di Nino Di Sclafani e Ciro Spataro
MARINEO. Sono trascorsi 25 anni dall'uscita del libro "I moti dei Fasci dei lavoratori ed il massacro di Marineo" edito dall'Ila Palma di Palermo nel 1987 e presentato alla Facoltà di Magistero proprio nel dicembre dello stesso anno dal prof. Giuseppe Tricoli, dal prof. Alfredo Li Vecchi e dal prof. Francesco Brancato che ne curò anche la Prefazione e alla cui memoria andrà sempre il nostro riconoscente ringraziamento per i preziosi consigli sul metodo e la prassi della ricerca storiografica.
Il volume scaturì da anni di ricerche di archivio e di raccolta di documenti che, progressivamente, presentarono un quadro sempre più chiaro delle dinamiche dell'insurrezione, dell'influenza che ebbe la lotta tra i partiti politici locali e, soprattutto, della drammatica condizione di vita del proletariato marinese strozzato da indigenza e vessato dai tributi locali. Tutti fattori che contribuirono a che si formasse quel quadro di "miseria e mala signoria" che sfociò poi nella rivolta del 3 gennaio 1894 con la violenta repressione operata dalla milizia che provocò l'uccisione di 18 manifestanti. Il libro ebbe un'ottima accoglienza tra gli studiosi e appassionati di storia locale nonché nell'ambiente accademico. Tra le tante recensioni che seguirono all'uscita del volume proponiamo quella di Manlio Corselli, oggi professore associato di Filosofia politica e Diritto costituzionale presso l′Università degli Studi di Palermo, pubblicata nel n° 97 dalla prestigiosa rivista "Nuovi quaderni del Meridione" edita dalla Fondazione Mormino di Palermo.
(continua)
