sabato 12 ottobre 2013
Documenti. Storia della Parrocchia di Marineo: monsignor Natale Rainieri
di Nuccio Benanti
MARINEO. Religioso di grande cultura e di animo generoso, dedicò tutta la sua vita allo studio, ai bisogni della Parrocchia e al restauro della Chiesa Madre.
Monsignor Natale Rainieri nacque a Marineo il 17 settembre 1894. Fu ordinato sacerdote l’8 luglio 1917, ottenendo anche il titolo di dottore in Sacra Teologia. Dopo avere svolto per 6 anni il lavoro di cappellano tra San Michele e il Convento, fu parroco del paese per 47 anni, dal 1923 al 1970. Instancabile fu la sua opera di restauro della Chiesa Madre, per la quale impegnò anche il suo modesto patrimonio. In paese lavorò molto nel campo del sociale e fu un punto di riferimento soprattutto per i poveri e gli ammalati. Particolarmente intenso fu il suo lavoro per incrementare la devozione mariana e quella al santo patrono. Nel 1932 consacrò la parrocchia al Sacro Cuore di Maria. Diede, inoltre, lo statuto ufficiale alla confraternita di San Ciro, che il 22 gennaio 1936 ottenne il decreto a firma del cardinale Luigi Lavitrano. A lui si devono diverse pubblicazioni, soprattutto per la divulgazione del culto di San Ciro. Tra queste spiccano la "Vita, Passione e Gloria di San Ciro di Alessandria", 2 voll., (1958), e "La Dimostranza" (1961). Notevole anche lo studio per il primo aggiornamento del testo tradizionale della vita e martirio del santo alessandrino con destinazione teatrale per una rappresentazione su palco. Pubblicò, inoltre, il "Trimegisto" (1966), trilogia sulla vita di San Ciro, musicata successivamente dal maestro Matteo Di Fiori, che egli ospitò in canonica. "La Madrice" (1964) è un libro realizzato in occasione della sua visita agli emigrati marinesi in America. Nell’ultimo scorcio della sua vita lavorò ad altri importanti scritti, fra questi la prima edizione de' "I canti dei giovani di Marineo nella notte della Passione del Signore" (1973) e un volume sulla "Passione del Signore" rimasto inedito. Diversi, infine, i materiali ciclostilati, tra cui una interessante raccolta dedicata alla “Vita ed insegnamento dei Parroci di Marineo”. Si spense il 4 giugno 1974.