venerdì 10 giugno 2011

Referendum: domenica e lunedì si vota, ultima chiamata per Marineo


di Nino Di Sclafani
MARINEO. Domenica e Lunedì gli elettori saranno chiamati ad esprimersi su quattro quesiti referendari.
L’istituto del Referendum è stato previsto dalla nostra Costituzione per consentire ai cittadini di abrogare (annullare) delle leggi della Repubblica. Dunque è data facoltà a tutti gli elettori di prendere una posizione su quattro domande finalizzate alla cancellazione di leggi esistenti. (leggi tutto)

1 commento:

Ezio ha detto...

http://percorsipoeticiabrannu.blogspot.com/2011/06/lurlo-del-referendum-terrorizza-anche.html


Quando tira brutta aria
per chi vuol democrazia
c'è la via referendaria
a portar la garanzia

Giù le mani dal cannolo
dove l'acqua è li che sgorga
ai privati e al loro stuolo
non sia mai che il cul si porga

La sorella umile e casta
come un santo ebbe a lodare
non si acquista mica all'asta
li provando a rilanciare

Per sorella nostra acqua
che ci da il sostentamento
fu idea che allor ci piacque
di bloccare il parlamento

fu l'idea referendaria
a difender l'elemento
che con terra fuoco ed aria
dona il ricco nutrimento

Or passiamo al vero attrito
dei quesiti in cui si vota
dell'uranio impoverito
che è bastone ed è carota

perchè serve a bastonare
per raggiunger la carota
e di colpo far girare
il profitto e la sua ruota

e il gestir la sicurezza
dell'impianto nucleare
va a finir come monnezza
nella Napoli solare

Or giungiamo al terzo punto
dell'idea referendaria
per mostrare il disappunto
a una legge un poco in aria

Il ministro e il presidente
per levarsi ancora un dente
han pensato un po alla buona
di far legge alla persona

ogni accusa a lor lanciata
come boomerang ritorna
la persona immunizzata
già si affila le sue corna

se reato fu commesso
mentre stava in parlamento
non sia avvia nessun processo
che altrimenti è impedimento

e seppure il gran ministro
ha un agire un po sinistro
in flagranza di reato
resta ancor legittimato

E divampa allor l'incendio
della folla popolare
mentre aumenta lo stipendio
dell'immun parlamentare

e gli bastan pochi mesi
di una rea contribuzione
per restar di pena illesi
e far grassa la pensione

allor giunge l'ira santa
degli onesti cittadini
la cui musica non canta
nei lor tristi cedolini

quarant'anni di lavoro
a versare il contributo
mentre il previdente oro
scende giù da un altro imbuto

Corri allora al lindo seggio
caro mio concittadino
pria che volga ancora al peggio
questo tempo malandrino