di Francesco Ribaudo*
MARINEO. Cari concittadini, anche nella nostra comunità si fanno sentire gli effetti della crisi economico-finanziaria che investe l’Italia e l’Europa.
Stiamo attraversando uno dei momenti più difficili dal dopoguerra ad oggi, soprattutto per ciò che riguarda la mancanza di lavoro e, quindi, di reddito per le famiglie. Ad aggravare lo sconforto dei cittadini c’è anche il comportamento della classe politica dirigente dell’ultimo ventennio che, oltre ad aver fallito nel ruolo di guida della nostra Nazione e della Regione Siciliana, sta oggi mostrando la vergogna degli scandali, fatti di sprechi, abusi e, in molti casi, di malaffare. E’ ora di reagire! La risposta a tutto ciò che di negativo emerge dalle inchieste della Magistratura non può essere l’astensionismo al voto, o il voto di protesta a favore di finti nuovi partiti, con apparenti facce nuove, ma con idee e propositi vecchi! Le elezioni regionali del prossimo 28 ottobre potranno essere un’occasione straordinaria per una svolta decisiva, da non sprecare. Penso che Rosario Crocetta possa interpretare e rappresentare bene questo processo di cambiamento di cui la Presidenza della Regione Siciliana ha urgente bisogno.
A Marineo, nonostante la grossa mole di debiti ereditata dalla precedente amministrazione (circa 7 milioni di euro), negli ultimi quattro anni siamo riusciti a mettere in moto la macchina amministrativa, avviando nuova programmazione, progettazione e realizzazione di importanti infrastrutture, assolutamente necessarie ed imprescindibili per la nostra cittadina. Mi riferisco all’ammodernamento e messa in sicurezza degli edifici scolastici, al consolidamento del centro abitato, all’inizio dei lavori di ricostruzione degli impianti sportivi e a tante altre opere già realizzate o in corso di avviamento. Importanti e significativi sono stati anche gli interventi nel settore culturale e ambientale, a partire dalle politiche sulla raccolta differenziata, che hanno determinato un miglioramento dell’immagine di Marineo e della qualità della vita dei cittadini, ormai riconosciuta a livello nazionale. Sarebbe ingeneroso, e non veritiero, attribuire questi risultati solo alla nostra capacità di progettazione o al nostro impegno di amministratori e cittadini. E’ giusto, in questo momento, riconoscere anche il lavoro chi si è impegnato nei luoghi della politica a Palermo, all’interno del Parlamento Regionale, per questo territorio, a fianco dei marinesi, anche nella battaglia per la difesa dei lavoratori forestali e dei precari degli enti locali: Antonello Cracolici (Capogruppo del PD). Cosi come non va sottaciuto che molti deputati, eletti nelle ultime elezioni regionali del 2008 (ma anche nelle precedenti) con i voti determinanti del nostro paese, si sono completamente disinteressati dei bisogni del Comune di Marineo. Questi onorevoli avranno il coraggio di ripresentarsi e riproporsi agli elettori marinesi, anche se li hanno già troppe volte ingannati e dimenticati!
Ho sentito il dovere di scrivere questa lettera per dire a tutti voi che le persone non sono tutte uguali. Dobbiamo sfatare anche il luogo comune secondo cui “tutti i politici rubano”, per dire che nessuno ha rubato. Io non mi sento di essere uguale agli altri! E ciò è dimostrato dai fatti, dai comportamenti, dalle scelte operate nella mia vita pubblica e privata! Il processo di cambiamento e rinnovamento a Marineo, che ha già dato i primi risultati positivi, è sotto gli occhi di tutti, non deve fermarsi. Per questi motivi ti chiedo di sostenerci alle Elezioni Regionali del 28 ottobre, con il tuo voto, segnando con la X il simbolo del Partito Democratico e scrivendo sulla scheda il nome di Antonello Cracolici. Ciò sarà decisivo per darci la forza di continuare!
* Sindaco di Marineo