Ragazza bruciata viva: la Camera approva la convenzione di Istanbul

di Piazza Marineo
MARINEO. Oggi, nel giorno dei i funerali di Fabiana, la ragazza quindicenne bruciata viva dal fidanzato, la Camera ha approvato all'unanimità la ratifica della Convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne.

«Nel documento che abbiamo approvato all’unanimità – dice Francesco Ribaudo, sindaco di Marineo e membro della Commissione Finanza della Camera – viene evidenziata la natura strutturale della violenza contro le donne. Il raggiungimento dell'uguaglianza tra i sessi è indispensabile per prevenire gli abusi in quanto manifestazione dei rapporti di forza, che storicamente sono diseguali. Con il voto dell’aula di Montecitorio – aggiunge -, finalmente si è aperto anche in Italia uno scenario più incisivo nel contesto europeo e internazionale sul tema delle leggi a tutela e per la protezione delle donne. Purtroppo quello della violenza e del femminicidio non è un fenomeno che avviene solo “altrove”. Partendo dal nostro territorio e dalle nostre comunità, lavoreremo per sensibilizzare le coscienze e togliere le maschere dell'ipocrisia».