venerdì 23 maggio 2014

Cangialosi: "A Marineo pannelli elettorali vuoti... e lo Stato paga"


di Alberto Cangialosi (Consigliere comunale)
Passeggiando per strada, da un paio di settimane notiamo che nella nostra cittadina sono stati posizionati gli appositi pannelli che, in periodo pre-elettorale, dovrebbero essere utilizzati per affiggervi i manifesti attinenti.
L'obbrobrio di queste lamiere, alcune posizionate anche in punti critici, tali da compromettere la visuale agli automobilisti, potrebbero in parte essere sopportate se venissero utilizzate per lo scopo preposto. Oppure, per esempio in via Agrigento, il loro posizionamento è stato voluto per evitare che la gente veda lo stato di degrado e di abbandono in cui versa la villa comunale? La legge impone che ogni comune, sotto dovuta ricompensa, con annesso straordinario elettorale, debba affiggere i manifesti che elencano tutti i candidati della rispettiva circoscrizione. E' inammissibile che l'inefficienza arrivi a tali livelli. A conti fatti avrebbero potuto evitare di istallare i pannelli ed intascarsi tutta l'intera cifra lasciandola immutata. Voglio ricordare al nostro primo cittadino che con la stessa premura con la quale ha inviato lettera e rispettivi facsimili dei suoi amici politici, poteva, per non dire doveva, sollecitare dirigenti e dipendenti affinché svolgessero il loro lavoro, in quanto ripeto è stato profumatamente pagato. Dopo l'ennesimo atto di immobilismo e illegalità di questa amministrazione, rimango a dir poco esterrefatto. P.S.: Le foto sono state scattate adesso. Ricordo che alla chiusura della campagna elettorale mancano poco meno di 30 ore.