di Arch. Guido Fiduccia *
La Fondazione Culturale "Gioacchino Arnone" è assolutamente estranea ai recenti fatti di cronaca, che hanno visto il sequestro di tre noti alberghi a Palermo, gestiti dal Gruppo Ponte, tra i quali l’Hotel Vecchio Borgo.
La Fondazione, pur essendo proprietaria dell’immobile in cui insiste l’Hotel Vecchio Borgo, non ha alcun ruolo nella gestione dell’attività alberghiera in esso svolta ed oggetto di sequestro giudiziario. La gestione dell’albergo e della relativa attività d’impresa è esercitata esclusivamente dal gruppo Ponte. Nessun rapporto intercorre con il gruppo alberghiero Ponte, con l’unica eccezione del contratto di locazione, avente ad oggetto le “mura e gli arredi” dell’immobile in cui insiste l’hotel in questione, ed in forza del quale la Fondazione percepisce regolare canone. Inoltre, per motivi non attribuibili alla Fondazione, la gestione dell’hotel Vecchio Borgo, da più di un anno, è sottoposta ad amministrazione giudiziaria ed è condotta dall’avv. Cappellano Seminara (nominato amministratore giudiziario dal Tribunale di Palermo). Pertanto è con lui che la Fondazione intrattiene oggi i rapporti contrattuali. La Fondazione è vittima di tali incresciosi eventi, che le arrecano grave danno.
* Presidente delle Fondazioni Culturali G. Arnone