giovedì 1 dicembre 2011

Marineo, anche la fascia possibile oggetto di derisione per chi la indossa


di Nuccio Benanti
MARINEO. A firma del consigliere Spinella Mancuso anche una “mozione” sull’utilizzo della fascia tricolore.
Esprime disappunto dopo avere visto su un giornale locale un cittadino (indovinate chi era) che indossava la fascia tricolore del Sindaco di Marineo, considerando questa azione – cito testualmente – «illegittima oltre che non conveniente in quanto possibile oggetto di derisione per chi la indossa», richiamando a conclusione del documento – a supporto della sua tesi – alla lettura di una favola di Fedro “La cornacchia e il pavone”. Ecco la lezione: «Perché a nessuno venga voglia di farsi bello con le cose altrui, ma piuttosto si contenti di vivere nei propri panni, Esopo ci ha lasciato questo esempio. Un gracchio, gonfio di vanagloria, raccolse le penne che erano cadute a un pavone e se ne adornò tutto. Poi, disprezzando la sua razza, si unì a una bella schiera di pavoni. Ma questi strapparono le penne all'uccello impudente e lo cacciarono via a beccate. Il gracchio, malconcio, ritornò tutto afflitto tra i suoi simili, ma fu da loro espulso con grande biasimo. Uno di quelli che lui aveva disprezzato, disse allora: “Se ti fossi accontentato di stare con noi e avessi voluto accettare quello che ti aveva dato la natura, non avresti subito quell'oltraggio e ora non patiresti anche l’umiliazione del nostro disgusto”».

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