martedì 8 aprile 2008

"Fucili padani e fucili siciliani". Parla come Bossi e si chiama Lombardo


“Purtroppo i fucili dei siciliani sono armati a salve. Quando potremo armarli come si deve, vedremo se e contro chi usarli”. Lo ha detto il leader del Mpa Raffaele Lombardo, rispondendo alla sua avversaria, Anna Finocchiaro, che aveva sollecitato una sua presa di posizione riguardo “i fucili padani di Bossi”. Anna Finocchiaro candidata del centrosinistra, ha parlato di «metafora infelice». Lombardo ha poi corretto il tiro: «Oggi i siciliani non hanno più bisogno di armi perché per difendere la nostra terra c’è l’autonomia, ben più efficace della polvere da sparo».
Piazza Marineo (Fonte Agi)

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Viva la democrazia.
E poi dicono che siamo in mano ai comunisti. Magari! Almeno quelli avrebbero internato sta classe politica ad ... . Ve l'immaginate nei gulag a trapiantarsi i capelli, a stirarsi, a ingozzarsi, ..., insomma a fare la bella vita?!
Io pagherei per vederli a schiena curva a zappare.
[...]
Perché la politica la fa solo questa gente? Per colpa nostra che gli diamo credito!

Epifanio C.

Anonimo ha detto...

Dopo i cannoli siciliani arrivano i fucili siciliani...
Minkia u malatu a piggiurari va!!
Se vince Lombardo, preparatevi l'elmetto!!
C'è da conquistare prima Roma, poi la Padania e se restano munizioni l'Etiopia e Adis Abeba!

Anonimo ha detto...

“L’ultimo politico, o pseudo tale, che ha detto di voler prendere le armi per difendere la Sicilia, è stato Vito Ciancimino. È agghiacciante che in una terra nella quale le armi sono state usate contro la persone perbene, si utilizzi la metafora dei fucili con tanta disinvoltura. E dal momento che a volte le parole in Sicilia sono come pietre non basta, dopo averle scagliate, tentare di nascondere la mano. Raffaele Lombardo non è degno di rappresentare il popolo siciliano”.

Lo dice Antonello Cracolici, capogruppo del PD all’Ars, a proposito delle recenti dichiarazioni di Raffaele Lombardo, candidato alla presidenza della Regione Siciliana.

Anonimo ha detto...

Complimenti a don raffaele, non c'era maniera migliore per commentare la "metafora infelice" di don raffè....
..mi è piaciuta troppo!!!
n.d.z.

Anonimo ha detto...

certo ke ci vuole coraggio...siamo stati da uno ke proponeva cannoli(almeno quelli l'hanno fatto arrivare al senato) e adesso potremmo essere governati da uno ke sa con ki usare i fucili....ragazzi questa metafora fa paura..mi chiedo la mafia va combattuta con la mafia?

Anonimo ha detto...

Con il ponte di Messina la Sicilia più a rischio... Magrebini a sud e Padani a nord!
Minkia!?
Se vince Lombardo, ci manda le guardie forestali a guardarlo!!
Dopo gli appalti, anche i concorsi!!

Anonimo ha detto...

...alla grande ..don raffè...!

Anonimo ha detto...

Sicuri che queste non siano dichiarazioni 'presaggio' di futuri assetti, che ora sembrano remoti?!
Ossia funesti preavvisi di uno scenario bramato, non solo dalla lega nord, ma dallo stesso lo(u)mdardo "meridionale". Scenario in cui la nostra Italia somiglierebbe ad un groviglio di staterelli a mo' della defunta iugoslavia(?!)

Anonimo ha detto...

Lombardo ha sfidato Bossi in una gara al piattello!
Minkia!
Se vince Lombardo, cci fa vedere che noi siciliani siamo più bravi a sparare cazzate!

Anonimo ha detto...

...allora spero che perda!

Anonimo ha detto...

Non ci sarà bisogno di sforzarsi, ci verrà naturale, arrivati a questo punto!!!