mercoledì 9 luglio 2014

Energia, realizzata dall'Amap una centrale idroelettrica a Marineo


di Piazza Marineo
Si chiama progetto "Agghiastro" e prende il nome dalla località nel territorio di Marineo dov'è stata realizzata una centrale idroelettrica, capace di sfruttare il salto dell'acqua dell'acquedotto sussidiario Scanzano-Risalaimi, gestito da Amap.
L'azienda del Comune di Palermo, nel quadro delle direttive comunitarie per il risparmio energetico e lo sviluppo delle energie rinnovabili, aveva realizzato l'impianto idroelettrico, il cui avvio era stato però rallentato da intoppi burocratici per le autorizzazioni. Adesso è entrato in produzione. Costato un milione e mezzo di euro, è costituito da due gruppi di turbina-generatore asincrono Pelton ad asse orizzontale, scelti per l'elevata variazione delle portate dell'acqua dovute soprattutto alla programmazione dei prelievi dagli invasi di tipo stagionale. In altre parole, esso sfrutta il salto di acqua che dagli invasi arriva al potabilizzatore Risalaimi, che al netto è di circa 240 metri, con una portata massima di 1 metro cubo al secondo e, rispetto alla potenza istallata di 1.150 kw per singola turbina, avrà una produzione di energia elettrica annua media di 7 milioni di kwh.