martedì 8 aprile 2014

Canti del Giovedì Santo, incontro in Chiesa per un archivio della memoria


di Piazza Marineo
Giovedì 10 aprile alle ore 21, in chiesa Madre a Marineo, incontro sui canti del Giovedì Santo con le testimonianze di anziani e giovani cantori, a cura di Franco Vitali e Giuseppe Inguì.
Lo scopo di questi incontri è quello di far conoscere le tradizioni locali, valorizzarle per trasmetterle alle future generazioni. Di cosa si tratta? La notte del Giovedì Santo gruppi di cantori si riuniscono, intorno alla mezzanotte, presso la cappella della Santa Croce, per eseguire gli antichi lamenti dialettali della Passione di Cristo. Dopo le prime esecuzioni solistiche davanti ad un pubblico di fedeli, ogni gruppo segue un itinerario proprio e non prestabilito, che li porterà a girare per i quartieri del paese. Le esecuzioni dei canti tradizionali e dialettali sono intervallate dal suono della “troccula”. I canti più lunghi, come La Passione non vengono quasi mai eseguiti interamente: di volta in volta se ne estrapolano delle parti. I testi sono stati tramandati soprattutto per via orale. A Marineo esistono due libretti con alcuni testi: I Canti dei giovani di Marineo nella notte della Passione del Signore, 1973, curato dal mons. Natale Raineri, ristampato e ampliato nel 1990 a cura dell’associazione Mcl di Marineo. Nel 1997 è stato realizzato un cd rom intitolato Marineo, canti della passione, con 14 canti. Numerose altre testimonianze audio-video, che confluiranno in un archivio collettivo della memoria, sono state registrate, nel tempo, da diversi studiosi.