo pensiero!? Un grosso in bocca al lupo a tutti. “Viva San Ciro che è il nostro Santo protettore”.

Nuccio Benanti ha detto...

La scorsa edizione è stata lunghissimima, la gente si è stancata e quando è stata rappresentata l'ultima scena, quella del carro trionfale, nelle piazze erano rimasti solo quattro gatti.
Secondo me la Dimostranza ha bisogno di una flebo per riprendersi, altrimenti la perderemo per sempre!

Anonimo ha detto...

Oggi pomeriggio ho assistito - diciamo spiato - alle prove della Dimostranza. E' bello vedere nuovi volti nelle scene...basta con le solite persone che hanno imparato quella parte tre secoli fa e che rendono monotona la reppresentazione. Salvatore ha delle belle idee...speriamo riesca ad apportare delle novità; Chiara è molto brava nel mostrare come devono essere recitate le varie parti...diciamo che la professionista lei; Rosalba è molto portata nell'impostare le scene...è un'istituzione nell'organizzazione della dimostranza; Silvana è molto brava nella logistica e nell'organizzazione delle cose da fare. Consiglierei a tutti di mettere a frutto queste qualità personali e con molta umiltà cercare di lavorare insieme senza sbuffare per ogni cosa non confdivisa. Un clima teso non serve a costruire nulla, ma a distruggere... A Marineo di dice: "tutti i cunsighia pigghiati e di chiddi tò teniti"...il mio consiglio...COLLABORATE!

Anonimo ha detto...

Tutti grandi intenditori di Dimostranza sono diventati? Ora mi spaccio pure io per grande esperto di questo evento. Parliamo di costumi!? Allora... Prima scena: capisco il genio vestito come un signorotto settecentesco, ma perchè non vestire le altre cavallerizze come delle dame? Scene in cui è presente San Ciro: dovrebbe portare qualcosa che lo distingua dagli altri personaggi della scena...a volte si mescola alla "folla" e non si distingue. Scene in cui sono presenti gli angeli: perchè non mettere delle ali per distinguerli dalle allegorie? ...magari cambiando il colore delle ali a seconda della tipologia di angelo. Non capisco perchè sti poveri angeli vanno vestiti come delle donne soldato. Scena in cui San Ciro viene condannato dall'imperatore... anche qui vanno alla grande gli abiti da soldato. Perchè non pensare ad abiti dell'aristocrazia romana? Scena in cui muore San Ciro: sottolinerei tale morte con abiti che mutano il loro colore...tipo incontro di Pasqua per sottolineare la drammaticità dell'evento. Ho finito con i consigli per gli acquisti. Ciao ciao!!!

Nuccio Benanti ha detto...

Parliamo di costumi...

Prima scena. Mi piace l'idea di vestire le cavallerizze come delle dame. Però dovrebbero cavalcare all'amazzone, evitando di cadere!

San Ciro dovrebbe portare qualcosa che lo distingua dagli altri personaggi della scena? Cosa può accomunare un san Ciro studente con un san Ciro eremita? L'aureola?

Ho sempre sostenuto che gli angeli devono avere le ali e non l'armatura romana (però con la spada, perchè sono i cosiddetti angeli guerrieri).

Gli abiti dell'aristocrazia romana. Intendi dire quelli dei senatori romani? I senatori in Egitto, a cavallo, per processare san Ciro?

Scena in cui muore San Ciro. Abiti che mutano il loro colore... Mi piace anche questa idea.

Anonimo ha detto...

bravi bravi bravi oggi ho assistito alle prove, non posso nascondere il mio grande piacere vedere come si sono svolte le prove, complimenti totuccio, ma complimenti alla d'amato, rosalba oggi è stata bravissima mi ha entusiasmato, Giuseppe Pernice aveva riposto bene la sua fiducia, complimenti a tutta l'organizzazione.

Anonimo ha detto...

Parliamo ancora di costumi.

Per la scena del Genio e degli Araldi forse è meglio abbandonare l'idea dei vestiti da dama...non è semplice cavalcare all'amazzone.

E' difficile trovare qualcosa che accomuni un San Ciro studente con un San Ciro eremita...niente aureola.

Gli angeli devono avere le ali e vada pure per la spada dato che sono i cosiddetti angeli guerrieri.

Nella scena in cui c'è l'imperatore Diocleziano che processa San Ciro, l'imperatore e i grandi di corte dovrebbero indossare gli abiti dell'aristocrazia romana...ho da poco sfogliato il libro della dimostranza ed ho visto la foto di uno dei grandi che veste un abito che ha poco a che fare con quello di un soldato.

L'edizione della dimostranza del 2000 si è distinta dalle altre edizioni per la cura minuziosa dei particolari. Ricordo che i personaggi erano truccati ed acconciati. Nelle mura delle case intorno alle piazze in cui avvengono le rappresentazioni erano appesi dei drappelli color porpora.

Alla prossima! Ancora buon lavoro a tutti...

Anonimo ha detto...

Salve!
Ho sentito dire che un bel pò di abiti sono stati realizzati dagli anziani del centro diuro...è vero?
E il resto degli abiti dove verranno affittati? Al teatro Massimo? Aspetto notizie. Ciao!!!

Anonimo ha detto...

Quest'anno le piazze in cui avverrà la rappresentazione saranno sempre cinque: Piazza Castello, Piazza San Antonino, Largo Palumbo, Piazza Edificio e Piazza Madrice? Io apporterei delle modifiche al percorso. Sicuramente manterrei le prime tre (Castello, S. Antonino e Palumbo) e forse pure piazza Madrice, ma si potrebbe eliminare la "piazza" vicino l'edificio scolastico che non ha nessun carattere di piazza e sostituirla con Piazza Inglima o con lo spazio antistante il monumento dei caduti. Forse Piazza Inglima è troppo vicina a Largo Palumbo e alla Madrice, ma la Piazza (lu Munumentu) potrebbe accogliere molte persone (tutte cose a favore: tanto spazio per l'azione scenica, molto spazio per il pubblico, c'è il bastione che potrebbe essere sfruttato come tribuna, il traffico potrebbe defluire dalle vie Randazzo e Profita...)

Pensateci voi a cambiare qualcosa se pensate che queste idee non siano cattivissime.

In bocca al lupo!

Anonimo ha detto...

Bellissima l'idea di inserire la Piazza come spazio per la rappresentazione delle scene della Dimostranza. Già immagino i balconi della piazza gremiti di persone, 'ncapu lu ferru pieno di ragazzi e di gente che assistono insieme ala dimustranza. E' un modo per portare la dimostranza a "portata di mano"...anche alla portata di tutte quelle persone che non hanno nessun interesse verso la dimostranza. Bella proposta! Goodbye.

Anonimo ha detto...

Carissimi confrati, amministratori, organizzatori...
1. Avete ricordato agli anziani, alle associazioni e a chi vuole collaborare di cucire i drappi da appendere nelle mura delle piazze per la dimostranza? Magari quelli scoloriti degli anni passati potrebbero essere appesi nelle piazze che in genere vengono lasciate nude...meglio di niente. Perchè non coinvolgere le persone che vivono nei quartieri in cui avvengono le rappresentazioni? Però almeno comprategli la stoffe!!!
2. Ricordate che la scorsa edizione la dimostranza è finita con il buio? Perchè non chiedere ad uno sponsor di mettere dei fari.
3. Avete cercato degli sponsor per il trucco e per le acconciature?

Tutte queste cose che ho scritto apparentemente sembrano superflue, ma credo che la dimostranza debba essere condita da tutto ciò. Non basta che l'impostazione della scena sia ben fatta o che gli attori siano bravi... Come si dice nella nostra Marineo: Zuccaru nun guasta pietanza!!!

Un abbraccio a tutti.

Anonimo ha detto...

Miii!!! Perchè il Signor Piazza Marineo non risponde più? Sarà mica in ferie pure lui??? Tutti al mare, tutti al mare...

Anonimo ha detto...

Niente da fare...il signor "Piazza Marineo" non vuole risponderti :-)

Proposta per la confraternita e il comune: perchè non invitate le parrocchie o i comuni d'Italia che festeggiano San Ciro a venire a Marineo ad Agosto...basta fare una ricerca sul web e ne escono a bizzeffe...c'è pure un gruppo di devoti di San Ciro su facebook.

Altra proposta: perchè non pensare ad una messa in cui venga fatto l'affidamento di tutti i medici a San Ciro...

Basta! Non posso suggerirvi tutto io ;-)

Nuccio Benanti ha detto...

In agosto saranno presenti a Marineo delegazioni di Atena Lucana, Sainte Sigolene e New Jersey.

Perchè non scrivi le tue proposte per la festa: così facciamo un nuovo post su questo argomento?

P.S.
Se firmi ti pago l'articolo.

Anonimo ha detto...

Ciao! Non mi firmo, ma per un solo motivo. Non credo di scrivere cose assurde o che offendono qualcuno...lungi da me fare cose del genere. Non mi firmo perchè penso che quando si fanno delle proposte si debbano accogliere per quelle che sono e non per chi è il promotore di una determinata iniziativa.

Detto ciò avanzo delle altre proposte:

1. Soldi non ce ne sono...a Bolognetta faranno una mega festa nei primi di agosto. Mi chiedo: come fanno a trovare i soldi per portare un cantante come Michele Zarrillo? So che stanno vendendo dei biglietti a 2,50 euro mettendo in palio dei premi...perchè non fare una cosa del genere a Marineo?

2. In genere l'amministrazione provinciale o regionale offre degli spettacoli...anzicchè investire su un cantante del "15-18" forse è meglio portare un comico che almeno ci fa dimenticare un pò di problemi...

3. Perchè non creare durante uno dei tre giorni di San Ciro una sorta di Notte Bianca (che non sia così chiamata)...tipo una notte degli artisti...in cui ci siano lungo le strade (anche quelle secondarie) degli artisti (marinesi e non) che si esibiscono: gruppi musicali, artisti di strada, pittori, scultori, madonnari...

4. Riproponete le corse dei carrozzoni...costano poco, affascinano grandi e piccoli e riempiono un pomeriggio.

5. Invitate i gruppi che hanno un gruppo di animazione liturgica, i cori e chi vuole a fare una sorta di serenata a San Ciro...magari si potrebbe fare subito dopo la messa "notturna" del sabato (dopo la dimostranza) ed in quell'occasione fare l'atto di affidamento deimedici a San Ciro...

5. Se possibile oltre agli sbandieratori e agli abiti d'epoca (castellena e ble bla bla...) pensate ad invitare (certo ci vogliono anche qui picculi) un gruppo folkloristico e i carretti siciliani (tutti questi turisti: Americani, Atenesi, Tedeschi, Francesi...preferiscono vedere cose della tradizione sicula piuttosto che Mina in concerto).

Basta!!! Per ora credo che tutti questi spunti bastino... A presto!

Anonimo ha detto...

Ricordate che avevo proposto di fare una sorta di notte degli artisisti???
Ecco un elenco di gruppi o di singoli che potrebbero esibirsi durante questa notte o comunque durante la festa di San Ciro.

MUSICISTI:
- Eliogramma Sicilia (Totus Tuzzolino)
- Malarma (Sergio Oliva)
- Gruppo medievale (Walter Cangelosi)
- Flautiste (Lucilla Benanti)
- Band di Giovanni Papà (Giovanni Trentacoste)

PITTORI:
- Nino Greco
- Daniele Greco
- Elio Arnone
- Rosanna Barbaria
- Rigoglioso
- Tagliavia

POETI:
- Franco Vitali
- Antonietta Zuccaro
- Rosanna Lisciandrello
- Carmelo Vono
- Ezio Spataro

Buon lavoro!

Anonimo ha detto...

Quest'anno ci sarà il raduno dei "tammurinara"... Lo scorso anno è stato un successone!!!

cincu e tri ottu ha detto...

I tammurinara saranno sufficienti e le scampanate e preghiere dal convento pure. Di artisti e di musica ne abbiamo le coffe chine tutto l'anno. Datevi tregua, dormite la notte. O per successo intendete dire burdellu?

Anonimo ha detto...

"A discursu di tammurinara..."

Ricordo, anche se ero molto piccolo, che aprivano la dimostranza i tammurinara con costumi appropriati al loro ruolo...se non sbaglio tra loro c'era Petru Sasizza. Ricordo male!?

Anonimo ha detto...

Ho sentito che la dimostranza sarò impostata a modi spettacolo teatrale (le scene tutte in un angolo). No!!! Non permettiamolo...la dimostranza è in mezzo alla gente nelle piazze...perchè rompere queste tradizioni!?