di Piazza Marineo
Le omelie vanno dagli anni Settanta fino alla Pasqua del 1992; furono raccolte e pubblicate in dieci volumi.
A vent’anni dalla morte del prete toscano, una delle figure più libere e originali nella Chiesa italiana, Rosario Giuè scrive questo libro con il segreto desiderio che altri uomini e altre donne possano accostarsi alla meditazione balducciana e suscitare nuove speranze di futuro. Il testo narra come nascevano quelle omelie, quali ne erano il linguaggio, le caratteristiche e i temi essenziali o più ricorrenti. Per Balducci era necessario «coniugare una vita pienamente immersa nei problemi del tempo e la fede nella Parola che non passa». Egli era convinto che la parola di Gesù di Nazaret, se opportunamente liberata dai rivestimenti religiosi e da appropriazioni di vario tipo, può ancora essere accolta come qualcosa di inedito, capace di svegliare dal sonno le coscienze per amare la giustizia e «stabilire il diritto», prima di tutto a favore della liberazione degli scartati della terra. Il volume sarà presentato mercoledì 17 ottobre, ore 18, presso la biblioteca "Sorelle Patti" in via B. Verro, a Corleone.
Rosario Giuè - Paoline Editoriale Libri Marzo 2012, 208 pagine Rassegna stampa