lunedì 18 febbraio 2008

Amministrative a Marineo: come le vedono i nostri emigrati?


Molti marinesi che vivono in altre località italiane, in Europa e in America seguono gli avvenimenti del paese attraverso il collegamento Internet. Sarebbe interessante avere qualche vostro commento, un punto di vista più distaccato, e quindi imparziale, sulla situazione politica che va delineandosi in paese. In particolare, come vedete la nascita di nuove liste? Cosa pensate dei primi programmi che si vanno abbozzando? Che ve ne sembra dei nomi delle persone che man mano vanno emergendo nell’ambito delle discussioni?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Dazebao


DICHIARAZIONE DI VOTO:

-INCIPT-

E' giunto il momento di dar voce al malessere diffuso ,provocato dalla sordità della politica ai molti richiami di cambiamento, sollevatasi ancor più in prossimità della chiamata alle urne per delegare l'amministrazione della vita pubblica a pochi "eletti".
Momento che ci obbliga ad una presa di responsabilità fin d'ora ponderata poichè dalle scelte prossime dipende il futuro dei nostri figli.
Voce che necessita di un coro foriero di acute grida verso futuri amministratori ,vecchi e nuovi,che devono anteporre ai propri meschini interessi l'interesse collettivo,in virtù del patto stipulato colla promessa di adempiere ad un programma politico e sugellato dalla legittimazione del voto futuro.

-VOTO-

Nella funzione di elettore, colui che intende dare una svolta concreta all'imperante accidia che contraddistinque l'attuale momento storico è tenuto a gettare le basi di una nuova fase politica e scegliere l'amministratore usando un metro di giudizio, non più in conseguenza del bisogno di sopravvivere alle contingenti vessazioni ma,nuovo che nasce dal bisogno di dire ciò che si pensa con un atto rivoluzionario,nel tempo dell'inganno universale:"appoggiare chi offre un futuro migliore, non chi offre un presente falsamente benevolo coll'affrancazione di una aspirazione singolare".
Da ciò consegue che nel panorama politico marinese l'unica forza che ha una connotazione suscettibile d'interesse da parte di un illuminato elettore e che rispecchia quel cambiamento tanto desiderato, non è altri che "NUOVA MARINEO".
Forza che rompe con un passato rovinoso che fa (il passato)della pratica dell'illusione il proprio marchio di fabbrica.Forza che ha il coraggio di dire no alla mafia a viso aperto .Forza che vede in RITA BORSELLINO una guida prestigiosa ed eccelsa per la nostra regione.Forza che considera la competenza ,oltre all'onestà, una condizione necessaria per ambire ad incarichi pubblici....

E ricordate:

"Non è la libertà che manca, mancano gli uomini liberi";

"Il voto deve costruire un futuro migliore , mai consolidare lo scempio del presente"

Lo zio franco(all'estero)

Anonimo ha detto...

E' disponibile la traduzione per quelli che abbiamo la scuola serale?

Anonimo ha detto...

traduzione:
VOTA"NUOVA MARINEO":)
Lo zio franco(all'estero)

Anonimo ha detto...

Noi che viviamo all’estero siamo in possesso della doppia cittadinanza, siamo al corrente della situazione politica italiana e parteciperemo tramite il nostro voto alle prossime elezioni che si terranno nella Nazione. In particolare quest’anno ricorrono tre importanti dispute che vedranno l’insediamento di tre diverse leaderships: quella nazionale, la regionale e la comunale.
Di quella nazionale c’e’ poco da dire, oh si potrebbe dire tanto, ma la caotica situazione degli ultimi anni suggerisce che non ci saranno molte innovazioni che riguardano l’iter operativo dei partiti (cambia il nome ma non la faccia) o gli stessi individui che attivamente dimostrano e lavorano principalmente per approfondire le radici che hanno gia’ stabilito nel sistema amministrativo italiano.
Alla Sicilia auguriamo di mantenere il suo prestigioso nome storico e culturale assieme alla sua bellezza naturale, ma soprattutto di fare avvalere ed ammirare la sua gente per la volonta’ e capacita’ di operare con dignita’ per il bene comune della propria gente e trasformare la Sicilia al livello imprenditoriale ed economico da poter paragonare ai successi raggiunti della Lombardia ed il Piemonte.
Infine per la nostra Marineo alla quale siamo legati da profondo affetto. Auguriamo ai giovani di intensificare i loro rapporti con gli adulti che sono stati loro malgrado muti testimoni nei confronti dell’ingranaggio del favoritismo, ma che rimangono fedeli agli ideali che distinguono l’integrita’ dell’uomo per i suoi nobili principi. Un sistema democratico stabilisce che i partiti politici sottopongano i loro candidati e quando necessario dare opportunita’ alle liste civiche di elencare i loro candidati. Vedo che questo gia’ avviene a Marineo, dando trattamento paro anche alle donne. I programmi presentati generalmente vengono elaborati con belle parole, promesse e buone intenzioni, ma quello che in effetti conta alla fine e’ quanto verra’ realizzato durante la gestione degli eletti. Persolamente credo che la persona eletta alla carica piu’ alta dovrebbe avere la volonta’ e fortitudine di limitare il suo mandato fino alla scadenza del suo termine ed eventualmente cedere la sua posizione al nuovo successore che verra’ eletto. Abbiamo gia’visto molte personalita’ aggrapparsi alle loro posizioni, persuasi che appartengono a loro ad infinitum, diventando impertubabili ed immuni ai consigli ed alle critiche. Questo non avviene soltanto in Italia ma dapperttutto. Vedi Castro, dopo 49 anni cede le redini del suo ruolo dittatoriale o i Clinton ambiziosi di ritornare a qualsiasi costo alla Casa Bianca.
Non conosciamo tutti i candidati che fin’oggi hanno presentato le loro liste dei candidati, ma fra quelli che siamo in grado di individuare alcuni hanno dimostrato carattere e qualita’ intellettuali degni di amministrare abilmente la nostra comunita’ Marinese.
A questi vada vento in poppa.
Ciro Guastella